Il consigliere comunale di Grande Sud si rivolge al sindaco Accorinti ed al segretario Le Donne e poi attacca l’assessore al Risanamento, Pino, giudicandolo inadeguato

“Le vendite degli appartamenti di proprietà del Comune risultano essere state sospese, considerato che nel mese di luglio è stato trasferito l’unico tecnico presente nel dipartimento, che era addetto alla redazione delle perizie per legge obbligatorie per la vendita degli immobili”. Lo segnala il consigliere comunale Daniele Zuccarello, in un’interrogazione indirizzata al sindaco Renato Accorinti ed al segretario Antonio Le Donne per conoscere i motivi del trasferimento e quelli per cui il posto risulta ancora vuoto, ed al dirigente per sapere se ha richiesto la copertura del posto vacante per il normale svolgimento del lavoro del Dipartimento.

Zuccarello ricorda che le richieste di acquisto da parte dei legittimi assegnatari sono innumerevoli e tutte in lista d’attesa. “Si tratta di appartamenti vetusti – afferma – che hanno bisogno di continua manutenzione. La vendita degli appartamenti rappresenterebbe un elemento certo di entrata di bilancio, ed una liquidità immediata per le casse comunali, è consequenziale pertanto un rischio di danno erariale per il Comune di Messina”.

Il consigliere vuol sapere perché l’Amministrazione ha deciso di bloccare l’attività di vendita e, infine, attacca l’assessore Sebastiano Pino perché “non sta portando avanti alcuna programmazione, non ottenendo risultati sia in questo dipartimento, come del resto negli altri dipartimenti in cui gli è stata assegnata una delega, risultando inadeguato al ruolo in cui ricopre”.