Saranno ultimati gli studi sul sito potenzialmente contaminato
A luglio è stato approvato il piano di caratterizzazione ambientale, ora il Comune di Messina ha affidato i lavori di “indagini geognostiche, tomografiche e installazione piezometri del PdC (Piano di difesa della costa) del litorale di Maregrosso, tra la Via Don Blasco e la linea di costa”.
Se ne occuperà la Algieri Francesco srl Unipersonale di San Pietro in Guarano (Cosenza), che ha offerto un ribasso del 39.566 %, per un importo netto di 55mila euro, di cui 4.388 euro di oneri di sicurezza e 22.376 euro per costi di manodopera, oltre iva al 22 %. Ora l’accertamento dei requisiti tecnico amministrativi.
L’appalto ha per oggetto l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimate le indagini ambientali per la caratterizzazione del sito potenzialmente contaminato ricompreso tra la Via Don Blasco ed il litorale di Maregrosso.
A giugno 2020, tre anni e mezzo fa, il Comune di Messina aveva tolto i rifiuti. Ora, finalmente, l’analisi dei terreni, necessaria prima di ogni intervento di riqualificazione.