Sul primo tema, il segretario Calogero Emanuele sostiene che occorre un intervento straordinario del Presidente Crocetta per consentire l’assegnazione, da parte della Regione, delle risorse finanziarie necessarie. Quanto alla vertenza Teses comunica che è stato aggiornato al 6 dicembre il tavolo all’Ufficio Provinciale del Lavoro sulle procedure di licenziamento degli oltre 100 lavoratori
La Cisl Funzione Pubblica tiene accesi i riflettori sul servizio di assistenza e trasporto agli studenti disabili della provincia, soprattutto in vista del primo semestre del 2014.
“La Regione assicuri il contributo necessario per la prosecuzione del servizio anche nel periodo gennaio-giugno”, esorta il segretario Calogero Emanuele, a seguito della nota del Commissario straordinario della Provinciale regionale con la quale si evidenziavano gli importi sostenuti negli anni scorsi e quelli necessari nell’anno scolastico in corso.
Per il servizio di assistenza igienico-personale e trasporto, la Provincia regionale ha speso circa 3 milioni e 95 mila euro. Nell’anno scolastico in corso, la Regione Sicilia ha disposto l’assegnazione all’Ente di corso Cavour di poco più di 500mila euro per il servizio.
“Non vi è alternativa – sostiene Emanuele – occorre un intervento straordinario del Presidente Crocetta per consentire l’assegnazione, da parte della Regione, delle occorrenti risorse finanziarie che complessivamente ammontano a 2milioni e 215mila euro, per assicurare il servizio sino alla fine dell’anno scolastico 2013/2014. Qui si parla – incalza Emanuele – di servizi di emergenza essenziali e assistenza primaria che hanno sicuramente la precedenza rispetto a una diversa utilizzazione di risorse.”
Sempre la Cisl Fp interviene sulla vertenza Teseos, rendendo noto che è stato aggiornato al 6 dicembre il tavolo all’Ufficio Provinciale del Lavoro sulle procedure di licenziamento degli oltre 100 lavoratori della cooperativa Teseos. Nella giornata di oggi, alla presenza del direttore Franco De Francesco, delle Organizzazioni sindacali e di una rappresentanza dei lavoratori, la Cisl Fp ha avanzato richiesta di rinvio per avviare la chiusura delle procedure di licenziamento dei lavoratori della Teseos che sino al 31 dicembre gestiscono i servizi di riabilitazione per conto della SSR, società partecipata nella quale l'ASP deteneva il 51% delle quote societarie e che lo scorso 26 novembre sono state acquisite dal consorzio SISIFO.
“E’ necessario – sottolinea il segretario generale della Cisl Fp, Calogero Emanuele, che vi sia la presenza anche dei rappresentanti della SSR che deve assumere l'impegno di assicurare il passaggio nel nuovo appalto di tutti i lavoratori delle tre cooperative Teseos, Rigenera,Obiettivo Salute, garantendo così la continuità occupazionale. Un accordo – sottolinea Emanuele – che deve vedere coinvolta, oltre la SSR, anche l'ASP. E’ necessario, inoltre, che prima di procedere ai licenziamenti, si definiscano con Teseos e la SSR i tempi e modi per la chiusura di tutte le pendenze inerenti le spettanze che, ad oggi, vantano sei mensilità oltre la liquidazione del TFR dei 14 anni di servizio degli oltre 100 lavoratori”.
La Cisl Fp ritiene, inoltre, necessario che l’ASP, in quanto Ente che eroga il servizio attraverso il convenzionamento e quindi l'originario erogatore del servizio, deve comunque assicurare i servizi anche dal 1. gennaio. “Siamo convinti – conclude Emanuele – che questi vadano assicurati con gli stessi operatori che nel tempo hanno garantito servizi e continuità all’utenza, oltre che acquisito una professionalità divenuta patrimonio della comunità”.