Dal 7 al 9 luglio Prima Festa dei Cantastorie: un ponte tra Messina e Catona

Dal 7 al 9 luglio Prima Festa dei Cantastorie: un ponte tra Messina e Catona

Dal 7 al 9 luglio Prima Festa dei Cantastorie: un ponte tra Messina e Catona

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lunedì 03 Luglio 2017 - 10:06

Il festival, ricco di appuntamenti, sarà presentato a Messina mercoledì alle 10.30 a Palazzo Zanca

L’arte dei Cantastorie che apparentemente sembrava essere in estinzione, nasconde invece la presenza di numerosi cantastorie e/o cantori nel nostro territorio, che si sentono ancora fieri di testimoniare la propria terra e le proprie origini, in una rappresentazione artistica tra musica e teatro legata alla tradizione.

Il desiderio di salvaguardare questa figura, che da Omero in poi resiste ancora ma che mai come oggi rischia di scomparire nel mondo attuale della globalizzazione, ha fatto nascere l’esigenza di una unità operativa di coordinamento dei Cantastorie.

Si è così concretizzata la candidatura della figura del Cantastorie a Patrimonio dell’umanità Unesco, che ha da subito suscitato consensi e riconoscimenti negli ambienti artistici e culturali e che ha fatto nascere l’Unione Cantastorie.

La necessità di sostenere la candidatura del Cantastorie a Patrimonio dell’Unesco, che rappresenta un’importantissima occasione di dimostrare l’identità e la ricchezza culturale della nostra terra, ci spinge ad entrare in scena per dimostrare al grande pubblico, la grandezza e la bellezza di quest’arte antichissima.

Per questo nasce il progetto di una rete di festival di Cantastorie da realizzare nei luoghi simbolo e più rappresentativi del nostro territorio, che abbiamo attentamente identificato e che saranno essi stessi protagonisti nella prossima stagione estiva.

Il progetto è sostenuto da una rete di associazioni culturali che confluiscono nell’Unione Cantastorie ed operano senza fini di lucro e quindi non hanno al momento dei fondi da investire

IL FESTIVAL:

L’idea è quella di realizzare un week nei giorni (7, 8 e 9 luglio), in modo che sullo Stretto prenderà forma un ponte virtuale tra i Peloritani e l’Aspromonte, tra il Museo Cultura e Musica popolare dei Peloritani di Messina ed il Parco Ecolandia di Catona.

Un progetto parallelo che tende quindi con l’ obiettivo quello di mettere a conoscenza dei grandi flussi turistici (ma anche dei cittadini locali) dei luoghi e degli artisti che tanto hanno bisogno di visibilità e di promozione, poiché tesori che appartengono alla ricchezza della nostra terra, ma anche delle eccellenze proposte nei progetti del Museo Cultura e Musica popolare dei Peloritani e del Parco Ecolandia.

Un contenitore quindi di arte, cultura, tradizioni per manifestare la grande offerta possibile in questa terra.

GLI EVENTI:

Verrà installata una mostra permanente sui Cantastorie che comprenderà i famosi Cartelloni dipinti a mano, quadri e foto che documentano l’attività e la storia dei Cantastorie, la mostra fotografica “Occhi sullo Stretto” di Enzo Penna (Rosalì RC) e l’attività della falconiera Lady Hawk (Mary Foti) con i suoi rapaci.

Venerdì 7 luglio i lavori del Festival cominceranno nel primo pomeriggio con un incontro preliminare dei Cantastorie presso il Museo Cultura e Musica popolare dei Peloritani, con visita del museo e proiezione del film documentario dedicato ai Cantastorie paternesi. Seguirà lo Spettacolo serale dei Cantastorie presso lo spazio concerti “Don Minico” sul Colle san Rizzo.

Sabato 8 e Domenica 9 il Festival si trasferirà in Calabria presso il Parco Ecolandia a Catona.

Le performance dei Cantastorie “Per pochi eletti”: saranno eseguite dai cantastorie al tramonto e dislocate all’interno delle salette delle strutture di Ecolandia per un numero limitato di persone che a turno assisteranno ai racconti di storie che rievocano fatti siciliani come “Portella della Ginestra”, “Salvatore Giuliano”, l’uccisione del sindacalista comunista “Turiddhu Carnevale”, “La Barunissa di Carini”, ma anche storie delle nostre parti come “ La tragedia degli Alberti” di Pentedattilo, “Il Brigante Musolino”, “Colapesce”, “Scilla e Glauco”, “I fatti di Casignana”, “Falcone e Borsellino”, “La caccia del pesce spada” e “Lo Stretto tra Scilla e Cariddi”, Miti e leggende grecaniche ecc….

Dalle ore 22,00 in poi, tutti i Cantastorie si riuniranno sul palcoscenico per intervallarsi ed unirsi nel grande spettacolo finale.

PARTECIPERANNO ALL’EVENTO I CANTASTORIE:

Carlo Barbera (Nizza Sicilia)

Luigi Di Pino (Riposto)

Alfio Patti (Catania)

Sara Cappello (Palermo)

Fulvio Cama (Reggio Cal)

Alessandro Nicolosi (Paterno’)

Enzo Caruso (Messina)

Nando Brusco (Belmonte Calabro)

Natalia Silvestro (Ali Terme)

Filippo Cavallaro (Messina)

Nino Pracanica (Milazzo)

PARTECIPERANNO INOLTRE I MUSICISTI:

Giacomo Farina

Gino Biundo

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