Per effettuare l’intervista - che è obbligatoria - ci sarà tempo fino al 23 novembre, termine trascorso il quale scatterà una sanzione di circa 200 euro
La macchina per il Censimento si è messa in moto anche a Messina. Il Comune ha avviato, per conto dell’Istituto nazionale di statistica, il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni, che da quest’anno avrà cadenza annuale anziché decennale. Ogni anno le famiglie chiamate a partecipare sono circa un milione e quattrocentomila in tutta Italia.
Il nuovo censimento non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento ma solo un campione di esse e si espleta attraverso due tipi di rilevazione: la rilevazione detta areale e la rilevazione da lista.
Il questionario è unico per le due rilevazioni. I contenuti sono relativi a: tipologia delle famiglie; caratteristiche anagrafiche, stato civile, caratteristiche socio-economiche e di mobilità territoriale delle persone; ma anche a tipologia di alloggio, caratteristica delle abitazioni occupate e dei relativi edifici .
I dati raccolti contribuiranno a conoscere le principali caratteristiche socio-demografiche della popolazione, ad aggiornare i registri anagrafici, a rilevare la consistenza numerica delle abitazioni e le caratteristiche di quelle occupate.
COME FUNZIONA LA RILEVAZIONE AREALE
Nel caso della rilevazione Areale il comune di Messina è interessato con 22 sezioni di censimento per una stima di 1.237 famiglie interessate, distribuite prevalentemente tra 3°, 4° e 5° quartiere, solo una sezione della seconda circoscrizione e 3 nella sesta. In questa rilevazione la famiglia dovrà rispondere alla rilevazione esclusivamente per il tramite del rilevatore comunale che si recherà direttamente presso le abitazioni dopo aver fissato un appuntamento. In campo c’è una squadra di 24 rilevatori, che dallo scorso 8 ottobre svolgono l’indagine casa per casa con l’ausilio di un tablet in cui inseriscono i dati.
COME FUNZIONA LA RILEVAZIONE DA LISTA
Nella rilevazione da Lista, sono interessate 3.601 famiglie. La novità è rappresentata dall’assenza dei questionari cartacei e le famiglie – estratte dall’Istat – potranno rispondere, a partire dall’8 Ottobre e sino all’8 Novembre, attraverso il questionario online . Per accedere è necessario utilizzare le credenziali ricevute nella lettera che viene inviata dall’Istat alle famiglie sorteggiate. Qualora una famiglia non possa, per qualsiasi motivo, procedere autonomamente alla compilazione del questionario on line, può telefonare al numero verde Istat (800 811 177) oppure recarsi presso il centro comunale di rilevazione sito in Via Consolato del Mare 19, Palazzo Weigert, ove verrà a messo a disposizione un PC per la compilazione autonoma. I cittadini possono recarsi al suddetto indirizzo dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 16.30 (orario continuato) ed il venerdì dalle 8.30 alle 14.30.
Dopo l’8 novembre, le famiglie che non hanno ancora risposto al questionario potranno attendere che il rilevatore vada a casa concordando un appuntamento o potranno recarsi presso il Centro Comunale di rilevazione per essere intervistati dal personale incaricato.
Per effettuare l’intervista – che è obbligatoria – ci sarà tempo fino al 23 novembre, termine trascorso il quale scatterà una sanzione di circa 200 euro.
Il responsabile del servizio di Palazzo Zanca, Maurizio Mondello, lancia un appello ai cittadini invitandoli alla massima collaborazione e ricorda che per qualsiasi informazione, chiarimento o dubbio le famiglie protagoniste del Censimento potranno recarsi presso l’Ufficio comunale di Censimento a Palazzo Weigert.
DLT