La sacra rappresentazione è stata messa in scena dagli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria dell’Istituto comprensivo di Taormina, diretto da Carla Santoro
Il piccolo centro di Betlemme è stato riprodotto nel cortile della scuola di Letojanni per ripercorrere le tappe salienti della nascita di Gesù. La sacra rappresentazione è stata messa in scena dagli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria dell’Istituto comprensivo di Taormina, diretto da Carla Santoro, in occasione dell’approssimarsi del Santo Natale. Varie le postazioni, allestite dalle insegnanti con la collaborazione di Luca Curcuruto, in cui sono stati proposti in maniera minuziosa ed accurata gli antichi mestieri ed i quadri della vita quotidiana: le massaie intente a ricamare, a lavorare a maglia, ad impastare il pane, i biscotti ed i maccheroni ed ancora le lavandaie, i pescatori ed ancora gli uomini che preparavano formaggio e ricotta mentre altri sono stati impegnati nella realizzazione dei tradizionali cestini di vimini. Ad accompagnare il pubblico nel “viaggio natalizio” gli stessi alunni che hanno ricordato la storia di Giuseppe e Maria fino all’arrivo nella grotta dove è nato Gesù circondato da tanti angioletti rappresentanti dai bimbi della Materna che hanno intonato un canto. Alla manifestazione, a cui hanno preso parte oltre che la dirigente Santoro, anche il sindaco, Alessandro Costa, il parroco padre Pino Gentile e la fiduciaria del plesso, Liliana Fleres, è stata data un’impronta di commemorazione a seguito dell’improvvisa morte di Jhonny Garufi, padre di un allievo della Scuola Secondaria di Primo grado dell’Istituto, a cui all’inizio della rappresentazione, oltre il ricordo delle autorità è stata rivolta una preghiera da parte della comunità.