Al senso civico di ognuno, restituirlo dopo averlo letto. I libri sono timbrati ed etichettati per renderli riconoscibili e sottolineare il messaggio di solidarietà
Il meetup ‘Amici di Beppe Grillo città di Messina’ porta Librincircolo Messina a Palazzo Zanca ed inaugura uno spazio permanente di condivisione libri dentro l’androne del Municipio. Chiunque, senza alcuna formalità, potrà prendere in prestito uno dei romanzi a disposizione. Non è un book-crossing, non servirà lasciare un proprio libro. Al senso civico di ognuno, restituirlo dopo averlo letto. I libri sono timbrati ed etichettati per renderli riconoscibili e sottolineare il messaggio di solidarietà.
Librincircolo Messina è una iniziativa culturale. Raccoglie donazioni di libri che vengono rimessi in circolo tramite prestito gratuito, nelle postazioni in giro per la città.
“La risposta della città in quest’anno di vita dell’iniziativa” – afferma Marco Oriolesi ideatore di Librincircolo Messina – “è stata fantastica. Gli amici pensavano fossi impazzito quando proposi di salvare i loro libri da scaffali e cantine polverosi per dargli una seconda vita nelle mani di chi avrebbe desiderato leggerli. Oggi riceviamo tantissime telefonate. Un successo enorme per una piccola iniziativa civica. Nessuna pretesa di salvare la città dal disastro, solo la voglia, nel nostro piccolo, di non arrendersi allo stato di ‘lamentela’ diffuso e sognare una città normale. Ringraziamo il Meetup ‘Amici di Beppe Grillo città di Messina’ per il loro aiuto che ci ha permesso di uscire da bar e negozi ed aprire anche questa prima postazione pubblica nella ‘casa’ di tutti i messinesi. Invitiamo anche anche ogni altra realtà cittadina a collaborare ed aiutare la diffusione della cultura”.
“Gli 'Amici di Beppe Grillo città di Messina' – continua Angela Raffa organizer del meetup – sono un gruppo di cittadini attivi nel portare avanti idee per migliorare la nostra città. Abbiamo subito aderito a librincircolo, proponendoci per gestire alcuni punti in luoghi pubblici e ringraziamo Maria Grazia Gemelli, del Comune, per questo bellissimo scaffale che ha allestito. Siamo ottimisti e crediamo nel senso civico dei nostri concittadini. In un isola, una volta epicentro della letteratura italiana ed europea, dove, oggi, sette siciliani su dieci, non sfogliano nemmeno un libro l’anno, crediamo sia importante scommettere sul valore della lettura.”
“Crediamo che la rinascita della città” dichiara Alessandro Giami, dell’associazione La Sicilia ai Siciliani, “passi anche attraverso la cultura e per questo sosteniamo questa iniziativa fin dalla sua nascita. Ci siamo sempre impegnati a valorizzare Messina e la sua vivibilità. Ci auguriamo che questo progetto a costo zero, basata sul riuso ed il piacere della lettura, possa aiutarci a fare un piccolo passo in avanti.”
“Questa libreria – conclude l’assessore Daniele Ialacqua, presente insieme alla collega, assessore alla cultura, Daniela Ursino – ha un grande valore anche come riscoperta del bene comune, del rispetto verso ciò che è di tutti e dell’altro. Noi crediamo nell’avvio di nuovi e moderni stili di vita basati sulla condivisione e la solidarietà. Siamo felici di sostenerla ed aver superato tutti quei piccoli, ma laboriosi, passaggi burocratici purtroppo necessari. Adesso seguiamo l’andamento e diamo già appuntamento ai ragazzi dell’associazione, tra una settimana, per un incontro anche con il sindaco, che avrebbe voluto essere presente, così da vedere come farla funzionare al meglio.”