La Procura di Messina denuncia la creazione di una sezione di pg della Poliizia Municipale "autonoma" e diretta dal Comune. Il Siulp invoca Mattarella
E’ scontro a Messina tra la Procura e la Polizia Municipale sugli accertamenti legati alla pandemia covid durante la prima ondata, dopo la dura presa di posizione del procuratore capo Maurizio De Lucia che ha bacchettato il corpo tacciandolo di troppa autonomia negli accertamenti e il sindacato Siulp che risponde invocando l’intervento del Presidente della Repubblica.
De Lucia si riferisce in particolare al caso degli sciatori. Il procuratore con una inusuale nota ufficiale ha richiamato la Polizia Municipale cittadina, “colpevole” di ave agito in autonomia durante gli accertamenti legati in particolare al caso degli sciatori.
Dal canto suo la Polizia Municipale non ci sta e il Siulp rivendica la correttezza del suo operato. Il sindacato ha quindi girato la nota al Presidente della Repubblica, al CSM, al Ministero della Giustizia e a quello degli Interni ed all’Anci.
De Lucia nei giorni scorsi aveva richiamato il sindaco Cateno De Luca a “rimettere in riga” il corpo, inviando i propri rilievi anche alla Prefetta Maria Carmela Librizzi ed al procuratore generale Vincenzo Barbaro.
Nel mirino del Procuratore capo sono finite le indagini svolte “in totale e non consentita autonomia” da parte di una sezione della polizia giudiziaria creata all’interno del palazzo municipale, sdoppiata rispetto alla sezione di PG che dipende dalla Procura, quindi creata “contra legem”, secondo il procuratore.
Bravo procuratore,ma ci dica di grazia dopo un anno a che punto sono le indagini sugli sciatori,come mai non si è saputo più nulla,come mai non è uscito nessuno spiffero,credo che noi cittadini abbiamo il diritto di sapere ciò che è successo.
Evidentemente ci sono degli impunibili che la solita magistratura lascerà tali.
Gli amici non si toccano.
Quando mai la procura ha iniziato le indagini sui campioni olimpici gli amici non si toccano.
Ah ah ah ah …. le solite trovate di De Luca, la sezione di Polizia Giudiziaria della Polizia Municipale.
Certo il Signor sindaco può fare tutto…. può insultare…fare pernacchie.. umiliare….Poi è stato bravo a cercare i voti ai venditori Ambulanti…nei quartieri più degradati….Alla fine il Risultato di fare macelleria sociale creandosi la squadra no di consiglieri ma di compari originari di Fiumedinisi vigili stancando tutta la popolazione Messinese….
I venditori che la polizia municipale e quindi De Luca ha sanzionato erano tutti abusivi non pagavano un euro di tasse e facevano concorrenza sleale a chi le tasse li pagava, tanto erano abituati bene con le precedenti amministrazioni che facevano finta di non sapere. Quindi ben fatto dalla municipale, come i controlli negli esercizi commerciali, quando mai li aveva fatti prima, e sulle nostre tavole arrivava qualsiasi schifezza.
Il caso sciatori è gestito dalla Procura di Reggio Calabria……se no già era stato tutto chiuso. Purtroppo chi va troppo in fondo alle cose è scomodo in questa città corrotta
Anziché collaborare a questo punto tra procura e questo nuova sezione, dato che la procura è alquanto lenta, ha vuoti e mancanze di memoria che durano anni e non fa molto spesso il suo dovere per come dovrebbe, si scontra contro qualcuno che invece vuole fare! La solita vergogna messinese e italiana! E ,purtroppo, ci sono i soliti idioti ignoranti che vanno contro a De Luca!Del resto la città di Messina sarebbe migliore se non ci fossero sti personaggi!
A Messina Funziona così…io mi Liffo lo Sceriffo…….Tornatene a casa che hai fatto Ridere L Europa….
si va bene,ma che fine hanno fatto gli sciatori? sig.procuratore ,il dubbio nasce spontaneo
Scopro, dall’articolo che ho appena letto, che i VV. UU. della Città hanno infranto la legge nell’avere, in un particolare momento di diffusione del virus, fatto il loro meglio per contrastarlo identificando quelli che venivano da tutti considerati potenziali “untori”.
Io personalmente gliene sono stato e continuerò ad essergliene grato e ritengo che se Loro non lo avessero fatto molti dei nostri facoltosi concittadini si sarebbero guardati bene dall’autodenunciarsi e porsi in quarantena.
Ai VV. UU. tutti il mio plauso per avere difeso la salute dei Messinesi.
Ai VV, UU. tutti la mia vicinanza per i guai che, mi pare di capire, dovranno patire. ut ‘via super mundi vadit!
Caro malpensante, esiste la legge. Ne ha mai sentito parlare? I corpi di polizia non possono svolgere indagini in autonomia. Punto! Altrimenti saremmo alla mercè di qualche squadra di polizia agli ordini di un sindaco, che potrebbe decidere di indagare i suoi avversari politici. Ciò che ha fatto la Polizia Municipale di Messina è gravissimo!
Degli sciatori non mi preoccuperei, alla fine non sono dannosi, basta spiegargli come si vive e soprattutto che qualsiasi cosa devono fare, prima devono domandare…..come i bambini…..(mi raccomando Prof. Avv. Lup. Man. non fate più x.xxxxxxxxx come la partenza del 28/02/19……). Il fatto grave (da cui deriva il richiamo della Procura….!!!) è, invece, che Di Luca continua a fare cose con una leggerezza disarmante. Per il resto…..emergenza covid drammatica, Messina negli ultimi posti della speciale classifica sulla qualità della vita.. .un disastro. ..e Di Luca? La Paglia.. ahahahahahahahahah . …mi fa moriri…..
Basta fare una breve ricerca sul web e si può notare che tutte le polizie municipali d’Italia (Capoluogo di provincia prevalentemente) hanno un nucleo di pg in organigramma che svolge indagini di iniziativa, una sezione diversa dall’aliquota in procura che dipende esclusivamente dal procuratore.
I nuclei della polizia locale svolgono indagini di tutto rispetto con plauso dei magistrati di tutt’Italia tranne a quanto pare di quello di Messina.
A quanto ne so la polozia giudiziaria di Messina è stata istituita oltre 20 anni fa. Se ne trova sul web un organigramma già di parecchi anni fa. quindi istituita sicuramente in tempi non sospetti.