Il punto di ritrovo di Torre Faro propone per domenica pomeriggio la quarta edizione del “Clean beach party”: lavoro e divertimento per rendere la spiaggia del Pilone meno "buddace" & più vivibile
Applicazione del teorema che recita “prima il dovere poi il piacere”. E’ questo il motto di quanti si ritroveranno domani pomeriggio (domenica), alle ore 17, presso il chiosco de “la Pinnazza” a Torre Faro, nei pressi del Pilone, per la quarta edizione del “Clean beach party”, prima pulisci, poi fai festa. Mare, spiaggia, rastrelli e buona musica faranno compagnia a chi vorrà trascorrere una domenica a mare diversa dal solito.
Un pomeriggio “sui generis” per accogliere la nuova stagione ormai alle porte, in una delle spiagge simbolo della città dello Stretto. Sarà presente un gazebo allestito per l’occasione e destinato alla distribuzione del materiale utile all’azione di pulizia. La musica farà da contorno fino a mezzanotte. Suoni che prima metteranno allegria, poi contribuiranno al relax degli “operatori” volontari fino a farli scatenare in una festa che, quando la spiaggia sarà pulita, avrà un sapore diverso.
Tutti coloro che parteciperanno attivamente all’iniziativa e sceglieranno di degustare uno dei panini della Pinnazza, riceveranno in omaggio una bibita o una birra Triscele. Inoltre sarà a disposizione la doccia e una zona dedicata al cambio, utili a chi decidesse di restare anche per cena/dopocena. Partecipare all’iniziativa è importante non solo per divertirsi, ma per rendere quest’angolo di paradiso meno “buddace” & più vivibile. Questo il programma: clean beach (17-20.30), sgrano&relax (20.30-21.30), party (21.30-23.59).
Grandiosa iniziativa!Come sempre l’eclettico “Sergio Pinnazza” riesce a conciliare l’utile al dilettevole. Sono sicuro che anche quest’estate la pinnazza ci regalerà emozioni da urlo.
bella trovata del padrone del lido(BARACCA),è suo dovere e interesse pulire la spiaggia se vuole rendere fruibile il lido ,quindi ha trovato il modo di farlo fare a qualcun altro ,attenzione non c’è l ho con la salvaguardia dell ambiente ma con questo furbetto che sfrutta l ignoranza della gente per un suo interesse personale.qualsiasi altro lido del litorale si è fatto carico di spese extra per rendere la spiaggia pulita a causa di una mancata collaborazione del comune,non vedo perchè la pinnazza dovrebbe risparmiare questi soldi considerando che ha prezzi allucinanti per bibite e panini manco fosse un ristorante (è una roulotte).bravi bella trovata economica! io pulisco la spiaggia pubblica non quella in concessione a un lido,mi meraviglio del giornale che ha trattato questo tema con superficialità.
….oltre 50 sacchi di spazzatura riempiti e smaltiti dai tantissimi volontari accorsi per l’iniziativa. Un azione che parte dal basso e trova supporto in chi preferisce fare piuttosto che lamentarsi e criticare. Ragazzi, bambini ed anziani tutti in piedi dalle 17.00 per pulire il pezzo di spiaggia libera che va dagli scogli antistanti il chiosco de “la pinnazza” fino all’happy lido. Un atto volontario che parte dalle persone e cresce grazie a loro trovando un importante supporto in alcune attività che hanno permesso l’acquisto di tutto il materiale utile all’azione di pulizia (sacchi, setacci, guanti, rastrelli etc..) e messo a disposizione i propri spazi per una migliore riuscita dell’iniziativa. Domenica 19 tante persone pulivano quel pezzo di spiaggia ed altrettante dall’altro lato del pilone facevano lo stesso. Ieri, la riserva di Capo Peloro ha ospitato altre due iniziative simili. Domenica prossima il fenomeno si ripeterà! Questi chiari segnali di unione rispetto al tema della salvaguardia ambientale, non possono che essere uno stimolo in più per tutti.