La Procura di Barcellona ha già aperto un fascicolo d’inchiesta e sarà l’autopsia, già disposta dal magistrato Rita Barbieri, a chiarire quando il cuore di Samuele ha smesso di battere esattamente.

E’ un’atmosfera straziante quella che aleggia oggi a Barcellona, a pochi giorni dall’ultimo dell’anno. Il dolore per la morte del 21enne Samuele Mirabile, vittima di un tragico incidente avvenuto ieri sera lungo la A20, è enorme. Ora dopo ora, gli agenti della sottosezione Boccetta della Polstrada, guidati dall’ispettore Santino Giorgianni, stanno ricostruendo esattamente quello che è successo nella tarda serata di ieri lungo la Messina-Palermo.

Samuele stava guidando la sua Smart e, insieme a lui, c’erano la sua ragazza, 23enne anche lei di Barcellona, ed un’amica di 28 anni che vive a Furnari. Ed era proprio a Furnari che i tre erano diretti, per riportare a casa l’amica, quando Samuele ha perso il controllo dell'auto andando a schiantarsi, e buttandolo giù, sul guard-rail che divide le carreggiate, non lontano dal distributore Q8 nei pressi dello svincolo di Barcellona. Secondo quanto accertato dagli agenti, a provocare l'incidente sarebbe stata una distrazione, fatale.

Nello schianto, Samuele e le ragazze sono stati catapultati fuori dall’auto. Ma mentre le due giovani sono rimaste nella zona dello spartitraffico, tra le erbe alte, Samuele è stato sbalzato fin nella carreggiata opposta. Sarà difficile capire se il suo cuore aveva già smesso di battere oppure se, quando alcune auto che sopraggiungevano da Palermo lo hanno travolto trascinandolo per oltre 100 metri, Samuele era ancora vivo. La Procura di Barcellona ha già aperto un fascicolo d’inchiesta e sarà l’autopsia, già disposta dal magistrato Rita Barbieri, a chiarire questo ulteriore particolare.

Quando la Polstrada è intervenuta, ieri sera, la situazione che si è presentata dinnanzi agli occhi degli agenti era drammatica. Il corpo di Samuele giaceva sull’asfalto, dilaniato ed ormai senza vita, mentre per le due ragazze la corsa all’ospedale è stata immediata. La fidanzata di Samuele si trova adesso ricoverata in prognosi riservata all’Ismet di Palermo mentre la 28enne di Furnari, portata al Policlinico di Messina, se la caverà con una prognosi di 15 giorni. (Veronica Crocitti)