Il deputato regionale del Pdl ha depositato una interrogazione urgente all’Ars con la quale chiede agli assessori competenti “quali concrete iniziative si vogliano assumere nei confronti dell’Arta, per riaffermare, anche in Sicilia lo stato di diritto”.
“Sperpero di denaro pubblico, illegittimità nell’assegnazione e patrimonio paesistico e naturale di proprietà della Regione siciliana messo a rischio”. Queste le denunce del deputato del Pdl Roberto Corona in merito affidamento di Isolabella di Taormina, divenuta parco naturale e affidata al Cutgana di Catania, malgrado vi fossero in essere altre due richieste di affidamento: quella del servizio Parco Archeologico di Naxos e quella della Provincia di Messina.
“Intanto – sottolinea Corona – si susseguono le manifestazioni di preoccupazione sullo stato di salute dell’isolotto, fino a denunce per reati ambientali”.
“Dunque – continua a sottolineare – innanzitutto occorre ripristinare le regole come stigmatizzato dagli organi territoriali, giudiziari e legislativi, quindi salvaguardare il parco ove, oltretutto, sono già impegnate maestranze regionali e nello stesso tempo intraprendere iniziative urgenti per evitare che si continui a sperperare denaro pubblico”.
Per tutto questo, il deputato regionale ha depositato oggi una interrogazione urgente all’Ars, indirizzata al presidente all’assessorato ai Beni culturali e a quello al Territorio con la quale, proprio agli assessorati chiede “quali concrete iniziative si vogliano assumere nei confronti dell’Arta, in autotutela e a difesa delle prerogative assessoriali, per riaffermare, anche in Sicilia lo stato di diritto”.
Ma i deputati che vengono inquisiti e che per anni gli interessi della casta sono stati al primo posto, possono ancora svolgere attività a servizio dei cittadini…..