Quella dell’allontanamento volontario rimane, ad ogni modo, soltanto un’ipotesi. Le serrate ricerche diramate a tutti gli Enti e Forze di Polizia non si interrompono né su terra né in aria ed acqua.

Spunta la figura-chiave di un uomo nella misteriosa sparizione di Cinzia De Leo, la 46enne messinese di cui non si hanno più notizie dalla notte tra il 27 ed il 28 luglio. Secondo gli investigatori, quella fatidica sera, la donna si sarebbe allontanata da un locale di San Saba, a piedi, insieme ad un uomo di cui al momento non si conosce l’identità.

I carabinieri della Compagnia di Messina Sud, con la collaborazione dei cani molecolari dell’Associazione di Protezione civile “Club Radio C.B.” di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno già effettuato ricerche in circa 5 ettari di spiaggia e macchia mediterranea attorno al locale, senza però rinvenire nulla. Ma il fatto che i cani non abbiano ritrovato alcuna traccia lascerebbe presupporre che i due siano saliti su un’auto parcheggiata nei dintorni e poi si siano allontanati per chissà dove.

Gli investigatori hanno iniziato a battere questa pista dopo aver ascoltato diversi testimoni, tra coloro che l’avevano vista negli ultimi giorni e gli amici che, quella notte, avevano dichiarato di esser stata con lei.

E’ così venuto fuori che, dopo esser uscita dal locale, Cinzia De Leo si è allontanata con un uomo che sicuramente conosceva. Nessuno, però, tra quelli che li hanno visti insieme ha saputo dire di chi si trattasse. Nelle mani dei carabinieri , al momento, c’è solo una descrizione fisica: un uomo alto circa 1 metro e 80 centimetri, dalla corporatura normale, con i capelli scuri corti ed un piccolo pizzetto, che quella sera indossava una maglietta aderente beige ed un paio di pantaloni scuri.

Questo l’appello diramato dalle Forze dell’Ordine: “L’interessato, o chiunque dovesse averlo visto camminare insieme alla donna, non esiti a contattare il 112 o qualsiasi Stazione dei Carabinieri per mettere a disposizione degli inquirenti tutte le indicazioni che è in grado di fornire”.

Attualmente ci sono al vaglio anche le immagini delle telecamere presenti su tutti i possibili itinerari che i due potrebbero aver percorso dopo esser saliti in macchina. Quella dell’allontanamento volontario rimane, ad ogni modo, soltanto un’ipotesi. Le serrate ricerche diramate a tutti gli Enti e Forze di Polizia non si interrompono né su terra né in aria ed acqua, anche grazie all’impiego di elicotteri e sommozzatori. La speranza è di ritrovare Cinzia De Leo il prima possibile. (Veronica Crocitti)