Si spera di reperire le risorse del Pac Metro, destinato alle città metropolitane del Sud Italia. Ogni giorno, un flusso di 3.500 persone tra le due sponde
E’ in corso di definizione un protocollo d'intesa finalizzato al coordinamento e alla razionalizzazione della mobilità nell'Area dello Stretto, compreso l'aeroporto di Reggio, da presentare al Ministero. Il progetto prevede il finanziamento di biglietti integrati per i cittadini delle due sponde con conseguenti risparmi economici utilizzando mezzi pubblici locali, ed investimenti strutturali, da realizzare mediante risorse del Pac Metro, progetto complementare al Pon Metro, e destinato alle città metropolitane del Sud Italia.
E’ quanto emerso da un vertice al quale hanno partecipato, stamani a Palazzo Zanca, Cacciola, Pizzino e Foti (in rappresentanza del Comune e dell’Atm di Messina) e l’assessore Marino, insieme allo staff del Dipartimento Mobilità e l’Atam di Reggio.
“L'Amministrazione comunale, fin dal giorno del suo insediamento, – ha dichiarato l'assessore Cacciola – ha indirizzato le proprie strategie all'individuazione di una mobilità nuova e alternativa nell'Area dello Stretto per incentivare un trasporto più rapido ed economico con l'obiettivo di ampliare l'utenza delle due sponde non soltanto limitatamente agli studenti ed ai lavoratori, ma a tutti i cittadini, in veste anche di visitatori, al fine di favorire uno scambio interculturale attraverso visite a musei, teatri e siti archeologici, favorendo e potenziando lo sviluppo economico delle due città”.