La vettura era stata rinvenuta nella fitta vegetazione nella vicina provincia di Catania
I carabinieri della stazione di Graniti hanno raggiunto il carcere di Noto per dare esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare emessa a carico del 35enne Giuseppe Nicotra. Il provvedimento è legato ad un furto di autovettura consumato a Gaggi il 25 marzo scorso, pomeriggio del Venerdì Santo, quando venne rubata l’utilitaria di un cittadino. La vittima aveva parcheggiato il mezzo a poca distanza dall’ufficio postale e si era allontanato per pochi minuti. Al ritorno, l’amara sorpresa.
I carabinieri della stazione di Graniti, però, subito intervenuti sul posto, hanno avviato un’accurata attività di indagine. Nulla è stato lasciato al caso e al termine delle attività sono stati raccolti indizi di presunta colpevolezza a carico di un trentacinquenne già noto ai carabinieri e sul quale da tempo si stava svolgendo una assidua attività di monitoraggio. In quei giorni l’uomo si trovava a Gaggi, affidato ai servizi sociali, per precedenti vicissitudini giudiziarie. I carabinieri della stazione, alcuni giorni dopo il furto, hanno rinvenuto la vettura nascosta nella fitta vegetazione, nella vicina provincia catanese e l’hanno restituita al legittimo proprietario. Le immagini dei sistemi di videosorveglianza e le testimonianze raccolte hanno consentito ai militari di fornire ai magistrati un quadro completo della situazione e i giudici hanno ravvisato gravi indizi di colpevolezza tanto da emettere una ordinanza di custodia cautelare in carcere che i carabinieri di Graniti hanno notificato a Noto dove l’uomo nel frattempo è stato condotto per altri reati.