Movimento 5 Stelle di Sicilia e Calabria unito per un’Authority integrata dello Stretto comprendente i porti di Messina, Milazzo, Reggio Calabria e Villa San Giovanni
“La realtà peculiare dello Stretto di Messina non può essere sottovalutata né tantomeno può essere ostaggio del solito giochino politico delle poltrone. E invece, la logica che guida il Governo sulla scelta degli accorpamenti delle Autorità Portuali è proprio questa: creare, laddove mancano, le poltrone ad hoc per i soliti amici”. Non ci sono mezzi termini nelle parole del PortaVoce del MoVimento 5 Stelle alla Camera, Francesco D’Uva, che, ieri pomeriggio, è tornato a battere i pugni in Aula con un intervento mirato.
Ad affiancare e dare pieno sostegno alle parole di D’Uva, questa volta, ci sono tutti i portavoce nazionali, deputati e senatori, e quelli regionali del M5S di Sicilia e Calabria, che, in una lettera indirizzata al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno chiaramente ribadito come “tra le aree portuali del Meridione assume particolare rilievo il territorio che si affaccia sullo Stretto di Messina, comunemente chiamato Area dello Stretto”.
L’area dello Stretto, come più volte sottolineato dai 43 parlamentari nazionali e regionali del M5S firmatari della lettera, presenta delle caratteriste assolutamente peculiari che la rendono unica per ragioni storiche, geografiche ed economiche, in tutto il Mediterraneo, con problematiche che differiscono notevolmente da quelle di ogni realtà portuale nazionale.
“Nonostante questo – si scaglia D’Uva – nel Piano Strategico Nazionale della Portualità e della Logistica non viene dato sufficiente spazio al sistema portuale dello Stretto di Messina. Il piano dovrebbe prevedere miglioramenti per i cittadini, nel pieno rispetto della continuità territoriale, eppure non vi è nulla di tutto questo. Il solo pensare di accorpare l’Autorità Portuale di Messina a quella di Gioia Tauro o Catania rappresenta una scelta nociva, insensata ed illogica. Questo, difatti, sarebbe l’ennesimo smacco per tutti i cittadini siciliani e calabresi che da troppi anni vivono profondi disagi causati dalla progressiva riduzione dei servizi di trasporto per i pendolari, oltre che dalle continue ed illogiche scelte di Trenitalia”.
E’ una battaglia, questa, che il MoVimento 5 Stelle porta avanti da mesi. “Vogliamo – scrivono a più mani i parlamentari nazionali e regionali di Sicilia e Calabria – l’istituzione di un unico distretto di competenza, affidando ad una sola Autorità Portuale integrata dello Stretto la gestione dei traffici marittimi tra le due sponde”.
Caro Francesco D’UVA ti ho votato e fatto votare,anche per questo seguo il tuo lavoro parlamentare,in particolare quello della due commissioni di cui sei componente.Lavoro oscuro perché poco visibile nei media,ma pieno di contenuti,non appena il MOVIMENTO 5 STELLE ti darà più visibilità,i tuoi elettori sapranno di non aver sprecato il loro voto e i messinesi di avere in città un giovane politico su cui fare affidamento,niente a che vedere con quelli che hanno miseramente fallito.Caro FRANCESCO è venuto il momento per te di portare il tuo cuore per Messina oltre l’ostacolo,e proporti come SINDACO di Messina dalla tua posizione di parlamentare. Pensaci perché il compito di un sindaco di una grande città è complicato, bisogna prima studiare.
Caro Francesco D’UVA ti ho votato e fatto votare,anche per questo seguo il tuo lavoro parlamentare,in particolare quello della due commissioni di cui sei componente.Lavoro oscuro perché poco visibile nei media,ma pieno di contenuti,non appena il MOVIMENTO 5 STELLE ti darà più visibilità,i tuoi elettori sapranno di non aver sprecato il loro voto e i messinesi di avere in città un giovane politico su cui fare affidamento,niente a che vedere con quelli che hanno miseramente fallito.Caro FRANCESCO è venuto il momento per te di portare il tuo cuore per Messina oltre l’ostacolo,e proporti come SINDACO di Messina dalla tua posizione di parlamentare. Pensaci perché il compito di un sindaco di una grande città è complicato, bisogna prima studiare.
Lodevoli le battaglie del deputato-cittadino D’uva.Tuttavia,la”vibrata protesta”rischia di rimanere tale.È intuitivo pensare che SOLO se si fosse dato l’avvio alla più “innovativa” e UTILE opera infrastrutturale dei tempi moderni(‘secondo il ponderato parere dei 39 piu qualificati accademici internazionali),il porto di Messina avrebbe avuto quei riconoscimenti oggi”inutilmente”invocati.
Come si vede”l’apatica”scelta”luogocomunista”e traversale di buona parte della classe politica e dirigenziale messinese,non sarà mai foriera di sviluppo per questa città”disperata”,se anche il m5s abdica alle ragioni della produzione moderna della ricchezza che non può”escludere”la costruzione di un ecoPONTE.GRILLO,a Messina ha detto di non essere contrario
Lodevoli le battaglie del deputato-cittadino D’uva.Tuttavia,la”vibrata protesta”rischia di rimanere tale.È intuitivo pensare che SOLO se si fosse dato l’avvio alla più “innovativa” e UTILE opera infrastrutturale dei tempi moderni(‘secondo il ponderato parere dei 39 piu qualificati accademici internazionali),il porto di Messina avrebbe avuto quei riconoscimenti oggi”inutilmente”invocati.
Come si vede”l’apatica”scelta”luogocomunista”e traversale di buona parte della classe politica e dirigenziale messinese,non sarà mai foriera di sviluppo per questa città”disperata”,se anche il m5s abdica alle ragioni della produzione moderna della ricchezza che non può”escludere”la costruzione di un ecoPONTE.GRILLO,a Messina ha detto di non essere contrario