E' stato denunciato da un collega, vuole parlare col ministro della giustizia perché sostiene che nessuno lo ascolti

MESSINA – Il suo profilo Facebook è pieno di post in cui chiede verità. E “verità” è anche l’unica parola scritta sullo striscione che ha appeso in cima al campanile del Duomo, dove stamani è salito per protestare.

E’ un brigadiere dei carabinieri, Salvatore Scardigno, ha 51 anni, e da due anni è indagato per una presunta concussione. Secondo la denuncia presentata da un suo collega, Scardigno avrebbe preteso un cane in regalo da un allevatore sorpreso alla guida mentre parlava al telefono, in cambio di una mancata multa.

Sotto il campanile, c’erano la polizia, i carabinieri e i vigili del fuoco. In tarda mattinata, Scardigno è sceso spiegando che la sua era solo un’azione dimostrativa, per chiedere di essere ascoltato dal ministro della giustizia.