I consiglieri comunali Domenico Guerrera e Antonio Restuccia hanno presentato un'interrogazione all'amministrazione comunale per sapere se intenda procedere all'acquisizione del tratto di strada che va dal Km 7.00 al Km 16.220. passo obbligatorio per poter eseguire tutti i necessari sistemi di sicurezza per l'incolumità dei cittadini

La strada statale 114 è al centro dell’interrogazione che i consiglieri comunali Domenico Guerrera e Antonio Restuccia hanno presentato al commissario Croce e all’Anas perché vengano presi provvedimenti per il tratto di strada che va dal Km 7.00 al Km 16.220, da Tremestieri a Giampilieri.

A Santa Margherita, in particolar modo, la strada diventa molto pericolosa a causa della mancanza di marciapiedi e degli attraversamenti pedonali, nonostante si tratti di un tratto fortemente urbanizzato. Non è la prima volta che l’Anas viene sollecitata a intervenire, ma la questione si sposta alla competenza del Comune.

I consiglieri comunali, infatti, spiegano che il gestore della rete stradale, pur comprendendo i motivi che spingono a chiedere la messa in sicurezza, non possono intervenire proprio per la mancanza dei necessari sistemi di sicurezza. L’unico modo per risolvere il problema è che il Comune acquisisca la strada. E’ il passo obbligatorio per procedere ai lavori. Segnaletica stradale verticale e orizzontale e tutto quello che il chilometro in questione necessita per garantire la sicurezza ai cittadini.

Secondo quanto riportato da Guerrera e Restuccia, nel 2007 si stava procedendo ad avviare le pratiche per la cessione della strada al Comune, ma che il verbale di consegna non è poi stato firmato dall’allora commissario straordinario Gaspare Sinatra, nel frattempo decaduto, per cui la consegna del tratto stradale non è avvenuta.

Dopo cinque anni di stand by in cui il tratto si è sempre più urbanizzato, la situazione richiede una più urgente soluzione. Guerrera e Restuccia chiedono di sapere “se è intenzione dell’amministrazione comunale procedere all’acquisizione del tratto di S.S. compresa tra il Km 7.00 e il Km 16.220, per poter eseguire tutti i necessari sistemi di sicurezza per l’incolumità dei cittadini e in ossequio agli obblighi di legge”.