Con un’esperienza sul campo praticamente inesistente, la giovane messinese dovrà contribuire al raggiungimento degli obiettivi che l’amministrazione comunale si è prefissata in tema di tutela del territorio
Gabriella Alessi, classe 1985, è la nuova esperta del sindaco Giuseppe Buzzanca «per la consulenza sulle attività di studio, prevenzione e gestione dei rischi territoriali». La nomina è avvenuta con determina sindacale n.19 del 5 marzo 2012, nella quale le conclusioni smentiscono le premesse .
Posto che si tratta di un incarico a titolo gratuito, l’atto firmato da Buzzanca specifica, in premessa appunto, che la normativa regionale consente al sindaco di conferire incarichi a tempo determinato a persone che «volontariamente pongono a disposizione della Pubblica amministrazione la propria professionalità ed esperienza per il raggiungimento gli obiettivi statutari». Professionalità ed esperienza di cui, nel curriculum vitae della Alessi allegato all’autocandidatura al ruolo di esperta , non c’è traccia.
La ventiseienne “vanta” come unica esperienza professionale un tirocinio formativo iniziato nel novembre 2011, quindi solo 5 mesi fa, ed ancora in corso presso lo studio “ Land Engeneering” del geologo Massimiliano Silvestro, dove -come scritto testualmente nel cv – svolge esclusivamente mansioni di «rilevamenti e di informatizzazione dei dati cartografici» . Anche i risultati accademici , seppur buoni, non sono eccellenti. La Alessi, che il prossimo mese compirà 27 anni, è in possesso della laurea triennale in Analisi e Gestione dei rischi naturali ed antropici, conseguita nel triennio 2004 -2007 presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Messina con la votazione di 109 su 110; e della laurea specialistica in Gestione dei rischi territoriali conseguita sempre presso la stessa Facoltà nel triennio 2008-2011 con la votazione di 104 su 110. Nel percorso formativo e professionale della Alessi non c’è alcuna esperienza all’estero né in istituzioni o enti specializzati nel settore di competenza. Eppure, il sindaco ha individuato nella giovane messinese l’esperta ideale per occuparsi di rischi idrogeologici e sismici e fenomeni quali erosioni, frane e mutazione climatiche.
Proprio ieri, la neo – esperta di Buzzanca ha partecipato ,nella sede operativa dello Staff di Protezione civile comunale, alla riunione preparatoria in vista dell’esercitazione “Rischio idrogeologico del 2012” che si terrà nei giorni 29 e 30 marzo. In qualità di esperta ai rischi territoriali, la Alessi siederà anche ai tavoli tecnici regionali e “dall’alto” della sua esperienza professionale rappresenterà il Comune e contribuirà al raggiungimento degli obiettivi che l’amministrazione comunale si è prefissata in tema di tutela del territorio, perché questa è la finalità dell’incarico conferitole dal sindaco Buzzanca. A dispetto dell’età , dell’esperienza, della professionalità dimostrata sul campo e, vista l’area di competenza, anche della più comune forma di buon senso.
A Gabriella Alessi, sorella del consigliere Pdl della V circoscrizione Peppe Alessi – ma questa sarà solo una coincidenza – va il nostro in bocca al lupo, ma solo perché dai suoi studi e dalle sue analisi dipende anche i il futuro del territorio comunale e , quindi, il nostro… (Danila La Torre)
Il sindaco dalle molte poltrone non si smentisce mai. Nel mentre, la città continua ad affondare.
Autocandidatura
Ho 54 anni, da 25 mi occupo di Organizzazione Industriale in giro per l’Italia e mi vorrei tanto proporre come consulente gratuito del Comune di Messina. Non lo faccio per un semplice motivo: la prima azione che proporrei è far fuori metà della classe dirigente – eletta e non eletta – della nostra fantastica Amministrazione.
Troppo radicale, eh?
Ho capito, meglio che continui a fare l’emigrante…
non conosco la dott.ssa Alessi ,quindi non la giudico , ma non ho un pregiudizio per l’età! 26 anni ! largo ai giovani ! meglio un giovane che un anziano uno cha magari prende una pensione e ruba altro lavoro ed esperianza ai giovani appunto .
quanti vecchiacci svolgono ruoli che potrebbero far fare ai giovani per accumulare anche esperienza. da quache parte bisogna iniziare.
bene a fatto Buzzanca a dare fiducia a una giovane in quanto tale a voglia di emergere e darà il max per raggiungare risultati.
dovreste scrivere invece di ruoli ricoperti da (vecchiaccini) presidenze di amministrazioni ( retribuiti) consigli di pertecipate , altro . scrivessero saggi se hanno esperienza e facessero servizio di volontariato se hanno a cuore il futuro dei giovani anziche’ rubare possibilità di crescita ai giovani facessero i nonni , si godessero la pensione…… lasciuano ai giovani i pochi spazi che rimangono . io personalmente non votero’ piu’ gente cher abbia + di 55 anni sia che sia candidato a sindaco o alla provincia , o al senato a a chichessia altro . invito tutti a riflettere su cio’.
cara danila , scrivi degli incarichi dei pensionati che svolvono altro lavoro rubando anche a te possibilità sai quanto ci stanno?? faresti un servizio riconosciuto dai giovani della tua generazione . bisogna indignarsi difronte a certe nomine politiche che inseriscono soliti personaggi di anche 70 e passa anni. pensaci . la gente che ha una certa età non va candidata anche se anno esperienza se sono delle menti !scrivano libri li compreremo se riteniamo utili i loro consigli !!!!!!!! fuori i parrucconi dalla politica gerontocrizzata cche non lascia respiro a noi ragazzi di poter emergere .
meglio un’inesperta giovane HA IL FUTURO D’AVANTI ….che un esperto VECCHIO …!!!!!RIFLETTI. LARGO AI GIOVANI !!!!!!!!!!!!!!!!
HO LAVORATO PER ANNI CON L’AUOTOESPURGO,CHIEDO A BUZZY SE MI DA UNA NOMINA QUALE ESPERTO NEL PULIMENTO DELLE CLOACHE? SOLO LE SPESE MI DEVE RIMBORSARE.500 NEURI AL MESE.
GLI INCARICHI INIZIANO A TITOLO GRATUITO..PER POI PASSATE LE PRIME TEMPESTE..VENGONO PAGATE DAI CITTADINI.
CERTO SI TRATTASSE DEL “MESSI” IN TEMA DEL TERRITORIO AL LIMITE..SI POTREBBE COMPRENDERE, MA VOGLIAMO SCHERZARE!!! 104 SU 110 GENTE CON 110 E LODE E SVARIATI MASTER COME TUTTI SAPPIAMO NON TROVANO LAVORO…MA GIA’ DIMENTICAVO E A TITOLO GRATUITO..QUESTO FILM MI SEMBRA DI AVERLO GIA’ V
uo cucchiti di pedi
MINCHIA ………….
GRANDE
non credo ci voglia tutta st’esperienza per ricoprire certi incarichi.. alla fine le decisioni vengono prese da altre persone in barba alla sicurezza del territorio e delle persone che ci vivono. Tanto ormai alla prima allerta meteo si chiudono uffici e scuole e si salvano il c…
x LUPO DELL’ONTARIo,sono d’accordo con lei sui giovanni,ma quando leggo su cosa deve confrontarsi quella esperta mi viene la pelle d’oca:rischi idrogeologici e sismici e fenomeni quali erosioni, frane e mutazione climatiche.Ma come fa una “inesperta”a garantire la sicurezza ai cittadini? si occupasse di come chiudere le buche nella strada,per favore.Il resto come dice il ministro Ruggeri: E’ SCHIFO.
N O N E’ V E R O, che questo incarico a titolo gratuito,non costa nulla ai messinesi, perchè pagheremo a caro prezzo, l’inesperienza della dott.Gabriella ALESSI,su un tema delicatissimo per Messina,vitale per la nostra sicurezza.Lo pagheranno i cittadini partecipanti ad un eventuale concorso pubblico per titoli, concorrenti con la ALESSI,che arricchirà il proprio scarno curriculum, per meriti che non ha.Sindaco BUZZANCA,i suoi esperti sono i dirigenti del Comune,inoltre si può avvalere del Genio Civile,della Soprintendenza e del corpo Forestale.Il vizio di raccogliere consenso, con il VOTO DI SCAMBIO,fa parte della natura dei politici nostrani.
PERCHE’ TUTTA QUESTA MERAVIGLIA QUANDO IL CAPO DEL WC HA CONSEGUITO UNA PRESTIGIOSA LAUREA ON – LINE ??
E’ TUTTO NELLA NORMA PER QUESTA AMMINISTRAZIONE
esperto
[e-spèr-to]
ant. sperto
A agg.
Che ha acquistato completa conoscenza di qualcosa con lo studio, la consuetudine, l’esercizio; che ha esperienza:
s.m. (f. -ta) Persona che conosce bene un determinato argomento di studio o di lavoro SIN specialista
a voi le riflessioni
Questa è Messina. Che schifo.
questa definizione è stata superata con le Università on – line. In particolare la Port Pink On – Line University of Falcone mette a disposizione esperti a 360° e noi ce li subiamo a 90°
Vergogna! Vergogna! Vergogna!
Le persone senza dignità non a Messina, fuori dai piedi!
se i giovani a cui ti riferisci tu usano la grammatica italiana come la usi tu, allora meglio i “vecchi” …..
Povera Italia.
MIA CUGINA SI ERA ISCRITTA. HA 28 ANNI, 110 E LODE, SPECIALIZZAZIONE NELLA MATERIA RICHIESTA E ESPERIENZA A MESSINA , VERONA E GERMANIA.
NON E’ STATA PRESA A CAUSA DI QUESTA RAGAZZA?
SOTTO GLI OCCHI NO PERO’!!!!!!!
Che sia una nomina ben confezionata non ci sono dubbi, ma meglio una giovane ragazza con un futuro davanti che i soliti “mangiafranchi” per il resto non entro nel merito della preparazione, queste situazioni sono normalissime in molte, molte parti del mondo.. il nostro è un paese per vecchi!!!
Il contrasto è stridente ma….solo una catastrofe puo’ salvarci… ahimè!
Se lo fa l’appoggio e apriamo una petizione popolare per farla diventare esperto…a costo di fare una colletta per pagarla
Mi fa mortificare questa notizia…come al solito si pensa sempre agli amici degli amici dei figli di papà, mammà, zio, cugino, parente..piuttosto che a gente qualificata..poi si parla della fuga dei cervelli all’estero.
Io la vedrei, passatemi il termine come un modo come un altro per fare puvvirazzu e ccuddari i picciriddi (noi messinesi)
Condivido in pieno.
speria che sto “tempo determinato ” passi presto…e senza guai…
Macchè esperti! macchè gratuiti! questi innumerevoli esperti costano 20000€ annui di rimborso spese regalati. Sto sindaco si è inventato uno stipendificio! Sepro che che l’anno prossimo non prenda neanche un voto!! e i pseudo esperti raccomandati vadano a lavorare
Opponetevi,sicuramente potete farlo.
Probabilmente si tratta dei soliti grembiulini,come tutto in questa citta’.
Qual’è la novità? di dipendenti come la dott.ssa Gabriella Alessi,il Comune di Messina è strapieno!Certo, è …solo una casuale coincidenza che la neo esperta è sorella di Peppe Alessi. Conclusione: i meno preparati occupano sempre i posti migliori grazie alle raccomandazioni!
Ahi, serva Italia di dolore ostello; nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia ma bordello.
Messina docet.
Buzzy hai ridotto Messina a città :schifosa…
Sono veramente stupito per le reazioni createsi intorno alla nomina della dott.ssa Alessi.
Ma dove avete vissuto fino adesso voi del clan dei meravigliati?
Questa è la prassi, bellezza, è la prassi!
Figlia di un popollo dal dopoguerra in poi rimasto sottomesso, che si è venduto perpoco o niente
rimanendo schiacciato dalle illusorie promesse al costo, talvolta, della propria digmità.
Ecco da dove nascono gli arroganti spudorati provvedimenti di cui sopra.
A soli 26 anni che tipo di esperienza può avere in una materia così difficile?Mi chiedo ma se non fosse stata la sorella del consigliere Alessi, Buzzy l’avrebbe presa in considerazione o si sarebbe fatto una risata guardando l’età.A Messina si inizia a titolo gratuito (ma poi non esiste un rimborso spese?) e intanto il nome inizia a girare e a farsi conoscere e poi alle prossime elezioni si finisce o in qualche lista oppure con qualche nomina a titolo oneroso.
Preliminarmente ritengo doveroso non esprimere alcuna valutazione riguardo la preparazione della dott.ssa Alessi ed inviterei quanti come me non la conoscono a fare altrettanto, per rispetto alla persona ed alla sua professionalità.
E’ indubbio però, che, data la sua giovane età, beata lei, non sia certo l’esperienza una delle sue armi migliori.
Nel caso specifico, credo che l’esperienza sia fondamentale, naturalmente accompagnata da competenze specifiche in materia.
In tutti i casi, sono convinto che un bando pubblico, debitamente pubblicizzato sul territorio nazionale, potrebbe garantire la partecipazione di soggetti altamente qualificati, valutabili dai loro curricula.
Quanto alla gratuità della prestazione, sarebbe meglio smetterla con queste caxxate.
Nessuno fa niente per niente, nè una giovane di 26 anni, nè un parruccone di 70.
Purtroppo però questo è il sistema Buzzanca e noi dobbiamo piangercelo.
Che dire! Largo ai giovani?
Premetto che delle competenze della dott.ssa Alessi nulla so, se non quanto riportato dalle informazioni sul curriculum riportate nell’articolo, informazioni che porterebbero a saltare subito a conclusioni da censura per la violenza del contenuto.
Ma se proprio il sindaco desiderava un consigliere “fresco fresco”, il che ci può stare, anzi, perchè non aspettare qualche mesetto, giacchè nei quasi tre anni intercorsi tra Giampilieri e oggi s’è consigliato da solo, almeno sulla carta??
E’ in corso di svolgimento, presso l’osservatorio ( via Gagini, in fondo a destra) un bel master in diagnostica urbana e territoriale. Temi trattati? Geofisica, Geologia, Geotecnica, Difesa del suolo, Gis e tutto quel che serve per arricchire il bagaglio culturale di un giovane esperto di rischi territoriali.
E se proprio il sindaco non voleva aspettare, credo che quella in atto sia almeno una seconda edizione dello stesso master, che qualche anno fa ha fornito le stesse informazioni tecnico-scientifiche ad altri giovani professionisti peloritani.
Si potrebbe obiettare che il professionista titolato potrebbe non essere interessato all’incarico a titolo gratuito.
Ma io, se fossi un giornalista libero, me lo farei un giretto tra i possessori di quel titolo e quelli che lo stanno conseguendo, per sapere se si metterebbero a disposizione di questa città.
Certo, quanto argomento è valido se i titoli necessari a consigliare un sindaco che governa 250000 anime a rischio idrogeologico stanno scritti sui curriculum….se no abbiamo scherzato e scusate il disturbo : )
Nella tua “difesa” dimentichi una cosa(veramente ce ne sarebbero tante altre, ma tralasciamo…): il ruolo che la signorina dovrà ricoprire è DELICATISSIMO e proprio in quel campo E’ DI VITALE IMPORTANZA l’esperienza, a questo ci arrivi no?
A PROPOSITO DI INGNERI, SUPER ESPERTI,COMMISSARI,
MANAGER E CAPI DEL WC NEL CURRICULUM VITAE DELL’INGEGNERE ANTONIO RUGGERI SI LEGGE CHE SI E’ LAUREATO ALL’UNIVERSITA’ TELEMATICA MARCONI CON LA VOTAZIONE DI 96 SU 110 NELL’ANNO ACCADEMICO 200/2008 SENZA SPECIFICARE L’ANNO DI ISCRIZIONE.
QUINDI DI CHE COSA VI MERAVIGLIATE
A CONFRONTO LA DOTT.SSA ALESSI LAUREATA PRESSO UNA UNIVERSITA’ STATALE E CON UNA VOTAZIONE DI 104 SU 110 RAPPRESENTA SICURAMENTE UNA SCELTA MIRATA E CORRETTA …
LA COLPA NON E’ LORO MA DI CHI LI HA VOTATI
FINO A QUANDO NON LI MANDEREMO A CASA LORO HANNO VINTO E NOI ABBIAMO PERSO E’ INUTILE LAMENTARSI O MERAVIGLIARSI …
QUESTI SONO E FANNO QUELLO CHE SANNO O POSSONO FARE
Basta ma a parte senza costi finiamola dare un incarico del genere ad una persona che ha zero esperienza. I vuole il commissariamento del consiglio comunale troppe cose che non vanno.
Si presenti, avrebbe l’appoggio di (circa)la metà dei cittadini, gli altri sono parenti, compari, amici, amici degli amici dei vari “politucoli” in attesa di una “sistemazione”…o già “sistemati”.
Gli sponsor servono sempre, e la nuova esperta ne ha di alti ed influenti.
Come disse il grande :u chiù pulitu javi a rugna.
Più che dare la colpa a chi li ha votati e ritornare sul mero discorso di fazioni politiche..direi che è più colpa di tutti visto che comunque vadano le cose ci sarà sempre l’amico da sistemare.
Il problema è, e lo ribadisco, che vengono messe a gestire assessorati persone che non c’entrano una beneamata mazza con quello che facevano prima di fare la fatidica telefonata all’amico di turno per farsi raccomandare. E quindi ci ritroviamo poi a fare i conti con i danni che queste persone fanno.. morale bisogna chiamare degli “esperti” per metterci na pezza.
Quindi scusami se te lo dico, ma se il problema viene risolto alla radice, e cioè prima che si faccia il danno,magari iniziando a dire:” scusa me nella tua vita che film hai fatto?”,secondo te chi ne ha beneficio? Le casse martoriate del comune e i nostri martoriati cabbasisi.
“HO MIO DIO MA E’ UNO SCANDALO, SONO INDIGNATA”!!!! contenta cara giornalista?!?!era questo quello che voleva no!?! gridare allo scandalo!! (quoto l’opinione di Dyd75 in merito all’esperienza)
Beh…a me sembra ormai una caccia alle streghe o meglio una caccia allo “scoop”! è riuscita a scovare una giovane volenterosa, che si è PROPOSTA, a titolo GRATUITO, nell’ambito di una materia inerente al suo corso di STUDI, settore in cui spera di costruirsi un FUTURO e che è ADDIRITTURA sorella del Capo di Stato…ah no opsss…volevo dire CONSIGLIERE DI QUARTIERE!!
Ma per favore!!! Per carità, la Dott.ssa Alessi essendo ancora giovane non ha anni ed anni di esperienza, ma lei per l’appunto si è proposta per acquisirne! Sono indignata ed arrabbiata perché anche io sono una giovane che di tirocini, stage e lavori a titolo gratuito ne ha fatti una marea, con la speranza OVVIAMENTE, che un domani nascesse per me una posizione lavorativa, che qualcuno mi notasse e che riuscissi ad inserirmi!!cosa deve fare un giovane che si approccia al mondo del lavoro in questa città!?!?!PARTIRE probabilmente! Perche a rimanere qui ecco a cosa andiamo incontro: no lavoro retribuito ma solo lavoro a titolo gratuito (e devi pure ringraziare se non ti fanno un articolo di inutile polemica), giornalisti che sfogano( perche non pensa a criticare chi sta più su, questo articolo spara a zero sulla povera Alessi…ma si rende conto lei questa ragazza per essersi proposta cosa si sta sentendo dire?!?!VERGOGNA PER IL GIORNALISMO SENZA ETICA), gente che riesce solo a puntare il dito perche la giovane Dott.ssa è SICURAMENTE raccomandata (facendo un rapido conto, considerando tutto l’impianto dell’amministrazione della nostra città, diciamo che percentualmente è molto probabile per chiunque essere sorella/cugina/amiche/cognata/collega, ecc…se poi la carica ricoperta è pure gratuita…questa raccomandazione mi sa che non è poi così forte!!).
Mi scuso per lo sfogo, ma da giovane che cerca di costruirsi un futuro trovo tutto questo, in primis i toni dell’articolo, VERGOGNOSO!
Nella speranza che un girono questa città si nutra di propositività e stimoli invece che di inutili polemiche e disfattismo, vi saluto con una frase letta in un libro sulla nostra terra e che mi è particolarmente rimasta impressa, dedicata al messinese medio e non alla Dott.ssa Alessi a cui invece va tutta la mia stima(per essersi proposta) e solidarietà (per questo articolo ingiusto):
“MESSINA CIANCIU PI TIA PICCHI’ NON HAI VALIA”…
Cara Dott.ssa La Torre,
non la conosco come non conosco la Dott.ssa Alessi ma credo che non ci siano tante differenze tra voi due.
Leggendo quanto ha scritto sul quotidiano Tempostretto mi rendo subito conto che anche Lei è una persona inesperta a cui è stata data una possibilità.
E mi dica sinceramente: come ha iniziato a lavorare per il quotidiano?
Ha mandato un suo cv o semplicemente ha iniziato a scrivere perchè “amicaparenteconoscente” di qualcuno già in redazione?
Crede forse che il giornalismo di inchiesta si faccia semplicemente scrivendo quattro righe senza cognizione di causa contro il pesce più piccolo?
Mi sono permesso di essere duro perchè purtroppo non sopporto le ingiustizie e, a mio avviso, Lei ha aggiunto ingiustizia su ingiustizia.
Ora andiamo al cuore della questione e a come la vedo io:
La Dott.ssa Alessi è soltanto una giovane che sta cercando di fare un po’ di esperienza in un mondo del lavoro che non da spazio ai giovani se non a titolo gratuito.
Avrà mandato milioni di autocandidature e cv a titolo gratuito, come tutti i giovani mossi da una passione verso gli studi che hanno scelto e che decidono di lavorare GRATIS per passione.
Da quello che leggo nel suo articolo la dottoressa è tirocinante presso lo studio di un geologo in cui ha svolto lavoro di “rilevamenti e di informatizzazione dei dati cartografici”.
Questo lo sa cosa significa ai miei occhi?
Che probabilmente la Dott.ssa avrà passato milioni di ore a leggere cartine, fare rilevamenti e creare una banca dati virtuale per qualche dinosauro della geologia.
E il tutto nuovamente e rigorosamente GRATIS (perchè tirocinio in “Italialand” significa questo).
E sono certo che questa esperienza sarà utilissima tra i dinosauri di palazzo Zanca.
Perchè a Messina manca proprio questo: una mappa informatica aggiornata di tutte le zone a rischio.
Perchè a mio avviso è di questo che si tratta ed è un compito che può fare un giovane e non un vecchio dinosauro che ha studiato geologia sui papiri.
L’unica colpa di questa giovane è quella di avere una passione smisurata per il proprio lavoro.
E per questo è costretta a leggere articoli denigratori e altrettanto gratuiti.
E sono certo di questo anche perchè il Peppe Alessi che cita nell’articolo è un RAPPRESENTANTE DI QUARTIERE.
Quando mai si è visto il rampollo di una stirpe di raccomandati fare il consigliere comunale? (perchè leggendo tra le righe del suo articolo lei sta dicendo proprio questo).
Sarà un altro giovane che crede in qualcosa e cerca di farsi una sua strada un passo alla volta (a prescindere dal nonpartito che rappresenta).
E leggere articoli come il suo non fa altro che farmi indignare perchè la radice dei mali italiani è proprio quella di NON dare spazio ai giovani.
E lo dico con cognizione di causa, perchè qui in Germania la gioventù e la passione sono i punti di forza su cui è fondata l’economia.
Basta essere giovani per avere porte aperte.
E allora, cara Dott.ssa La Torre, se vuole fare giornalismo d’inchiesta si documenti un po’ di più e punti ai pesci grossi.
Lo prenda come un consiglio paterno
Un lettore
Non voglio entrare appositamente, nella querelle innescata dalla giornalista La Torre, mi sembra che la redazione di Tempostretto per dirla con un detto messinese ” aunni vidi e aunni svidi”.A mia memoria, è la PRIMA volta che una notizia rimane nella pagina principale per 2 giorni….evidentemente, questo scandalo politico, è talmente “grosso” che ha meritato in tempostretto tale rilevanza mediatica, mica siamo a ciurlare il sesso degli angeli, ohibo!!Ma quando circa 3 mesi fa vi ho spedito delle foto sulle condizioni vergognose di degrado del REPARTO DI PEDIATRIA del policlinico insieme a mie considerazioni, AVETE CENSURATO TUTTO!! IL RETT, scusate, DIO di Messina NON si tocca, vero?Diciamola tutta: alla luce di ciò è chiaro che NON fate informazione a 360 GRADI ma indirizzata secondo le vostre esigenze e tornaconto.A prescindere l’anima dell’articolo dove traspare un’acredine che sfocia, sembrerebbe fin sul piano personale nei confronti della Dott.ssa Alessi, La prego vivamente, Danila La Torre, metta eguale e maggior ardore giornalistico di inchiesta per cose ben più gravi che ormai appestano da decenni la città di messina, guardi, ha solo l’imbarazzo della scelta per fare un serio reportage sul malaffare dilagante a TUTTI i livelli della nostra città.
A proposito, se censurate anche la presente, non me ne importa più, perchè principalmente questo commento è riservato ai responsabili di tempostretto,continuate cosi…
Gentile Redazione,
ho sempre letto, sin dalle sue prime apparizioni online, tempostretto.it e comprendo perfettamente lo spirito di inchiesta giornalistica che sovente ne animano gli articoli dei giovani e preparati collaboratori della Testata, e immagino, pertanto, che anche il suddetto articolo sia stato inquadrato dal Comitato di Redazione nella più generale linea condotta dalla Testata di controllo e sanzione dei comportamenti più discutibili dei nostri amministratori cittadini. Tuttavia, mi piacerebbe esprimere alcune considerazioni al riguardo.
Innanzitutto, suscita stupore la inusitata veemenza con la quale, sin dal titolo, la dott.ssa Alessi, venga definita una persona “(in)esperta”, dando sin dai primi passi un giudizio di valore sul suo curriculum di studi e di formazione basandolo essenzialmente sulla votazione accademica. Sembrerebbe comunque che la votazione finale in entrambe le lauree è stata lusinghiera e di fascia piuttosto alta. Tuttavia, il fatto che persino una laureata che non abbia ottenuta la massima votazione finale possa accedere all’agognato ed irraggiungibile empireo di un tirocinio formativo spontaneo e gratuito venga tratteggiato da una autorevole ed attenta Testata giornalistica come tempostretto.it con toni ed allusioni invero un po’ superficiali e qualunquistiche, questo fatto sì, genera meraviglia.
Mi chiedo e chiedo a Voi della redazione: qual è la logica in base alla quale si dovrebbe fare un po’ di esperienza a Messina? Quella della votazione finale di laurea? E chi non riesce ad ottenerla per le più svariate circostanze è tout-court eliminato dalla possibilità di crescere e accumulare esperienza e formazione che potranno servirgli nel prosieguo della propria attività professionale?
Io credo, sommessamente, che un tale modo di ragionare precluda ai “figli di nessuno” la possibilità di fare esperienza e quindi di accumulare quella formazione aggiuntiva.
Orbene, mi piace rassicurare la dott.ssa La Torre: la qualifica della dott.ssa Alessi e le vigenti leggi di settore precludono ogni possibilità che la stessa possa in alcun modo assumere decisioni vincolanti per il Comune di Messina. Come anche la Vostra Testata dovrebbe ben conoscere, infatti, che tali decisioni competono alla classe dirigenziale e non ai tirocinanti gratuiti e spontanei. Possono pertanto dormire sonni tranquilli, i messinesi che, leggendo l’articolo in questione, avrebbero per un attimo potuto pensare che la sorte del loro stare sicuri sul territorio dipendesse dalle decisioni e dalle partecipazioni della giovane dottoressa a tavoli tecnici comunali, regionali o nazionali. Molto più probabilmente, come chiunque sa come funzionano i tirocini formativi presso le Amministrazioni pubbliche, non andrà oltre a compiti di mero supporto dello staff tecnico, peraltro, già esistente.
Se persino le posizioni di ausilio e di assistenza ad uno Staff tecnico dovessero sottostare alla logica dei maggiormente formati e dei plurititolati (che, guarda caso, assai spesso chiedono pure gettoni e rimborsi spese…), chiedo a Voi della redazione che possibilità avrà mai un giovane laureato di crescere professionalmente, di acquisire ulteriori conoscenza e formazione?
Infine, una notazione di stile: chiamare in causa senza alcuna prova una terza persona che non abbia alcuna attinenza né con la vicenda, né con l’iter della nomina, ingenerando nel lettore un sospetto di nepotismo, è soprattutto una brutta caduta di stile, prima ancora che da un punto di vista deontologico.
A quanto pare è proprio un vizio. Complimenti davvero dottoressa La Torre, un esempio di pura professionalità, oggettiva come si richiede a un bravo giornalista.