A dare la notizia è il capogruppo di minoranza Nino Melato: "La consegna avvenuta nel giorno della protesta della scorsa settimana e qualche amministratore che l'ha inscenata ne era a conoscenza"
“I lavori per la realizzazione della passerella sul torrente Nisi, sull’omonimo torrente, sono stati consegnati alla ditta appaltatrice”. A dichiararlo è il capogruppo di minoranza al Comune di Alì Terme, Nino Melato. “La notizia – evidenzia – l’ho verificata con una semplice telefonata all’Anas, che mi ha dato conferma della consegna dei lavori a fine del mese così come stabilito in una precedente riunione, tenutasi il 22 luglio nei locali della direzione regionale alla presenza del direttore, del responsabile del procedimento e dell’impresa”.
Della questione si era interessato anche il deputato nazionale Vincenzo Garofalo vice presidente della Commissione Trasporti. Secondo quanto riferito da Melato, l’opera è stata consegnata il 31 luglio, venerdì scorso. Lo stesso giorno in cui è stata inscenata una manifestazione di protesta da alcuni cittadini e dagli amministratori di Alì Terme e Nizza di Sicilia, i due centri collegati dal ponte, che rappresenta la prosecuzione della Statale 114. Un viadotto “incerottato”: da quattro anni si transita a senso unico alternato, in attesa dell’intervento di messa in sicurezza. La regolamentazione è affidata ad un impianto semaforico. Non erano tanti, una cinquantina in tutto, ma si sono fatti notare. C’erano i sindaci di Alì Terme e Nizza, Giuseppe Marino, con tanto di fascia tricolore e Giuseppe Di Tommaso, con i rispettivi vice Pietro Caminiti e Salvatore Bruno; il primo cittadino di Fiumedinisi, Alessandro Rasconà ed anche il presidente dell’Agenzia nazionale giovani ed ex consigliere comunale di Nizza, Giacomo D’Arrigo. Insieme a loro, consiglieri e assessori. Si sono detti stanchi di aspettare. Ad avviso di Melato “la notizia della consegna dei lavori già circolava e qualche amministratore manifestante ne era a conoscenza…”.
Carmelo Caspanello