Il Messina rimonta la capolista e porta via i tre punti dal San Nicola. Al vantaggio di Terranova risponde con Trasciani, su calcio d'angolo, e Gonçalves in contropiede nella ripresa
In classifica 32 punti di differenza, in campo nessuno. Tra Bari e Messina, al San Nicola, due squadre che hanno giocato alla pari. L’Acr Messina, dopo essere andata subito in svantaggio, e aver pareggiato e sofferto nel secondo tempo, quasi allo scadere ha trovato il gol vittoria di Gonçalves. Un risultato in trasferta contro la capolista maturato con pazienza, cinismo e finalmente con un gioco ben costruito.
Le novità di Raciti si sono viste con un Messina schierato con una difesa a quattro e che è sembrato più a suo agio a pressare e giocare propositivo. Russo molto chiamato in causa ha dato un buon apporto, buona intesa a sinistra da registrare tra Gonçalves e Fazzi. Adorante, come già accaduto a Palermo, lasciato un po’ solo nel primo tempo. Nella ripresa il Bari ha aumentato l’intensità e il Messina si è difeso bene provando alcune ripartenze, su una di queste, a tre minuti dalla fine, è arrivata la rete che ha fatto esplodere di gioia i biancoscudati.
La classifica per il Messina, dopo questo arduo scoglio superato brillantemente, è migliorata e adesso vede i biancoscudati 17°, un punto dietro la Paganese e a cinque di distanza dalla zona che varrebbe la salvezza diretta. Un Messina che ha raccolto quattro punti nelle ultime due sfide “impossibili” del Barbera e San Nicola. Un Messina che se continuasse a giocare così si salverebbe senza problemi. Settimana prossima arriva il Foggia al Franco Scoglio, sarà la prova del nove per Raciti e i biancoscudati.
Primo tempo, equilibrio in campo
Un bel Messina che batte il calcio di inizio e mette in mostra un buon giro palla. Al 4′ minuto i biancoscudati costruiscono un’azione con Russo sulla destra che trova in area Fofana, la sua conclusione però è deviata in angolo. Inizia a giocare anche il Bari che impensierisce Lewandowski con il tiro dalla distanza di Antenucci. Ma al 10′ sblocca la gara su calcio d’angolo con Terranova che tutto solo stacca di testa e batte il portiere polacco.
Il Messina, nonostante il colpo subito, reagisce continuando a proporsi in avanti. Al quarto d’ora buona iniziativa di Fazzi che impegna Frattali dalla distanza, il portiere biancorosso si salva in calcio d’angolo. Sulla battuta del corner scherma dei siciliani con Gonçalves che appoggia corto a Fazzi che imbecca in area piccola Trasciani, che pareggia per il Messina.
Nei minuti che seguono le due squadre si affrontano a viso aperto e, notizia di questo campionato, è il Messina che sembra costruire, sfruttando molto Russo a destra, e il Bari che si fa vedere in un paio di ripartenze. Entrambe le squadre sono pericolose sui calci d’angolo, ma l’ultima azione davvero pericolosa del primo tempo è per i locali. Pucino al 43′ si alza bene sulla fascia destra e crossa molto bene in area per Antenucci. L’attaccante pugliese in volo stacca di testa con il pallone che si stampa sul palo, negando il raddoppio al Bari. L’arbitro Ricci non concede recupero nella prima frazione e le squadre vanno al riposo in parità.
Il Messina la vince allo scadere
Inizia la ripresa con più aggressività il Bari che schiaccia il Messina. I biancorossi al 50′ reclamano per un calcio di rigore, Trasciani trattiene l’attaccante locale in area, la maglia si allarga leggermente, ma per l’arbitro è troppo poco per giustificare la caduta dell’attaccante e la concessione di un penalty. Arrivano i primi cambi per Ezio Raciti che getta nella mischia gli over Piovaccari e l’ex Statella, fuori Russo e Adorante.
L’inerzia del match in questa fase è tutta dalla parte dei padroni di casa che però, nonostante il possesso palla continuato, non riescono a trovare varchi nella difesa biancoscudata. Al 73′ occasione per il Bari, ancora una volta da calcio d’angolo, ancora una volta con Terranova che però in quest’occasione alza il pallone oltre la traversa.
Il cambio conservativo di Raciti, Konate per Marginean, spinge Mignani a schierare in modo più offensivo il suo bari. Al 76′ un miracolo di Lewandowski tiene in equilibrio la sfida. Sugli sviluppi dell’ottavo calcio d’angolo per il Bari il portiere del Messina si oppone al tiro, potente e ravvicinato, di Cheddira. Si rivede il Messina all’82’ con un tiro poco fortunato di Piovaccari, l’azione era iniziata con lo stesso centravanti che aveva combinato a destra con Statella. Ancora una ripartenza del Messina all’87’, letale per il Bari. Fofana porta palla in campo aperto e arrivato al limite dell’area avversaria serve Gonçalves a sinistra tutto solo che scarica il pallone con forza alle spalle di Frattali. Risponde il Bari con Simeri che però non ha fortuna nel controllo in area, le azioni dei biancorossi sembrano non avere effetto contro la difesa granitica del Messina che mantiene il vantaggio anche nei quattro minuti finali di recupero concessi dall’arbitro.
Tabellino
Bari – Acr Messina 1-2 (Terranova 10′, Trasciani 16′, Gonçalves 87′)
Bari (4-3-1-2): Frattali; Pucino, Terranova, Gigliotti, Ricci; Maita, Maiello, Scavone (dal 65′ Galano); D’Errico; Antenucci, Cheddira (dal 78′ Simeri).
A disposizione: Polverino, Plitko, Celiento, Di Cesare, Bianco, Citro, Misuraca, Mazzotta, Belli, Daddario. Allenatore: Michele Mignani.
Acr Messina (4-4-2): Lewandowski; Trasciani, Celic, Carillo, Fazzi; Russo (dal 56′ Statella), Fofana, Rizzo, Gonçalves (dal 90+1′ Camilleri); Marginean (dal 65′ Konate), Adorante (dal 56′ Piovaccari).
A disposizione: Caruso, Fantoni, Simonetti, Damian, Balde, Camilleri, Angileri, Rondinella, Dipinto. Allenatore: Ezio Raciti.
Ammoniti: Celic 35′ (M), Gigliotti 67′ (B), Fofana 74′ (M).
Arbitro: Marco Ricci di Firenze. Assistenti: Montagnani e Bartolomucci. IV uomo: Caldera.
Calci d’angolo: 11-5. Recupero 0′ & 4′.
Immagine di copertina dalla pagina Facebook Acr Messina.
Finalmente un bel Messina cinico, e attento. Si è difeso benissimo ed ha colpito al momento giusto! Bella partita! Erano anni che non vedevo un Messina così. Adesso per cortesia tutti al Franco Scoglio per vincere e risalire la classifica. La squadra c’è ! E’ migliorata. Questa volta Sciotto ha fatto un grande lavoro. Si è svenato per la tifoseria! Questo gli va riconosciuto! Aiutiamolo tutti con grande entusiasmo! Andiamo al campo come si faceva una volta. Forza Messina che se giochiamo così ce ne sarà per pochi!. TUTTI ALLO STADIO!!
Si andate tutti allo stadio a vedere il calcio che esprime il Messina…tutti in difesa e contropiede…che spettacolo…vi è andata bene non avete rubato nulla … vittoria meritata….ma solo perché un palo due paratonii del vostro portiere hanno evitato il nostro vantaggio…ci sta pure questo…ma non so quante volte vi potrà andare bene…buona salvezza..