Il primo, che è tra i fondatori del movimento “VivaMessina”, si è già messo in moto, il secondo preferisce stare nelle retrovie perchè sul suo nome pare ci sia il veto di Genovese
Nell’intervista doppia di questa settimana mettiamo a confronto Fabio Mazzeo e Antonio Saitta. Entrambi potrebbero correre alle prossime ammnistrative come candidati a sindaco della nostra città. Il primo, che è tra i fondatori del movimento “VivaMessina”, si è già messo in moto e, in attesa di ufficializzare la propria discesa in campo, sta incontrando non solo i rappresentanti della cosiddetta società civile ma anche persone vicine a vari movimenti e politici “in fuga” dai partiti. Il secondo – sponsorizzato soprattutto dal gruppo dei Democratici riformisti capeggiati dai deputati regionali Picciolo e Greco – resta nelle retrovie, anche perché sul suo nome pare ci sia il veto assoluto di Genovese, di cui Saitta è stato vice-sindaco.
Per saperne di più abbiamo sottoposto Mazzeo e Saitta alle nostre domande incrociate, non prima però di aver fatto prestare loro l’immancabile giuramento.ALLEGATO IL VIDEO CON L'INTERVISTA
MA SE NON SBAGLIO UNA VOLTA FACEVI IL GIORNALISTA ORA NON SO MA L.ARIA DI ROMA TI A FATTO MALE QUANTO AI GUADAGNATO E ORA VORRESTI FARE IL CANDIDATO A SINDACO DELLA MIA CITTA MA SIAMO SU SCHERZI A PARTE MA I VOTI CHI TE LI DA BOOOOOO E I SOLDI X LA CAMPAGNA ELETTORALE CE LI AI O FARAI UN MUTUO POVERA MIA MESSINA
Premesso che sono un elettore del PDl non riesco a capire come si possa porre un veto ad una persona come saitta che ha tutte le buone capacità per fare il sindaco di Messina distinguendosi fra tutti per esperienza maturità ecc ci vuole veramente arroganza da parte
Di genovese , sempre che sia fondato il dubbio indicato nell articolo , ad ostacolare tale candidatura .penso sia l ora anche per lui ritirare i remi in barca invece di provare a sposarsi con uscita
Saitta ha lo stesso entusiasmo di un condannato a morte che viene condotto al patibolo. Mazzeo, arrogante come sempre, meglio che continui a fare il ++++++++. Messina è giá piena di gente come lei
Se tutti i candidati del centrodestra hanno l’arroganza di Mazzeo siamo fritti!!! Io li butterei entrambi dalla torre.
Ci vuole cuore, passione, amore per messina, spirito di sacrificio, comprensione e capacità da mettere al servizio degli altri. A Messina hanno fallito tutti quelli che hanno fatto parte del sistema di governo degli ultimi 20 anni, FALLITO.
Mazzeo?
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx allo stato pure.
Prenditi il traghetto e torna a Roma da patron Silvio.
Di gente come te ne facciamo volentieri a meno.
Sciò!!!!!!!!!
Giuseppe Vallèra.
Messina è una città meravigliosa. Anche i politici che si propongono ad amministrarla, e non sono pochi, è gente dotata di grande altruismo, spirito di sacrificio e di servizio alla società civile da emulare Madre Teresa di Calcutta. Si propongono di governare la nostra città pur non sapendo che si troveranno a gestire, certamente, una città in “dissesto finanziario” oppure una città chiamata a riequilibrare il proprio bilancio in dieci anni soytto il controllo diretto di organismi istuituzione estranei all’amministrane stessa. . Ho lette e riporto integralmente:” Il piano di riequilibrio finanziario viene esaminato dalla Corte dei Conti e dalla commissione centrale per la finanza locale, che viene ribattezzata come Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali.
L’approvazione del piano è deliberato dalla Corte dei Conti entro il termine massimo di 30 giorni dalla sua ricezione e ne viene data comunicazione al Ministero dell’Interno” Qualche giorno ancora e sapremo l’esito del parere, se non è già pervenuto e bene conservato nei meandri burocratici del Comune. Ed allora avremo le idee più chiare e chi si propone a fare il Sindaco di Messina potrà meglio valutare i problemi, che sono molti e sopratutto di carattere finanziario che è costretto ad affrontare. Non è certamente un compito facile ed il rischio di una figuraccia è all’agguato
ART.21 COSTITUZIONE. Devo ringraziare Danila LA TORRE per la video intervista, ha dipanato uno dei fili della matassa, TOTO SINDACO, quello che porta a dar fine alle candidature di Fabio MAZZEO e Antonio SAITTA. E’ sempre complicato parlare di uomini pubblici, conosciuti in televisione o attraverso la stampa, il rischio di sbagliare è notevole, ma voglio esternare le mie sensazioni, SAITTA mi ha trasmesso INSICUREZZA, mentre MAZZEO la SUPPONENZA. Non sono i miei sindaci, a mio avviso, Messina ha bisogno di ben altro. I miei due concittadini, sono invece capaci di mettere a disposizione, di chi ambisce governare Messina, la loro professionalità, in particolare invito MAZZEO, a fare in questa campagna elettorale, quello in cui è maestro, incalzare i candidati a sindaco, con domande puntuali e specifiche, per evitare ai messinesi il bla bla bla, arte in cui i politici sono bravissimi.
..al di la’ delle apparenze, per le quali molti dei commentatori hanno già delineato il loro profilo politico ed espresso un giudizio sulle loro capacità politiche, credo che entrambi siano due persone meritevoli di attenzione e di stima, e probabilmente invisi alla mala politica.
Io mi chiedo, e chiedo al Mazzeo:
Ma un direttore di una emmittente televisiva come TeleVip, che è stata una voce, talvolta, fuori dal coro ed una realtà che a dato lavoro a tanti professionisti e parecchi disgraziati, un direttore, ripeto, che ha amministrato un’azienda con prospettive distruggendola, come puó pensare di amministrare, dirigendo la città di Messina?
Città con poche prospettive ed al fallimento.
E poi, cortesemente, moderi il linguaggio. Non incanta.
vi consiglio di approfittare della permanenza in città di un noto circo nazionale per divertire i messinesi con le vostre performance…. forse vi apprezzeranno e così finalmente troverete anche un lavoro…auguri !!
Mazzeo dà l’impressione di sapere già come si vuole muovere ma mette se stesso al centro dell’universo e per certi versi è un male, forse un po’ di umiltà gli farebbe bene, non vorrei che, dopo la permanenza a Roma, si sentisse anche lui unto dal Signore.
Saitta è mentalmente più democratico, meno egocentrico e per questo (forse) potrebbe finire per ascoltare di più le vecchie logiche di partito.
Tra i due io voterei Accorinti che conosce la città, ci ha messo la faccia da sempre anche quando sapeva di lottare contro l’impossibile, è sempre stato fra i cittadini e per i cittadini e, se non vince, è sicuramente capace di fare una ottima, seria, puntuale, fattiva ed alla fine vincente opposizione.
Saitta: è una persona con esperienza professionale adeguata, inoltre ha già amministrato il Comune, dunque ha anche idea di ciò che si dovrebbe andare a fare. Tuttavia è molto insicuro e impaurito.
Rimandato.
Mazzeo: tralasciando il fatto che è antipatico ed arrogante, non penso sarebbe in grado di amministrare neanche un condominio. Da qualche anno, dopo avere sparlato di tutto e di tutti, si trova a fare il capo ufficio stampa del PDL alla Camera, ma cosa fa un capo ufficio stampa? Perchè guadagna più di un Sindaco, stipendiato dai poveri contribuenti per un incarico che gli è stato dato senza concorso pubblico? Che benefici porta alla collettività? Mi pare che non sia neanche laureato, come mai ostenta questo lauto stipendio, come se lo avesse conquistato con concorsi, sacrifici, studi enormi, etc etc? Queste sono le vergogne della politica che hano creato il fenomeno Grillo. E infine, anche se ha la facile favella e gli riesce bene spettegolare di tutto e di tutti, come può avere la presunzione di pensare di potere amministrare una città come Messina, che si trova al collasso finanziario?
Bocciato.
SENZA VERGOGNA ..COME SEMPRE!!
Saitta è uno preparato, democratico .. certo manifestare un pò di convinzione in più in quello che dice, diciamo un pò di grinta…
Mazzeo?
ma usa un linguaggio da strada, capisco che va di moda, ma già ce ne sono tanti.. e poi Televip non ha chiuso ….
Fare il sindaco in una situazione economica come quella in cui si trova Messina vuol dire saper amministrare, vuol dire avere competenze specifiche, vuol dire avere un programma e obbiettivi netti e dichiarati . Ora, caro Fabio, oltre a dire che sono tutti asini e spocchiare giudizi a destra e a manca ( da quale pulpito non si sa bene ) millantando sicurezza economica ( che sarebbe bene tenere sotto tono +++++ , forse potresti esaminarti bene e capire che tu con la poltrona da Sindaco di Messina ci stai come i famosi cavoli a merenda . Anche tu fai parte del passato, finiscila …
SAITTA e’ una persona preparata, un po’ troppo radical chic ( o per meglio dire, come il mitico Marchese del Grillo… Io sono io è voi non siete un c+++ ) e ha esperienze del tutto impregnate di prima repubblica , cerca disperatamente ascese poltronarie sin da quando era ragazzo ( club service ecc.ecc.) sino al rettorato . Ora, anche lui, che ci azzecca con il sindaco di Messina in questa situazione disperata ?
Ci vuole gente fattiva !
Io vedo bene Reset ! ( nonostante l’ intolleranza manifestatami )
Che dire…..Antonio e Fabio sicuramente leggerete i commenti. Mi pare che avete giocato come dire un poco di “melina” tanti passaggi di palla…poco attacco…poco calcio Zemaniano modulo alla Bearzot.. Avrei soprattutto una domanda con quale squadra dovreste giocare….voglio dire vi pare che in una città come la nostra si possa attendere ancora? Un nome ci sarà e il vincente sarà di famiglia illustre. La forza conservatrice messinese per paura di grilli e grilletti staccherà il biglietto senza di voi…mi spiace davvero ma avremo sempre un professore ed un giornalista preparati….il problema non è il sindaco ma chi vota….e sono per la maggior parte impreparati.
Avevo una grande ammirazione per Mazzeo ai tempi di tele vip e dei suoi taglienti editoriali contro i poteri forti della città. Sentirlo parlare oggi, come un pdellino consumato, oltre a farmi ribrezzo, mi fa capire quanto siano deboli gli uomini. Dietro l’apparente sicurezza, ostentata in questa intervista da Mazzeo, credo si nasconda, in realtà, il dramma di un uomo che sa di essere considerato una banderuola e che la sua città natale gli riserverà un boccone davvero amaro in occasione delle amministrative.
Incomprensibile, infatti, da uomo opportunista e intelligente, quale Mazzeo sicuramente è, la decisione di candidarsi.
ART.21 COSTITUZIONE. Il nostro concittadino SAJA, usa da maestro la sua ironia, poi ridiventa serio, e invita i candidati a stare con i piedi per terra, in quella terra dove c’è il PIANO DECENNALE DI RIEQUILIBRIO. In questi giorni, ci siamo divertiti a commentare la politica nazionale e il toto sindaco, SAJA ci riporta alla realtà della disastrosa condizione economica e finanziaria, dal mese di maggio, uscito di scena Luigi CROCE, andremo nudi alla meta, nudi, non ci sarà nessuno ad aiutarci, ce la faremo? Le domande ai candidati a sindaco, devono essere puntuali, non devono concedere alibi alle risposte. Per questo ho analizzato in %, la SPESA del TITOLO 1, cioè la SPESA CORRENTE e del TITOLO 2, quella in CONTO CAPITALE, finalizzata agli investimenti in infrastrutture materiali e immateriali, RISPETTO AL TOTALE DEI DUE TITOLI. E’ un parametro che non trovate nei documenti contabili, è più economico, che finanziario, misura le scelte politiche in prospettiva futura. Ho preso a riferimento tre città, MESSINA, commissariata e governata fino a ieri dal PDL, PARMA, amministrata dal MOVIMENTO 5 STELLE, prima dal PDL e LEGA NORD, due città interessate dai piani di riequilibrio, infine VERONA, comune virtuoso, sindaco della LEGA NORD.
TITOLO 1: MESSINA 89% * PARMA 90,5% * VERONA 56%. TITOLO 2 : MESSINA 11% * PARMA 9,5% * VERONA 44%. Come vedete VERONA destina graN parte dellA SPESA per dotarsi di infrastrutture, pensa al futuro, mentre per MESSINA e PARMA, i grillini hanno ereditato una situazione disastrosa, la spesa corrente si incalana i rigagnoli inutili a risollevare le sorti economiche del territorio. Ho analizzato pure il RITOLO 3, la spesa per RIMBORSO PRESTITI, rispetto al totale di tutti i titoli di spesa. TITOLO 3 : MESSINA 18% * PARMA 14,2 * VERONA 15,1%. Notate che grossomodo, le % sono vicine, ma mentre VERONA finalizza i prestitI per finanziare la spesa produttiva, per dare fiato all’economia, MESSINA e PARMA li utilizzano per pagare i debiti. Quali sono i propositi dei candidati a sindaco di Messina?
Art 22 costituzione….qui caro articolo 21 tutti pensano ai candidati ma del consiglio futuro nessuno si preoccupa. Non credo che la maggior parte dei nostri elettori sia al livello di quelli di Parma ( città che frequento spesso ) e di Verona. Sono scettico e solo i giovani ce la faranno a cambiare. I socialisti ed i democristiani che hanno disegnato ndi vecchi piani regolatori una città senza piazze senza strade senza parchi urbani senza zone vincolate al turismo senza progetto di alto livello sono da maledire. Pensate a Rodia Santo Saba uno scempio che urla contro ogni armonia in mano a lestofanti urbanisti che hanno progettato solo case su case senza niente intorno….questi avevano in mano tutto….e ci hanno lasciato una città ad alto inquinamento, palazzi uno sopra l’altro, fogne che scoppiano,, senza strade alternative e con la riviera nord ( regalo di forza Italia ) assaltata da complessi senza anima e brutti come chi li ha disegnati tutti uguali. A Parma ho visto gli orti sociali le piste ciclabili la raccolta differenziata casa per casa i distribuitori di latte fresco per strada i parcheggi in ogni dove con i semafori che segnalano se sono pieni o vuoti, le piste ciclabili e le strade chiuse dedicate ai bimbi….i bimbi quelli che in questa povera città non hanno nulla…nulla…caro mariedit sono per i Grillini e Reset perché almeno ci provano….il dramma e’ che questi sono come le case che ci circondano brutti grigi senza anima e poveri di cuore…la gente che li vota e’ uguale grigia brutta povera di anima…lo Stretto si salva per caso …questi uomini grigi il bello lo vedono solo nel potere…ma sono marci dentro.
Ho letto molti dei commenti postati per questo video e devo dire che sono rimasto allibito. Gente che insulta gratuitamente queste due persone che, a differenza di tanti altri, rappresentano una messina pulita ed intellettuale. Uno è un grande professore che ho sinceramente votato al senato, una persona di sani principi e che sa cosa è oggi il diritto non solo teoricamente. L’altro – Mazzeo – è ad oggi l’unica speranza di ricostruire questa città, ha idee chiare ed è molto più onesto intellettualmente della quasi totalità di persone che ha commentato questo video. Ho letto perfino che per diventare capo ufficio stampa del PdL ci vorrebbe un concorso pubblico…la gente sta fuori! mazzeo ha già fatto del bene a questa città prima di doversene andare, ora con grande coraggio cerca di tornare per sistemare quello che Pd e PdL hanno distrutto in questi anni. Non dovremmo ostacolare queste aspirazioni, non dovremmo fermare la passione cittadina che anima ancora alcuni di noi, non dovremmo scoraggiare la volontà altrui quando questa volontà è così nobile. Ogni persone che vuole fare del bene dovrebbe essere benvenuta a messina…o bentornata.
Concordo sul fatto che gli insulti gratuiti siano fuori luogo ma sinceramente dire che “…è ad oggi l’unica speranza di ricostruire questa città…” parlando di Mazzeo (ma poteva essere chiunque altro) mi sembra eccessivo. Non starà insultando velatamente tutti gli altri anche lei? Non commento gli altri suoi elogi perchè conosco il signor Mazzeo e sinceramente non ho nulla da eccepire, ma non mi sembra un giudizio imparziale il suo se critica gli altri. 🙂