L’evento verrà replicato nei prossimi giorni in altre scuole per ricordare il centenario della Grande Guerra
Ha avuto inizio presso il Liceo Seguenza il progetto della Brigata Meccanizzata Aosta “l’Esercito e gli studenti uniti nel tricolore”, messo in atto in sinergia con diversi Istituti Superiori della città, finalizzato alla promozione tra i giovani del valore dell’identità nazionale. Militari e studenti, hanno partecipato nel cortile del Liceo alla cerimonia dell’alzabandiera intonando le note dell’inno nazionale, suonato dalla banda della Brigata Aosta.
Grande entusiasmo e coinvolgimento dei numerosi studenti presenti che, insieme alla preside Lilia Leonardi e ai loro docenti, hanno unito le loro voci nell’Inno d’Italia esprimendo, con orgoglio, il senso di appartenenza al Paese e, indirettamente, al loro Liceo.
L’evento, che verrà replicato nei prossimi giorni in altre scuole, è una delle molteplici iniziative che l’Esercito proporrà agli studenti in occasione del Centenario della Grande Guerra, per ricordare quei giovani di allora che dall’Isonzo alle Dolomiti, dal Carso al Piave fino al Monte Grappa, contribuirono in maniera determinante all’unità nazionale.
Dite a quelli dell’Esercito e ai ragazzi delle scuole che l’Italia, finchè rimarrà dentro l’Unione Europea (o meglio Unione Franco – Tedesca ai danni di tutte le altre nazioni aderenti … ecco perchè l’Inghilterra è uscita di corsa), di fatto non esiste più. Tutta la politica economica, fiscale, monetaria e legislativa è di fatto a Bruxelles e i nostri parlamentari devono attenersi ai voleri della Troika (Commissione Euroepa, Fondo Monetario Internazionale e Banca Centrale Europea), altrimenti chiudono i rubinetti del denaro € e fanno cadere governi, finchè non ne insediano uno che va bene a loro. Democrazia calpestata, stato inesistente, grazie alle politiche liberiste europee e nazionali.
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