Con la collaborazione del III Quartiere, si è tenuto la finale del torneo tra giovani “Mundialito 2014”. Un’occasione per sottolineare l’aspetto meramente integrativo e interculturale dello sport tra ragazzi di nazionalità e comunità differenti
Lo sport a volte può travalicare l’aspetto puramente agonistico e diventare un’opportunità di incontro tra giovani di culture diverse. E ciò che è avvenuto lunedì, presso gli spazi esterni del C.A.G., con “Gli incredibili” di Bordonaro, la manifestazione finale del torneo “Mundialito 2014”. Ad aiutare l’iniziativa è stato il III Quartiere che, coinvolto nell’organizzazione, ha donato i premi finali.
L’evento ha promosso i valori propri dello sport che, tramite la sua forza e la sua positività, permette di unire giovani provenienti da diverse nazioni. Infatti la manifestazione ha avuto come protagonisti, oltre i ragazzi che frequentano il Centro, squadre di giovani italiani e stranieri, alcuni ospiti dell’Istituto Cristo Re ed altri del CTA “Casa Mosè”.
L’iniziativa, pertanto, ha avuto l’occasione di costruire un’importante e concreta opportunità di integrazione interetnica e interculturale, riconoscendo lo sport quale strumento di contrasto ai fenomeni di razzismo e intolleranza.
(Marco Venuti)