Lo stato di abbandono della strada comunale che porta all'ospedale Papardo ha costituito il punto cruciale dell'interrogazione rivolta dal consigliere Mario Biancuzzo, della VI Circoscrizione, al commissario straordinario, Luigi Croce. Richiesta l'immediata mondatura della zona senza però che i lavori impediscano ai familiari dei pazienti di parcheggiare lungo la carreggiata
Rovi e sterpaglie secche avvolgono le aiuole che insistono sulla salita che porta all’ospedale Papardo minacciando di invadere quanto prima anche la carreggiata. Lo scenario che svilisce il decoro del viale e rischia di trasformarsi in un impedimento per il regolare transito lungo la strada, è stato accertato con visita in loco dal Consigliere della VI Circoscrizione di Messina, Mario Biancuzzo che ha reso nota l’incuria in cui versa la strada comunale, infestata, tra l’altro, anche da cartacce abbandonate sull’asfalto.
Biancuzzo ha quindi sollecitato il commissario straordinario, Luigi Croce, a disporre gli opportuni accorgimenti per liberare dai rifiuti e dalle erbacce la strada.
Ad incalzare ulteriormente l’esigenza di provvedere a una mondatura immediata dell’area, proprio la sua prossimità con il nosocomio, una delle strutture sanitarie di più alta rilevanza a Messina e punto di riferimento di un nutrito bacino di utenza che raccoglie anche i pazienti della vicina Calabria.
Peraltro, il frequente movimento che vede la zona affollata sin dalle prime ore del mattino dai parenti che si recano in visita ai loro cari ospitati all’interno della struttura, rende indispensabile conciliare l’esigenza di pulire la carreggiata con quella di non occupare la strada sottraendo parcheggi indispensabili ai familiari dei pazienti. Prevedendo proprio questo disagio, Biancuzzo, con la propria interrogazione, auspica, dunque, che eventuali lavori siano effettuati non oltre le 8 del mattino.