Possibili rischi igienico-sanitari nell'area interessata alla demolizione delle baracche in via Taormina. I due consiglieri si rivolgono al sindaco ed all'Asp

Il consigliere comunale Giuseppe Santalco ed il consigliere di circoscrizione Fabio Calabrò accendono i riflettori sulle condizioni dell’area interessata dalla demolizione delle baracche di Via Taormina.

Nella zona sono infatti rimasti notevoli cumuli di inerti che ancora non sono stati portati in discarica. I due consiglieri sollecitano l’amministrazione a intervenire, evidenziando come “alcune baracche non demolite sono state occupate abusivamente. Inoltre non è stata demolita una baracca adibita a stalla che è diventata ricettacolo per topi, insetti e scarafaggi con gravissimi rischi igienico-sanitari per gli abitanti della zona”.

Santalco e Calabrò chiedono di sapere quali siano i motivi che non hanno consentito l’eliminazione totale dei residui di inerti ancor presenti nella zona adiacente ai manufatti demoliti e perchè non sono state demolite tutte le baracche rientranti nella zona da bonificare consentendone, di conseguenza, l’occupazione abusiva.

Infine i due consiglieri chiedono di sapere se l’amministrazione intenda intervenire urgentemente con un intervento di disinfestazione e derattizzazione per scongiurare il grave rischio igienico-sanitario già segnalato dagli abitanti.

L’interrogazione è stata anche trasmessa all’Asp per valutare

l’opportunità di disporre un urgente sopralluogo per accertare eventuali o possibili rischi igienico-sanitari.