Il campionato riprenderà regolarmente dopo Pasqua. Nel frattempo mercoledì in campo Milazzo e Rocca Acquedolcese nei quarti di finale di Coppa Italia. Mentre il recupero tra Castelluccese e Gescal è importante in chiave salvezza
Si è fermato il campionato nel girone B ma alcune squadre della provincia di Messina sono comunque scese in campo negli ultimi giorni. Si tratta di quelle impegnate nei quarti di finale di Coppa Italia, Milazzo e Rocca Acquedolcese, e di quelle impegnate nei recuperi per permettere di allineare il calendario affinché sia tutto chiaro senza che ci siano ipotesi da fare per le ultime tre giornate di campionato.
Al momento la classifica in Promozione vede il Rocca Acquedolcese che scappa a 51 punti, +4 sulla Torrenovese seconda, dietro finalmente a pari numero di partite per un posto nei playoff se la giocano Pro Mende (44) Pro Falcone (42), Milazzo (41), Santangiolese (38) in corsa ancora anche la Messana ferma a 34 punti non condannata dalla matematica ma l’impresa è ardua.
Resta ancora da recuperare, nella giornata di domani, mercoledì 13 aprile, la sfida tra Gescal e Castelluccese molto importante in chiave salvezza. L’ultima al momento è la Stefanese, fanalino di coda del girone B con 11 punti, sopra il Sinagra a 15 e il Valdinisi a 16. Poi arriviamo a Gescal e Castelluccese, rispettivamente con 22 e 25 punti, al momento entrambe fuori dalla griglia dei playout. Per essere matematicamente salva alla Castelluccese basta un punto. Una vittoria invece del Gescal nel recupero aiuterebbe non poco le speranze dei biancoverdi messinesi che per essere certi della salvezza poi dovranno loro ottenere almeno un punto nelle ultime tre. Tutto questo ipotizzando che il Valdinisi vinca tutte e tre le proprie partite nel finale di stagione, e due di queste sono proprio gli scontri diretti contro Gescal e Castelluccese.
Coppa Italia, Milazzo e Rocca Acquedolcese in corsa
La Coppa Italia è l’altra competizione che infittisce il campionato di due squadre di alta classifica del girone messinese. Nei quarti di finale il Milazzo ha già disputato l’andata in quel di Comiso e ha pareggiato per 0-0. Un risultato pratico lo definiscono i mamertini, che avranno adesso nelle giornata di domani mercoledì 13 aprile la possibilità di giocarsi il passaggio del turno in casa. All’andata settimana scorsa qualche rimpianto per non aver capitalizzato due enormi opportunità per portarsi in vantaggio nella doppia sfida.
Per la capolista Rocca Acquedolcese, archiviati i recuperi di campionato, è tempo di concentrarsi alla doppia sfida di Coppa Italia contro il Modica. Andata dei quarti di finale in casa domani, mercoledì 13 aprile, ritorno fissato per il 27 aprile. Vedremo se la formazione bianco-verde-azzurra tirerà un po’ i remi in barca per concentrarsi totalmente sul campionato.
Cronache di Promozione
Uno dei due recuperi disputati domenica scorsa ha visto in campo Pro Mende sul campo della Castelluccese vincente per 2-1. La gara si sblocca al 15′ in favore degli ospiti che sulla conclusione di Salerno, che Bucca respinge corta, arriva Flauto che a botta sicura colpisce in pieno il palo, la palla torna sui piedi del capitano biancorosso che invece non perdona. Dura però poco il vantaggio della Castelluccese e al 20′ è Crifò con un preciso diagonale di destro a ristabilire la parità per i giallorossi. Nella ripresa alla prima sortita offensiva la Pro Mende ribalta la gara: Lo Presti approfitta di un’incertezza del reparto difensivo biancorosso sull’out destro e trafigge l’incolpevole Avarello. La Castelluccese prova a reagire ma nonostante l’assalto finale e le numerose occasioni create non trova un pareggio che avrebbe già chiuso per i biancorossi il discorso salvezza.
L’altra sfida da recuperare ha visto la Rocca Acquedolcese opposta alla Valdinisi in un match testacoda che però i padroni di casa non sono riusciti, complice la “maledizione” dei rigori, a far proprio. Una partita dominata dalla formazione bianco-verde-azzurra dove comunque nel finale di primo tempo il Valdinisi ha avuto le sue chance colpendo una traversa con Cintorrino. Nella ripresa però il match è a senso unico con Crasci che sbaglia il quarto rigore per la Rocca Acquedolcese in campionato e nell’assedio che dura per quasi tutto il secondo tempo non riesce a trafiggere la difesa della squadra jonica.
