Sul sito di Messinambiente da qualche settimana c'è una sezione in cui ogni giorno si possono visionare i servizi svolti, le zone ripulite, in che modo sono organizzate le varie squadre e i report del prima e dopo. Una novità in un momento in cui la società ormai dovrebbe andare verso la dismissione

Nonostante Messinambiente sia una società che in questo momento si prepara a chiudere battenti, lasciando tutto alla nuova MessinaServizi Bene Comune, sul fronte dei servizi sembra di godere di ottima salute. Forse mai negli ultimi anni, come in questo periodo, la società sta garantendo pulizia e servizi sicuramente di gran lunga più efficienti rispetto a quelli che hanno tenuto la città in balìa di continue emergenze rifiuti negli ultimi anni. Si lavora, insomma, come se la società non fosse condannata a chiudere nel giro di poco tempo. Tempo che però ancora non è quantificabile: l’assessore Daniele Ialacqua puntava a trasferire i lavoratori entro i primi di dicembre, ma ad oggi le procedure sono ancora sospese. Dopo la bagarre dei giorni scorsi si sta lavorando per riappianare le cose e riavviare l’iter, ma non è facile fare previsioni e neanche dire con certezza che la MessinaServizi Bene Comune potrà davvero decollare prima della fine dell’anno.

Ciò che in questo quadro colpisce, sono le novità che Messinambiente, nonostante tutto, ha deciso di introdurre. E oltre all’ormai famosa task force, c’è anche il fronte dell’informazione e della comunicazione alla cittadinanza che sembra aver assunto un aspetto rilevante. Sul sito istituzionale di Messinambiente è stata infatti predisposta una sezione che non solo parla dettagliatamente dei servizi che la società ogni giorno svolge sul territorio, ma allega gallery fotografiche degli interventi svolti e il programma settimanale dei vari servizi. Ecco come vengono raccontate le varie sezioni:

Scerbature e bonifiche

Rientra negli obblighi di Messinambiente la scerbatura dei cigli stradali, dei marciapiedi, delle aree pubbliche comunali.Il personale addetto a questo servizio è ampiamente sottodimensionato, ma adeguatamente supportato ed organizzato sta svolgendo sia le attività di routine che quelle di recupero.

Recupero e spazzamento

I cambiamenti organizzativi degli ultimi anni, legati all'avviamento di nuove attività, insieme ai congedi per raggiunti limiti d'età, o alle inidoneità per sopravvenute patologie, hanno eroso il numero di addetti allo spazzamento. Ciò ha reso necessario riorganizzare il servizio, che nel frattempo è risultato carente in talune zone o in taluni periodi. Per recuperare zone rimaste arretrate, da due mesi è stato organizzato un turno pomeridiano di spazzamento e scerbatura.

Spazzamento meccanizzato

E' stato ripristinato da circa un mese il servizio di Spazzamento meccanizzato, grazie al recupero di due spazzatrici di proprietà ed al noleggio di una terza. Queste, organizzate su due o tre turni, provvedono alla copertura delle zone scoperte di operatore fisso, ed al mantenimento delle zone che via via vengono bonificate.

A titolo esemplificativo: Panoramica, Circonvallazione tutta, Viale della Libertà, tutto il Centro, Via La Farina, Statale 114, giro lago a Ganzirri, giro Villa Dante, Viali Gazzi, Europa, Boccetta, Giostra, Annunziata, linea tranviaria.

Discariche abusive

Nonostante la raccolta dei Rifiuti solidi urbani si svolga regolarmente su tutto il territorio comunale, permangono delle zone dove vengono scaricati illegalmente rifiuti di provenienza domestica e commerciale. Il fenomeno è notevolmente ridimensionato rispetto al passato, ma tuttavia si formano delle discariche abusive che richiedono l'intervento periodico di mezzi meccanici per la loro bonifica. Il servizio di rimozione discariche abusive consiste in una squadra che opera dalle 4 alle 10 dal lunedì al venerdì, per la bonifica, a rotazione, dei siti cosiddetti "censiti", dove regolarmente vengono abbandonati rifiuti.

Per ogni sezione si può visionare il prima e il dopo degli interventi e sapere in che zone Messinambiente opererà nella settimana in corso.

Decisamente una novità per una società che ha spesso faticato anche a svolgere i servizi più essenziali e che oggi sembra voler riscattarsi alla fine, lasciando un segnale positivo.

Francesca Stornante