Eseguito l'ennesimo sopralluogo tecnico. Il vicesindaco Cacciola: "Chiediamo l’immediato avvio dei lavori della bretella sul torrente, alternativa al viadottosul, essenziale per la sopravvivenza dell’economia del nostro paese
Il viadotto sul torrente Agrò resta percorribile a senso unico alternato per le precarie condizioni dell'infrastruttura che non danno l'adeguata sicurezza. Il Comune di S. Alessio ha inviato una nota all’Anas, sollecitando l’avvio dei lavori, già appaltati, per la realizzazione della passerella sul torrente Agrò, alternativa al ponte che unisce attraverso la prosecuzione della Statale 114 S. Teresa di Riva a S. Alessio. Il documento, firmato dal sindaco, Rosanna Fichera, ha fatto seguito ad un sopralluogo con i tecnici dell’Anas. Al termine del quale, sono state confermate le limitazioni alla viabilità sul ponte (tra i chilometri 35,100 e 35,500 della Strada statale 114 Orientale sicula), disposte lo scorso 5 febbraio, ovvero senso unico alternato regolato da un impianto semaforico.
“Chiediamo l’immediato avvio dei lavori della bretella – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici – essenziale per la sopravvivenza dell’economia del nostro paese. Non possiamo permetterci di giungere in estate in queste condizioni, con lunghe code sulla Statale. Una situazione già vissuta che ci penalizza oltremodo”. Si torna infatti indietro all’autunno del 2012, quando l’Anas, per motivi di sicurezza, ridusse il traffico sull’infrastruttura. Il ponte venne riaperto in entrambi i sensi di marcia all’inizio dell’estate del 2013. Adesso di nuovo il senso unico alternato. Un tira e molla che non piace più ai cittadini e agli amministratori comunali di S. Alessio Siculo.
Carmelo Caspanello