Tra le emergenze e le difficoltà non si ferma il programma di interventi di bonifica e pulizia disposti dall'assessore Ialacqua ed effettuati da Messinambiente. Squadre in azione in una delle piazze più sporche e abbandonate del centro città.

E’ una delle piazze che si trova nel cuore della città e allo stesso tempo è una delle più sporche e abbandonate nonostante sia quotidianamente attraversata da migliaia di persone, turisti compresi. Siamo a piazza Fulci, in via Garibaldi, a poche centinaia di metri da piazza Cairoli. Questo spazio quasi sempre si presenta pieno di rifiuti di ogni genere, soprattutto lattine, bottiglie, cartoni, immondizia in bella mostra tra le siepi. Spesso purtroppo anche gli odori sono nauseabondi perché piazza Fulci è uno dei luoghi in cui cercano riparo tanti senzatetto che su quelle panchine o direttamente su un cartone trascorrono i giorni, e le notti: su questo fronte non si contano le segnalazioni che cittadini e associazioni hanno fatto per tentare di arginare il fenomeno e restituire decoro alla zona. La testimonianza del fatto che basterebbe solo qualche intervento di pulizia cadenzato con regolarità arriva guardando le immagini scattate oggi prima e dopo il passaggio degli uomini di Messinambiente che hanno ripulito la piazzetta. Via l’immondizia e qualche operazione di manutenzione del verde e piazza Fulci ha immediatamente riacquistato il valore che aveva smarrito. Domani Messinambiente replicherà lo stesso tipo di lavoro che sarà effettuato anche nella piazzetta di fronte la chiesa di Santa Caterina, sempre in via Garibaldi. Si tratta di interventi che rientrano nelle attività di bonifica, pulizia e scerbatura del territorio comunale, coordinate dal commissario liquidatore di Messinambiente, Armando Di Maria, e disposte dall’assessore all’arredo urbano Daniele Ialacqua. Interventi che però dovrebbero essere programmati con regolarità e inseriti in un piano che in regime ordinario garantisca la pulizia costante di tutti gli spazi pubblici.

Altre squadre di Messinambiente hanno lavorato per ripulire la strada che conduce al complesso Casa Nostra. Nella zona è in atto una vasta operazione di bonifica già avviata dal Comune dopo le innumerevoli segnalazioni degli abitanti della zona, alcuni sopralluoghi del sindaco Accorinti e la presa di coscienza che quel rione ha diritto a tornare ad essere un luogo che offre a chi ci abita degne condizioni di vita. In attesa che il Comune possa mettere in atto tutti gli interventi che servono per demolire i fabbricati abbandonati e trasformare totalmente il volto di Casa Nostra, Messinambiente sta lavorando sul fronte della pulizia.

Domani toccherà a Fondo Fucile e alla contrada Conca d'Oro dell’Annunziata.