L’inaugurazione si è svolta ieri pomeriggio presso l’Ufficio Studenti Disabili di Palazzo Mariani. Il progetto nasce dalla voglia di incentivare la crescita professionale dei ragazzi disabili nel loro percorso di studi
Da oggi, l’Università di Messina avrà a disposizione una nuova postazione informatica per ragazzi non vedenti ed ipovedenti, gentilmente donata dai Leo Club italiani nell’ambito del Tema Operativo Nazionale UniLeo4Light. L’inaugurazione si è tenuta ieri pomeriggio presso l’Ufficio Studenti Disabili e Ausilioteca di Palazzo Mariani (ex palazzo delle Poste) alla presenza di Antonio Amata, Presidente del Distretto Leo 108Yb; Fabrizio Zingale, Presidente Provinciale Unione Ciechi; Anna Maria Murdaca, Delegato del Rettore alle Problematiche Studentesche; Davide Brillo, Vice Presidente Multidistretto Leo 108 I.T.A.L.Y.; Gaetano Tortorella, Delegato del Rettore per le Disabilità
Il progetto Unileo4light, che i giovani Leo portano avanti già da quattro anni, nasce dalla volontà di sostenere ed incentivare lo studio e la crescita professionale dei ragazzi disabili della vista che decidono di proseguire il loro percorso di studi o professionale attraverso il conseguimento di lauree, diplomi o certificati, mirando ad incrementare il numero di nuovi iscritti e il numero di studenti che completano il ciclo di studi universitari. Per rendere questo obiettivo possibile, i Leo Club si sono impegnati a fornire alle Università italiane gli ausili e le tecnologie che permettano al singolo studente di effettuare liberamente i propri studi, come ad esempio ingranditori da tavolo, ingranditori portatili, scanner con software di riconoscimento caratteri e sintetizzatore vocale.
Attualmente sono state inaugurate già 30 postazioni, che forniscono aiuto ad oltre 900 studenti disabili della vista, per un totale di 500.000 euro raccolti grazie alle vendite in piazza di pandori a Natale e colombe a Pasqua oltre che alle numerose attività organizzate dai singoli Club in favore del progetto. Già due postazioni sono state inaugurate in Sicilia , una a Palermo nel gennaio 2009 e l’altra a Catania nel maggio 2011.
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