I Carabinieri hanno sequestrato il depuratore di San Piero Patti. Sversava i liquami fognari nel torrente. Le denuce presentate dai cittadini
Sequestrato dai carabinieri della stazione di Librizzi il depuratore comunale di contrada Ponte Mangano nel Comune di San Piero Patti. Il provvedimento firmato dal Gip del Tribunale di Patti su richiesta della Procura. A far scattare l’inchiesta qualche settimana fa le denunce di cittadini contro lo sversamento di liquami fognari nel torrente. Dai prelievi e dalle analisi chimico-batteriologiche dell’Arpa e’ emerso come l’inquinamento fosse oltre la soglia consentita. Sott’accusa la ditta di Montelepre (Palermo) che sta eseguendo i lavori di ripristino dell’impianto di depurazione, mal funzionante da anni, e che invece di prelevare i liquami non depurati dalle vasche e smaltirli avrebbe scaricato nel torrente Mangano i reflui. Da qui il sequestro preventivo chiesto dalla Procura al Gip che ha nominato custode giudiziario il sindaco di San Piero Patti, Ornella Trovato. Indagati per lo sversamento sono l’amministratore unico della ditta che sta eseguendo i lavori e due tecnici dell’ Ufficio Tecnico Comunale. Gia’ il 16 settembre 2009 i Carabinieri erano intervenuti per lo sversamento di reflui fognari nel greto del torrente.