Il presidente regionale della Federazione italiana nuoto, Sergio Parisi, è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della Waterpolo e ha puntato l’attenzione sugli impianti natatori, in particolare sulla piscina di viale San Martino che non ha ancora riaperto al pubblico
La convenzione è stata presentata e la delibera è pronta. Perché tutto possa essere definito, però, passerà ancora del tempo. Tutto ruota intorno ai costi di gestione della Piscina Graziella Campagna, nel recente passato quasi totalmente a carico del Comune, mentre adesso la Corte dei Conti ha imposto canoni diversi. Ed è su questi costi che dovrà arrivare il via libera da parte della Federazione Italiana Nuoto.
“Ci siamo messi a disposizione – ha detto il presidente regionale, Sergio Parisi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della Waterpolo (VEDI PEZZO A PARTE) – ma la situazione è complicata. Sono tanti i sindaci siciliani che ci sollecitano perché non trovano soluzioni alla gestione delle piscine, ad esempio ad Agrigento non c’è nessun impianto disponibile. Sono affezionato a Messina, anche perché qui c’è una squadra di altissimo livello che tiene alto il nome della Sicilia, e questo è un ulteriore stimolo”.
Ma la convenzione per la gestione della Piscina Graziella Campagna sarà definita? “Ci stiamo lavorando – risponde Parisi – ma dobbiamo prima ottenere l’autorizzazione da Roma. Ci sono una serie di passaggi da seguire che richiedono tempo, perché se facciamo le cose di fretta rischiamo di fare male e di peggiorare la situazione. La convenzione è in fase di valutazione e sto cercando di accelerare i tempi nei limiti del possibile. Spero che in un mese potremo essere operativi ma forse passerà anche un mese e mezzo, perché dobbiamo rispettare l’iter burocratico. Capisco il disappunto per la chiusura temporanea ma se si fosse seguita la strada della gara si sarebbe perso molto più tempo”.
Tempi a parte, non ci sono dubbi sulla riapertura? “Secondo me no, conosco la piscina e non credo ci siano problemi particolari – conclude Parisi -”.
Dalla Piscina Graziella Campagna alla Cappuccini, perché anche lì non mancano i problemi. La tribuna non è agibile e l’accesso alle partite è consentito ad un massimo di 200 persone solo grazie all’impegno della Waterpolo. “Cosa si aspetta a convocare la commissione comunale per vedere quali documenti produrre? – la domanda è dell’ex presidente del Coni, Giovanni Bonanno –“. Laconica la risposta del sindaco Accorinti e dell’assessore Pino: “Stiamo lavorando con la commissione per risolvere il problema” – che però poi aggiungono: “Non è facile operare su tanti impianti in una volta. Siamo intervenuti allo stadio San Filippo e stiamo mettendo a norma il PalaSanFilippo. Come spesso accade, dobbiamo fare i conti con l’aspetto economico per non finire in deficit com’è accaduto in passato. Abbiamo ricevuto in eredità impianti in situazioni disastrose”.
(Marco Ipsale)
LA COLPA E’ SEMPRE DEGLI ALTRI!!! Mentre c’è gente che per salute e non per sport non può utilizzare praticamente l’impianto per 3 mesi (1 mese e mezzo è passato dalla normale riapertura ed un altro mese e mezzo, se va bene). Grazie all’incapacità di chi ci amministra. ANDATEVENE A CASA, AVETE GIA’ FATTO ABBASTANZA DANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!
LA COLPA E’ SEMPRE DEGLI ALTRI!!! Mentre c’è gente che per salute e non per sport non può utilizzare praticamente l’impianto per 3 mesi (1 mese e mezzo è passato dalla normale riapertura ed un altro mese e mezzo, se va bene). Grazie all’incapacità di chi ci amministra. ANDATEVENE A CASA, AVETE GIA’ FATTO ABBASTANZA DANNI!!!!!!!!!!!!!!!!!
Pensi che se avessero le risorse si lascerebbero dire da te ciò che si deve fare prima? “La colpa è sempre degli altri”, si, in questo caso la colpa è di chi in tutti questi anni ha fatto zero manutenzione agli impianti cittadini. Non credo che prima di Accorinti le strutture fossero ottime e durante gli ultimi due anni ci sia stato un degradimento improvviso! Smettetela di parlare a vanvera!
Pensi che se avessero le risorse si lascerebbero dire da te ciò che si deve fare prima? “La colpa è sempre degli altri”, si, in questo caso la colpa è di chi in tutti questi anni ha fatto zero manutenzione agli impianti cittadini. Non credo che prima di Accorinti le strutture fossero ottime e durante gli ultimi due anni ci sia stato un degradimento improvviso! Smettetela di parlare a vanvera!