Molti consiglieri, con in testa la presidente Emilia Barrile, stizziti dalle dichiarazioni del Sindaco dopo il voto sull’isola pedonale avevano chiesto le scuse del primo cittadino. Accorinti però è assolutamente convinto di quanto affermato e anzi rincara la dose. Carlo Abbate dei Dr puntualizza alcuni passaggi.
“Non torno indietro sulle mie dichiarazioni, anzi sono ancora più convinto di ciò che ho detto. La dimostrazione è che dopo quel voto che ha distrutto quel pezzo di civiltà che avevamo creato anche i partiti si sono spaccati. Evidentemente non sono l’unico a pensare che quello che è successo in Consiglio comunale è indecente”. Sono le parole del Sindaco Renato Accorinti che non ha la minima intenzione di fare dietrofront dopo le durissime dichiarazioni a caldo sulla riduzione, o meglio cancellazione, dell’isola pedonale del centro città. In questi giorni sono stati tanti i consiglieri che non hanno gradito le parole del Sindaco che li ha praticamente definiti non degni di ricoprire quel ruolo. “La civiltà di una città si misura proprio da queste cose: isole pedonali, piste ciclabili, verde pubblico. Qui hanno deciso che non vogliamo compiere quel percorso per avere una città più bella, libera, a misura di tutti” dice il Sindaco che sull’argomento è un fiume in piena. “Piuttosto che mettere la firma su quell’aborto che non voglio neanche definire isola pedonale, avrebbero fatto meglio a cancellarla del tutto. Quantomeno sarebbero stati coerenti. Invece dichiarano di essere favorevoli all’isola ma festeggiano una vittoria che non ho ancora capito a chi ha fatto bene. Hanno fatto una scelta per me indecente anche politicamente”.
Risponde in questo modo il Sindaco Accorinti alla lettera della presidente del Consiglio Emilia Barrile, alle richieste di scuse arrivate da più parti, in ultimo da Piero Adamo che ieri in conferenza stampa con Vento dello Stretto ha puntato il dito contro certe esternazioni del primo cittadino, definendole inappropriate e inopportune. Renato Accorinti però va dritto come un treno. “In questo modo si continua a dare un cattivo esempio alla città, è chiaro che il voto sull’isola è stato un atto di forza per vincere contro qualcuno, non di certo per fare il bene della città. Lo dimostra il fatto che non c’è stata una proposta alternativa. Avrebbero potuto mettere sul piatto un’idea nuova, diversa, invece hanno solo voluto vincere una partita che adesso pagheranno i cittadini. Io però mi sento ancora più forte di prima perché ascolto la gente e posso assicurare che sono migliaia i cittadini che quell’isola la volevano e continuano a volerla ancora oggi che hanno deciso di annientarla. E basta con i linguaggi che mortificano la politica. Dividiamoci nei problemi ma mai nel rispetto reciproco della dignità di ognuno”.
Ma le polemiche e le prese di posizione naturalmente non si placano. “Dicendo che i consiglieri non sono degni Accorinti va contro la democrazia, quella democrazia che ci fa cambiare le Istituzioni senza il conflitto, che ha consentito a lui di essere eletto Sindaco, democrazia che è valore e strumento” dichiara Carlo Abbate. Il consigliere comunale Dr spiega che il primo cittadino non può pensare di emanare un provvedimento che deve passare dal Consiglio in quanto organo supremo e poi contestare senza tra l’altro aver preso in considerazione neanche una virgola dei suggerimenti che erano stati dati. “Possiamo anche aver sbagliato, anche se ritengo che non sia così, le isole pedonali di tutte le città del mondo sono progettate sul rapporto domanda/offerta e quella proposta dall’amministrazione era troppo grande rispetto al numero di persone che l’ha costantemente sfruttata” spiega Abbate che poi sottolinea la differenza tra isola pedonale e isola commerciale. Quella che abbiamo rimodulato era un’isola commerciale, non si poteva non tenere conto dei due atti stragiudiziali sottoscritti da ben 70 commercianti. “Le isole si creano per rispondere all’ansia di maggiore libertà del cittadino. Ma non bisogna dimenticare che la libertà di ognuno finisce dove inizia quella degli altri”.
Francesca Stornante
Accorinti, la cosa più indecente che abbiamo a Messina è un sindaco come te!!!!
Accorinti, la cosa più indecente che abbiamo a Messina è un sindaco come te!!!!
è chiaro cari politicanti,che non avete di meglio da fare.
è chiaro cari politicanti,che non avete di meglio da fare.
La cosa più indecente è la mentalità del messinese: qualcuno disse “Messina ha la cultura della baracca”.
Purtroppo non si sbagliava
La cosa più indecente è la mentalità del messinese: qualcuno disse “Messina ha la cultura della baracca”.
Purtroppo non si sbagliava
Se i parametri per giudicare la qualità della vita in una città sono per lui soltanto quelli che si leggono in questo articolo, devo dire che al ballottaggio ho bruciato il mio voto e quello della mia famiglia.
Se i parametri per giudicare la qualità della vita in una città sono per lui soltanto quelli che si leggono in questo articolo, devo dire che al ballottaggio ho bruciato il mio voto e quello della mia famiglia.
Io credo che la cosa come l’hai definita tu ci sarai te e tutto il coniglio e non il consiglio!! Ma guarda un pò figghioli!! Mi viene da piangere leggere certi commenti valete come il due di spade!!
Io credo che la cosa come l’hai definita tu ci sarai te e tutto il coniglio e non il consiglio!! Ma guarda un pò figghioli!! Mi viene da piangere leggere certi commenti valete come il due di spade!!
Io credo che il sindaco abbia ragione nel giudicare negativamente l’azione del cc. L’isola era migliorabile e modificabile, ma il voto ha creato un aborto indecente. Spero si trovino gli strumenti per riproporre il progetto.
Inoltre sono convinto che un’amministrazione non può essere ostaggio di un gruppo di commercianti.
Io credo che il sindaco abbia ragione nel giudicare negativamente l’azione del cc. L’isola era migliorabile e modificabile, ma il voto ha creato un aborto indecente. Spero si trovino gli strumenti per riproporre il progetto.
Inoltre sono convinto che un’amministrazione non può essere ostaggio di un gruppo di commercianti.
Va dritto per la tua strada Sindaco.
Troppo tempo è trascorso dall’ultima volta che qualcuno si è messo di traverso tra la classe politica messinese ed i suoi meschini interessi.
Se tanta gente a cui sino ad oggi le cose stavano bene adesso si lamenta scalcia e urla istericamente allora….vul dire che sei sulla strada giusta.
Salvatore
Va dritto per la tua strada Sindaco.
Troppo tempo è trascorso dall’ultima volta che qualcuno si è messo di traverso tra la classe politica messinese ed i suoi meschini interessi.
Se tanta gente a cui sino ad oggi le cose stavano bene adesso si lamenta scalcia e urla istericamente allora….vul dire che sei sulla strada giusta.
Salvatore
Mi dispiace ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti, c’è stata un’inutile e sterile contrapposizione. Se il sindaco e la giunta hanno commesso degli errori non sono stati da meno i consiglieri.
L’esigenza da parte dei cittadini di poter usufruire di spazi liberi dal traffico veicolare c’è, il problema è come e dove realizzare questi spazi coniugando e mediando bisogni diversi.
Ma in questa città si divide sempre tra chi vuole che le cose non cambino o tra chi pretende che tutto si trasformi immediatamente con la bacchetta magica.
Mi dispiace ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti, c’è stata un’inutile e sterile contrapposizione. Se il sindaco e la giunta hanno commesso degli errori non sono stati da meno i consiglieri.
L’esigenza da parte dei cittadini di poter usufruire di spazi liberi dal traffico veicolare c’è, il problema è come e dove realizzare questi spazi coniugando e mediando bisogni diversi.
Ma in questa città si divide sempre tra chi vuole che le cose non cambino o tra chi pretende che tutto si trasformi immediatamente con la bacchetta magica.
Mi ha appena chiamato il Dalai Lama. Mi suggerisce di riferire al devoto Renato di non perdere la Via.
Comunico anche che mi e’ sembrato molto preoccupato. Dove sono ….il rispetto, la tolleranza e la fiducia insegnate da Budda?
Renato, per favore on perdere la ..centratura, medita un po’ di più e sii più presente a te stesso . Ho promesso al Dalai che sarai ubbidiente….e meno talebano e fondamentalista. Questi comportamenti appartengono ad altri “credo”religiosi che hanno fatto già abbastanza guai nel mondo.
Mi ha appena chiamato il Dalai Lama. Mi suggerisce di riferire al devoto Renato di non perdere la Via.
Comunico anche che mi e’ sembrato molto preoccupato. Dove sono ….il rispetto, la tolleranza e la fiducia insegnate da Budda?
Renato, per favore on perdere la ..centratura, medita un po’ di più e sii più presente a te stesso . Ho promesso al Dalai che sarai ubbidiente….e meno talebano e fondamentalista. Questi comportamenti appartengono ad altri “credo”religiosi che hanno fatto già abbastanza guai nel mondo.
FINALMENTE come i funghi spuntano i nomi di chi è amico di quei commercianti, commercianti si fa per dire, nemici della qualità della vita dei messinesi, uno è il consigliere comunale dei DEMOCRATICI RIFORMISTI del nulla, C A R L O A B B A T E. Questo sconosciuto consigliere dovrebbe essere più cauto quando cita un gigante dei diritti umani come Martin Luther King, intanto dovrebbe farlo correttamente, la frase è LA MIA LIBERTA’ FINISCE DOVE COMINCIA LA VOSTRA. I commercianti nemici giurati della qualità della vita dei messinesi riconquistando il territorio dell’isola pedonale hanno riconsegnato alle lamiere tutto il territorio della nostra città, tutto tranne qualche stradina del centro storico, compresi marciapiedi e strisce pedonali, cancellando la libertà dei messinesi di avere per se un pezzettino di terra, questo era lo spirito del’isola pedonale, ma parlare è inutile per chi percepisce solo lo spitito di patate.
FINALMENTE come i funghi spuntano i nomi di chi è amico di quei commercianti, commercianti si fa per dire, nemici della qualità della vita dei messinesi, uno è il consigliere comunale dei DEMOCRATICI RIFORMISTI del nulla, C A R L O A B B A T E. Questo sconosciuto consigliere dovrebbe essere più cauto quando cita un gigante dei diritti umani come Martin Luther King, intanto dovrebbe farlo correttamente, la frase è LA MIA LIBERTA’ FINISCE DOVE COMINCIA LA VOSTRA. I commercianti nemici giurati della qualità della vita dei messinesi riconquistando il territorio dell’isola pedonale hanno riconsegnato alle lamiere tutto il territorio della nostra città, tutto tranne qualche stradina del centro storico, compresi marciapiedi e strisce pedonali, cancellando la libertà dei messinesi di avere per se un pezzettino di terra, questo era lo spirito del’isola pedonale, ma parlare è inutile per chi percepisce solo lo spitito di patate.
non è solo “cultura della baracca” se uno va a vedere tante altre cose , si ha l’impressione che l’homo sapiens a Messina non ci ha mai messo piede .Il buon Dio ha regalato ai messinesi una perla, un panorama e un clima stupendo, solo della gente con il cervello da gallina poteva non essere capace di sfruttarli per arricchirsi.Ovviamente non parlo di tutti ci sono tanti tanti messinesi che sono persone intelligenti, educate, civili e che si sentono a disagio a convivere con gente che pare venire dal medioevo
non è solo “cultura della baracca” se uno va a vedere tante altre cose , si ha l’impressione che l’homo sapiens a Messina non ci ha mai messo piede .Il buon Dio ha regalato ai messinesi una perla, un panorama e un clima stupendo, solo della gente con il cervello da gallina poteva non essere capace di sfruttarli per arricchirsi.Ovviamente non parlo di tutti ci sono tanti tanti messinesi che sono persone intelligenti, educate, civili e che si sentono a disagio a convivere con gente che pare venire dal medioevo
INDECENTE E’ CHI LO FA. Ormai della politica messinese me ne frega assai perché non hanno verità nelle cose che dicono o che fanno.
L’insicurezza regna sovrana a tutti i livelli e il signor Renato non si concentra sulle priorità (non ne è capace).
Il PD invece di mandare a casa questa armata brancaleone dove ognuno tira acqua al suo mulino sotto un’ apparente compattezza, si divide nelle mille paranoie delle sue “animelle”.
A parte le cose ridicole che segno di civiltà e progresso è un’isola pedonale fuori da ogni logica quando la città è sommersa di monnezza e a due passi da questa piazza cairoli l’inciviltà è incontrastata.
Accorinti è un xxxxxxxxxxxxxx e, come al solito si riscontra a Messina, quando sa di avere torto urla di più e fa il galletto. Capisce che dopo più di un anno ha fatto solo fumo ma Messina è sempre più in mano di nessuno.
Le ideuzze indecenti con nomi altisonanti che l’armata Brancaleone sforna a ritmo continuo senza nessun filo logico sono così tante da non potersi ricapitolare tutte ma tutte egualmente finite nel ridicolo.
Si è fatto qualche film mentale, crede che il sindaco sia lo sceriffo della famosa “casa nella prateria”.
Non si va avanti facendo ubriacare “gli elettori”. Innanzitutto perché deve considerare un colpo fortunato la sua elezione perché molti lo hanno votato solo perché sembrava il “male minore”, ma non hanno votato la sua lista.
Poi perché ha fatto di tutto sin da subito per farli pentire i suoi “elettori” di averlo votato e non solo non cambia rotta ma crede di essere l’unto di budda.
Una persona xxxxxx si sarebbe già dimesso comprendendo la propria inadeguatezza sostanziale che sta dimostrando in maniera seriale.
INDECENTE E’ CHI LO FA. Ormai della politica messinese me ne frega assai perché non hanno verità nelle cose che dicono o che fanno.
L’insicurezza regna sovrana a tutti i livelli e il signor Renato non si concentra sulle priorità (non ne è capace).
Il PD invece di mandare a casa questa armata brancaleone dove ognuno tira acqua al suo mulino sotto un’ apparente compattezza, si divide nelle mille paranoie delle sue “animelle”.
A parte le cose ridicole che segno di civiltà e progresso è un’isola pedonale fuori da ogni logica quando la città è sommersa di monnezza e a due passi da questa piazza cairoli l’inciviltà è incontrastata.
Accorinti è un xxxxxxxxxxxxxx e, come al solito si riscontra a Messina, quando sa di avere torto urla di più e fa il galletto. Capisce che dopo più di un anno ha fatto solo fumo ma Messina è sempre più in mano di nessuno.
Le ideuzze indecenti con nomi altisonanti che l’armata Brancaleone sforna a ritmo continuo senza nessun filo logico sono così tante da non potersi ricapitolare tutte ma tutte egualmente finite nel ridicolo.
Si è fatto qualche film mentale, crede che il sindaco sia lo sceriffo della famosa “casa nella prateria”.
Non si va avanti facendo ubriacare “gli elettori”. Innanzitutto perché deve considerare un colpo fortunato la sua elezione perché molti lo hanno votato solo perché sembrava il “male minore”, ma non hanno votato la sua lista.
Poi perché ha fatto di tutto sin da subito per farli pentire i suoi “elettori” di averlo votato e non solo non cambia rotta ma crede di essere l’unto di budda.
Una persona xxxxxx si sarebbe già dimesso comprendendo la propria inadeguatezza sostanziale che sta dimostrando in maniera seriale.
Questo è il Renato che conosco, quello che si getta il buonismo dietro le spalle e dice ciò che pensa senza peli sulla lingua. Vorrei che fosse sempre così. Uno scossone salutare non può che fare del bene a Messina.
Questa città è naufragata nella melassa fetida del consociativismo e degli “affari di famiglia”, cui hanno contribuito in maniera determinante le ultime amministrazioni, sostenute da quegli stessi consiglieri che siedono sulle poltrone del consiglio comunale da vent’anni e passa, campioni olimpici di salto della quaglia, esempi imperituri di opportunismo e di ipocrisia, veri professionisti della politica. Grazie a loro – e ai buddaci che continuano a farli stare là coi loro voti – siamo ridotti al lumicino.
Ben vengano le “esternazioni” allora, soprattutto in risposta ai personaggi di cui sopra!
Questo è il Renato che conosco, quello che si getta il buonismo dietro le spalle e dice ciò che pensa senza peli sulla lingua. Vorrei che fosse sempre così. Uno scossone salutare non può che fare del bene a Messina.
Questa città è naufragata nella melassa fetida del consociativismo e degli “affari di famiglia”, cui hanno contribuito in maniera determinante le ultime amministrazioni, sostenute da quegli stessi consiglieri che siedono sulle poltrone del consiglio comunale da vent’anni e passa, campioni olimpici di salto della quaglia, esempi imperituri di opportunismo e di ipocrisia, veri professionisti della politica. Grazie a loro – e ai buddaci che continuano a farli stare là coi loro voti – siamo ridotti al lumicino.
Ben vengano le “esternazioni” allora, soprattutto in risposta ai personaggi di cui sopra!
renatino è semplicemente un xxxxxxx.
Si interroghi, piuttosto, su 13 mesi di fallimento totale.
Geoge
renatino è semplicemente un xxxxxxx.
Si interroghi, piuttosto, su 13 mesi di fallimento totale.
Geoge
Per chi VIVE solo di spesa corrente a Messina, perchè non sa fare altro, per i quali non solo la porta dei passati sindaci era spalancata ma anche le scrivanie di assessori e dirigenti, sono stati, FINALMENTE, tredici mesi d’inferno. Oggi tutto passa da un corretto rapporto con la burocrazia comunale, guidata da un mastino della legalità del calibro di Antonio LE DONNE, è finito il tempo di CUMPARI CUMPARI, finalmente diritti e doveri uguali per tutti. I dirigenti non sono più la cinghia di trasmissione per raccogliere voti nelle urne, non hanno più copertura politica, per cui rischiono grosso, anche penalmente, se dovessero sbagliare clamorosamente, vale anche per i Revisori dei Conti. A Palazzo Zanca i componenti della Giunta sono chiamati I FRANCESCANI per il rigore etico con cui vivono il loro mandato, mentre RENATO sindaco IL MONACO. GENOVESE, BUZZANCA, CALABRO’, quest’ultimo come coordinatore dell’opposizione, hanno dimostrato ampiamente tutta la loro indeguatezza a governare Messina, ci hanno portato sulla soglia del baratro, per certi versi la responsabilità di Felice CALABRO’ è ancora più grande, perchè in democrazia l’OPPPOSIZIONE deve essere una spina sul fianco, mentre il sindaco in pectore, Madonnina ni scanza e liberi, ha permesso al barcellonese di fare il bello e cattivo tempo, una subalternità non degna di un candidato sindaco.
Per chi VIVE solo di spesa corrente a Messina, perchè non sa fare altro, per i quali non solo la porta dei passati sindaci era spalancata ma anche le scrivanie di assessori e dirigenti, sono stati, FINALMENTE, tredici mesi d’inferno. Oggi tutto passa da un corretto rapporto con la burocrazia comunale, guidata da un mastino della legalità del calibro di Antonio LE DONNE, è finito il tempo di CUMPARI CUMPARI, finalmente diritti e doveri uguali per tutti. I dirigenti non sono più la cinghia di trasmissione per raccogliere voti nelle urne, non hanno più copertura politica, per cui rischiono grosso, anche penalmente, se dovessero sbagliare clamorosamente, vale anche per i Revisori dei Conti. A Palazzo Zanca i componenti della Giunta sono chiamati I FRANCESCANI per il rigore etico con cui vivono il loro mandato, mentre RENATO sindaco IL MONACO. GENOVESE, BUZZANCA, CALABRO’, quest’ultimo come coordinatore dell’opposizione, hanno dimostrato ampiamente tutta la loro indeguatezza a governare Messina, ci hanno portato sulla soglia del baratro, per certi versi la responsabilità di Felice CALABRO’ è ancora più grande, perchè in democrazia l’OPPPOSIZIONE deve essere una spina sul fianco, mentre il sindaco in pectore, Madonnina ni scanza e liberi, ha permesso al barcellonese di fare il bello e cattivo tempo, una subalternità non degna di un candidato sindaco.
Questo commento certifica la qualità e il livello degli anti-accorintiani, ovvero dei nemici mortali di Messina…ZERO argomenti, xxxxxxxxxxxxx, DISPREZZO per la città, xxxxxxxxxxxx allo stato puro.
Questo commento certifica la qualità e il livello degli anti-accorintiani, ovvero dei nemici mortali di Messina…ZERO argomenti, xxxxxxxxxxxxx, DISPREZZO per la città, xxxxxxxxxxxx allo stato puro.
Tutti scienziati in questo nuovo management del Comune di Messina.
Perchè non lo dice a quelli del “Museo del Fango” che da oltre 6 mesi attendono risposta ad un’istanza e non riescono ad ottenere risposta alcuna?
Se non fosse vero quanto lamentano perchè non li querelano?
A quanto ho capito, ma potrei sbagliarmi, come mi succede spesso, non viene chiesto un sussidio. Altrimenti lo avrebbero ottenuto con l’intervento di amici degli amici.
Tutti scienziati in questo nuovo management del Comune di Messina.
Perchè non lo dice a quelli del “Museo del Fango” che da oltre 6 mesi attendono risposta ad un’istanza e non riescono ad ottenere risposta alcuna?
Se non fosse vero quanto lamentano perchè non li querelano?
A quanto ho capito, ma potrei sbagliarmi, come mi succede spesso, non viene chiesto un sussidio. Altrimenti lo avrebbero ottenuto con l’intervento di amici degli amici.
Se mi posso permettere sono d’accordo con Lei.
Mi piacerebbe che mi indicasse un solo provvedimento corretto effettuato da questa Giunta.
Se mi posso permettere sono d’accordo con Lei.
Mi piacerebbe che mi indicasse un solo provvedimento corretto effettuato da questa Giunta.
Sono favorevole all’Isola pedonale ma non capisco tutto questo squadrismo verso il Consiglio Comunale che ha votato rispettando le regole. Accorinti parla sempre di legalità e a meno che non sia solo esclusivamente “cosa sua”, tutto si è svolto nella legalità.
Sono favorevole all’Isola pedonale ma non capisco tutto questo squadrismo verso il Consiglio Comunale che ha votato rispettando le regole. Accorinti parla sempre di legalità e a meno che non sia solo esclusivamente “cosa sua”, tutto si è svolto nella legalità.
CITO:” guidata da un mastino della legalità del calibro di Antonio LE DONNE, è finito il tempo di CUMPARI CUMPARI”
…OOODDIO…
citare:
..uno sconosciuto preso da un posto dimenticato da Dio..
..compresi esperti e commisari vari…
..compreso l’assessore indagato
..e la fresca storia delle graduatorie borse lavoro
SI ha ragione è finito quel tempo..questa poteva anche rispoarmiarsela
CITO:” guidata da un mastino della legalità del calibro di Antonio LE DONNE, è finito il tempo di CUMPARI CUMPARI”
…OOODDIO…
citare:
..uno sconosciuto preso da un posto dimenticato da Dio..
..compresi esperti e commisari vari…
..compreso l’assessore indagato
..e la fresca storia delle graduatorie borse lavoro
SI ha ragione è finito quel tempo..questa poteva anche rispoarmiarsela
certo che parlare di indecenza lui che HA IMPOSTO E IMPONE le sue vecchie lotte senza se e senza ma e approfittarne della carica che ricopre per fare certe pagliacciate come la recente sul cavalcavia ce ne vuole…
..Mi dispiace solo per i vigili che devono fare il loro dovere..
CHE NON METTA A CONFRONTO le altre città così come ha fatto fino ad ora per raccogliere consensi..perchè le altre città hanno tutto..dai servizi efficienti a qualunque cosa sia a “portata di cittadino”…lui invece ha comprato la “zotta” per quando arriverà il cavallo…sempre se l’equino non schiatta prima..
E mi meraviglio di quei giovani tanto “acculturati” e “viaggiatori” che gli vanno dietro e che non si sono MAI fermati a ragionare su di questo….Mah..
certo che parlare di indecenza lui che HA IMPOSTO E IMPONE le sue vecchie lotte senza se e senza ma e approfittarne della carica che ricopre per fare certe pagliacciate come la recente sul cavalcavia ce ne vuole…
..Mi dispiace solo per i vigili che devono fare il loro dovere..
CHE NON METTA A CONFRONTO le altre città così come ha fatto fino ad ora per raccogliere consensi..perchè le altre città hanno tutto..dai servizi efficienti a qualunque cosa sia a “portata di cittadino”…lui invece ha comprato la “zotta” per quando arriverà il cavallo…sempre se l’equino non schiatta prima..
E mi meraviglio di quei giovani tanto “acculturati” e “viaggiatori” che gli vanno dietro e che non si sono MAI fermati a ragionare su di questo….Mah..
di grazia… ci illumini Lei su quali siano i parametri per giudicare la qualità della vita di una città! La prego di evitare la solita tiritera del “lavoro”, che i Sindaci sono amministratori e non hanno gi strumenti per creare posti di lavoro (…tranne quelli che sono collusi con gli imprenditori e vendono posti per voti)
di grazia… ci illumini Lei su quali siano i parametri per giudicare la qualità della vita di una città! La prego di evitare la solita tiritera del “lavoro”, che i Sindaci sono amministratori e non hanno gi strumenti per creare posti di lavoro (…tranne quelli che sono collusi con gli imprenditori e vendono posti per voti)
Giusto per non inficiare e rendere poco credibili anche tutte le sagge osservazioni contenute nei suoi puntuali ed interessanti commenti, si vorrebbe consigliare amichevolmente a Mariedit di essere più serena/o e prudente nel tranciare giudizi, contumelie ed offese gratuite a pioggia nei confronti di uomini, categorie e anche perché no politici… protetta/o tral’altro da un anonimato che non e’ certo il massimo dello stile.
Non Le nascondo che mi ha colpito e mi ha indotto ad intervenire …la sufficienza e la arroganza con la quale Lei, mi perdoni ,
liquida l’intera categoria dei commercianti rappresentandoli ingiustamente come una categoria di incivili egoisti e beceri personaggi, proponendoci un giudizio sprezzante e negativo quasi fosse una etnia di razza inferiore.
Trascuro qui la considerazione immediata che se ne trae, cioè che Lei si ritiene evidentemente appartenente ad una classe sociale “superiore” civilmente e culturalmente.
Ora se Lei mi concedesse l’opportunità di un confronto anche pubblico,
sono sicuro di poterLe dimostrare che Lei e’ vittima di un pregiudizio intollerabile nei confronti della categoria e per converso….nutre una alta considerazione di se stessa/o. Le assicuro, che sarebbe, per me, facilissimo dimostrarLe invece il contrario.
Inoltre…
non so Lei che tipo di percorsi culturali ha intrapreso…si ha il fondato sospetto
che non si sia mai imbattuta/o in studiosi, sociologi, filosofi o pensatori politici
che hanno individuato nella figura autonoma INdipendente dell’imprenditore, anche commerciante ed artigiano….quella più meritevole forse di maggior rispetto e gratitudine rispetto alle altre del nostro consesso sociale.
Nella speranza di poter affrontare più profondamente l’argomento,
Le invio per intanto un “acconto” di argomento che sottopongo alla Sua valutazione:
Mentre Lei, mi scusi, si gode i nipotini in vacanza al Nord e interviene con lodevole solerzia sulle vicende Messinesi deve pensare anche che ci sono persone incivili retrogradi e putiari ignoranti peddire che non si possono allontanare dalle attività , dai negozi, lavorano spesso sette giorni su sette, anche più di dieci ore al giorno, la notte si dorme poco per i pensieri, senza ferie, senza tredicesime, quattordicesime, malattie, assicurazioni, benefit permessi sociali e senza praticamente…. PENSIONE. Tutto ciò forse anche per mantenere, non so Lei, ma Le assicuro la gran parte dei Messinesi dipendenti del pubblico inclusi figli e nipoti che protestano ingenuamente …..mancando il bersaglio e di fatto essendo “governati” senza sospettarlo da chi dietro le quinte li manipola e li condanna all’emigrazione più o meno “dorata”…
Giusto per non inficiare e rendere poco credibili anche tutte le sagge osservazioni contenute nei suoi puntuali ed interessanti commenti, si vorrebbe consigliare amichevolmente a Mariedit di essere più serena/o e prudente nel tranciare giudizi, contumelie ed offese gratuite a pioggia nei confronti di uomini, categorie e anche perché no politici… protetta/o tral’altro da un anonimato che non e’ certo il massimo dello stile.
Non Le nascondo che mi ha colpito e mi ha indotto ad intervenire …la sufficienza e la arroganza con la quale Lei, mi perdoni ,
liquida l’intera categoria dei commercianti rappresentandoli ingiustamente come una categoria di incivili egoisti e beceri personaggi, proponendoci un giudizio sprezzante e negativo quasi fosse una etnia di razza inferiore.
Trascuro qui la considerazione immediata che se ne trae, cioè che Lei si ritiene evidentemente appartenente ad una classe sociale “superiore” civilmente e culturalmente.
Ora se Lei mi concedesse l’opportunità di un confronto anche pubblico,
sono sicuro di poterLe dimostrare che Lei e’ vittima di un pregiudizio intollerabile nei confronti della categoria e per converso….nutre una alta considerazione di se stessa/o. Le assicuro, che sarebbe, per me, facilissimo dimostrarLe invece il contrario.
Inoltre…
non so Lei che tipo di percorsi culturali ha intrapreso…si ha il fondato sospetto
che non si sia mai imbattuta/o in studiosi, sociologi, filosofi o pensatori politici
che hanno individuato nella figura autonoma INdipendente dell’imprenditore, anche commerciante ed artigiano….quella più meritevole forse di maggior rispetto e gratitudine rispetto alle altre del nostro consesso sociale.
Nella speranza di poter affrontare più profondamente l’argomento,
Le invio per intanto un “acconto” di argomento che sottopongo alla Sua valutazione:
Mentre Lei, mi scusi, si gode i nipotini in vacanza al Nord e interviene con lodevole solerzia sulle vicende Messinesi deve pensare anche che ci sono persone incivili retrogradi e putiari ignoranti peddire che non si possono allontanare dalle attività , dai negozi, lavorano spesso sette giorni su sette, anche più di dieci ore al giorno, la notte si dorme poco per i pensieri, senza ferie, senza tredicesime, quattordicesime, malattie, assicurazioni, benefit permessi sociali e senza praticamente…. PENSIONE. Tutto ciò forse anche per mantenere, non so Lei, ma Le assicuro la gran parte dei Messinesi dipendenti del pubblico inclusi figli e nipoti che protestano ingenuamente …..mancando il bersaglio e di fatto essendo “governati” senza sospettarlo da chi dietro le quinte li manipola e li condanna all’emigrazione più o meno “dorata”…
Il consiglio non ha tenuto conto dei messinesi….nessuno ha proposto alternative…….quindi si e’ votato a favore della distruzione di un progetto senza proporre alcuna alternativa……..a rompere tutti sono bravi …….a costruire…..no…..,visto che esistono centinaia di migliaia di messinesi….che sperano in una migliore qualità’ della vita e nella crescita della città’….politici del comune di Messina…impegnatevi a proporre e realizzare progetti per la città’ ed i cittadini……per questo siete stati eletti…..Al primo posto dei vostri pensieri, delle vostre azioni ci deve essere Messina ed i messinesi…..e questo l’impegno che avete preso con la città’…..se non siete convinti o peggio non vi sentite all’altezza di difendere i vostri elettori ….avete il dovere di dimettervi…..le famiglie messinesi hanno bisogno di pane, lavoro , servizi….
E siete Voi eletti deputati della fiducia della città’ ….dal consigliere di quartiere all’assessore…..al parlamentare….Messina era una città’ fiera ed aveva tutti gli uffici, i Comandi, le dirigenze regionali ed anche interregionali…..se oggi Messina e’ una città’ fantasma spogliata di tutto e di più’, un città, che ha perso la sua storia, la sua dignità’, che non offre lavoro e futuro ai propri cittadini….la colpa e della politica…..incapace…..connivente??????in tutti i casi colpevole……bisogna invertire la rotta…..i messinesi vogliono progetti, proposte……e la difesa dei diritti della città’ a qualsiasi livello…..i miei figli devono vivere nella città’ di mio padre…..la Messina fiera di mio padre…..non nella Messina fantasma di oggi.
Il consiglio non ha tenuto conto dei messinesi….nessuno ha proposto alternative…….quindi si e’ votato a favore della distruzione di un progetto senza proporre alcuna alternativa……..a rompere tutti sono bravi …….a costruire…..no…..,visto che esistono centinaia di migliaia di messinesi….che sperano in una migliore qualità’ della vita e nella crescita della città’….politici del comune di Messina…impegnatevi a proporre e realizzare progetti per la città’ ed i cittadini……per questo siete stati eletti…..Al primo posto dei vostri pensieri, delle vostre azioni ci deve essere Messina ed i messinesi…..e questo l’impegno che avete preso con la città’…..se non siete convinti o peggio non vi sentite all’altezza di difendere i vostri elettori ….avete il dovere di dimettervi…..le famiglie messinesi hanno bisogno di pane, lavoro , servizi….
E siete Voi eletti deputati della fiducia della città’ ….dal consigliere di quartiere all’assessore…..al parlamentare….Messina era una città’ fiera ed aveva tutti gli uffici, i Comandi, le dirigenze regionali ed anche interregionali…..se oggi Messina e’ una città’ fantasma spogliata di tutto e di più’, un città, che ha perso la sua storia, la sua dignità’, che non offre lavoro e futuro ai propri cittadini….la colpa e della politica…..incapace…..connivente??????in tutti i casi colpevole……bisogna invertire la rotta…..i messinesi vogliono progetti, proposte……e la difesa dei diritti della città’ a qualsiasi livello…..i miei figli devono vivere nella città’ di mio padre…..la Messina fiera di mio padre…..non nella Messina fantasma di oggi.
2-0 grande giuttari!!!
2-0 grande giuttari!!!
3a elementare scarsa
3a elementare scarsa
E PRETENDONO PURE LE SCUSE!!!!!
LE SCUSE LE DOVREBBERO FARE TUTTI LORO CHE FATTO A PEZZI LA CITTA E CHE NON PAGHERANNO IN PRIMA PERSONA PER GLI ERRORI CHE FANNO SOLO PER PURO SCOPO DESTABILIZZANTE IN ATTESA CHE QUESTA GIUNTA CADA PER FARE TORNARE I LORO “MECENATI” CHE LI RINGRAZIERANNO NEI MODI IN CUI HANNO FATTO IN QUESTI ANNI… IO SPERO SOLO CHE ACCORINTI ABBIA LA FORZA DI DARE UN CALCIO A TUTTI QUESTI QUESTUANTI DELLA POLITICA… ENNESIMO SCHIFO A MESSINA
E PRETENDONO PURE LE SCUSE!!!!!
LE SCUSE LE DOVREBBERO FARE TUTTI LORO CHE FATTO A PEZZI LA CITTA E CHE NON PAGHERANNO IN PRIMA PERSONA PER GLI ERRORI CHE FANNO SOLO PER PURO SCOPO DESTABILIZZANTE IN ATTESA CHE QUESTA GIUNTA CADA PER FARE TORNARE I LORO “MECENATI” CHE LI RINGRAZIERANNO NEI MODI IN CUI HANNO FATTO IN QUESTI ANNI… IO SPERO SOLO CHE ACCORINTI ABBIA LA FORZA DI DARE UN CALCIO A TUTTI QUESTI QUESTUANTI DELLA POLITICA… ENNESIMO SCHIFO A MESSINA
I VIGILI FANNO IL LORO DOVERE ANCHE QUANDO CHIAMA IL POLITICANTE E CHIEDE LA PATTUGLIA FUORI DALLA CHIESA PERCHE SI DEVE SPOSARE SUA FIGLIA… OPPURE QUANDO LA PATTUGLIA DEVE PRESENZIARE A DEI FUNERALI “ECCELLENTI”… OPPURE QUANDO DEVE PERMETTERE L INVASIONE DI PIAZZA DUOMO DI AUTOVETTURE PRIVATE CHE DEVONO PORTARE ECCLESIASTICI DENTRO IL DUOMO… IL PENSIERO ABBIATELO ANCHE PER QUESTO
I VIGILI FANNO IL LORO DOVERE ANCHE QUANDO CHIAMA IL POLITICANTE E CHIEDE LA PATTUGLIA FUORI DALLA CHIESA PERCHE SI DEVE SPOSARE SUA FIGLIA… OPPURE QUANDO LA PATTUGLIA DEVE PRESENZIARE A DEI FUNERALI “ECCELLENTI”… OPPURE QUANDO DEVE PERMETTERE L INVASIONE DI PIAZZA DUOMO DI AUTOVETTURE PRIVATE CHE DEVONO PORTARE ECCLESIASTICI DENTRO IL DUOMO… IL PENSIERO ABBIATELO ANCHE PER QUESTO
sei da medaglia d’oro!!
W SEMPRE I PUTIARI!!
sei da medaglia d’oro!!
W SEMPRE I PUTIARI!!
Non vorrei che Lei scambi persona. Credo si tratti di impiegato comunale, comunque uomo all’anagrafe.
Non vorrei che Lei scambi persona. Credo si tratti di impiegato comunale, comunque uomo all’anagrafe.
Nulla di cui meravigliarsi.
Quei giovani che come dice Lei hanno viaggiato hanno semplicemente un punto di vista diverso dal suo. È questo che la meraviglia?
Altrimenti mi dica Lei cosa.
Salvatore
Nulla di cui meravigliarsi.
Quei giovani che come dice Lei hanno viaggiato hanno semplicemente un punto di vista diverso dal suo. È questo che la meraviglia?
Altrimenti mi dica Lei cosa.
Salvatore
E quindi in cosa si differenzia lui da tutti quelli che lei ha nominato?
c’è andato senza fascia da sindaco al cavalcavia e TUTTI sono stati stitici nei suoi confronti…il giorno dopo c’è andato con la fascia da sindaco e giustamente, come da lei detto, si è portato i vigili….Perchè??
E quindi in cosa si differenzia lui da tutti quelli che lei ha nominato?
c’è andato senza fascia da sindaco al cavalcavia e TUTTI sono stati stitici nei suoi confronti…il giorno dopo c’è andato con la fascia da sindaco e giustamente, come da lei detto, si è portato i vigili….Perchè??
putiaru si tu, da putia di accorinti.
Se credete che prendere in giro chi non la pensa come voi sia il massimo della realizzazione… fate pure. Realizzatevi pure. IO voglio bene il prossimo e saperlo felicemente realizzato con così poco mi da gioia. Tanto.. il risultato non cambia.
putiaru si tu, da putia di accorinti.
Se credete che prendere in giro chi non la pensa come voi sia il massimo della realizzazione… fate pure. Realizzatevi pure. IO voglio bene il prossimo e saperlo felicemente realizzato con così poco mi da gioia. Tanto.. il risultato non cambia.
Caro gio.hanubi,
Lei, che come altri, è pronto a criticare negativamente ogni iniziativa volta a cambiare la città, proponga le soluzioni, dica da dove partire e come, visto che non va bene nulla. Metta a disposizione della città la sua capacità organizzativa. Se non è in grado di dare una risposta non faccia altri stupidi commenti sui giovani, perchè è la gente come lei che fà “schiattare gli equini” prima che possano giungere a destinazione. Attendo le sue proposte risolutive.
Caro gio.hanubi,
Lei, che come altri, è pronto a criticare negativamente ogni iniziativa volta a cambiare la città, proponga le soluzioni, dica da dove partire e come, visto che non va bene nulla. Metta a disposizione della città la sua capacità organizzativa. Se non è in grado di dare una risposta non faccia altri stupidi commenti sui giovani, perchè è la gente come lei che fà “schiattare gli equini” prima che possano giungere a destinazione. Attendo le sue proposte risolutive.
Buongionro,
possiamo almeno riconoscere a questa giunta di evere messo a nudo coscientemente o meno tutte le contraddizioni du un consiglio che fino a ieri “recitava” assieme al sindaco?
Non ho la sfera di cristallo, però qualcosa mi dice che con Calbrò sindaco non ci sarebbe stato modo per i dissidenti del PD di dire la loro.
Probabilmente avrebbero ostentato la compattezza di cui parla Lei, però sarebbe solo servita a nascondere i problemi che ci sono e questo non va bene in una città che ha bisogno di un partito forte e coerente.
Diciamo che forse il PD messinese deve qualcosa a chi lo obbliga a guardarsi dentro.
Cordialmente
Salvatore
Buongionro,
possiamo almeno riconoscere a questa giunta di evere messo a nudo coscientemente o meno tutte le contraddizioni du un consiglio che fino a ieri “recitava” assieme al sindaco?
Non ho la sfera di cristallo, però qualcosa mi dice che con Calbrò sindaco non ci sarebbe stato modo per i dissidenti del PD di dire la loro.
Probabilmente avrebbero ostentato la compattezza di cui parla Lei, però sarebbe solo servita a nascondere i problemi che ci sono e questo non va bene in una città che ha bisogno di un partito forte e coerente.
Diciamo che forse il PD messinese deve qualcosa a chi lo obbliga a guardarsi dentro.
Cordialmente
Salvatore
Siamo sfortunati (0 no?)!
Questo è il titolo della mia prima riflessione. Ho votato par l’ammmistratore della città – perché è questo che fa in tutto il mondo il sindaco- nel contesto che sappiamo tutti. C’era da scegliere- meglio dire Buttare dalla Torre- tra due candidati. Uno politicamente legato ad una gestione politica clientelare per nulla diversa dalle cattive gestioni precedenti, l’altro, non nuovo alla città per i gesti eclatanti che aveva già fatto ( salire negli alberi, scalare piloni etc) ma sicuramente onesto e puro – sino a prova contraria. Io e credo molti altri commentatori( e non) ci ritroviamo un soggetto che nonostante peace and love è riuscito a litigare con tutti. Carabinieri, Prefetto, forze sindacali, Consiglio Comunale financo i verdi. Ma voi direte, dove sta la sfortuna? Ebbene appena critichi una sola cosa di quello che ha fatto (?) il sig. Sindaco- scusate la forma ma continuo a credere che il primo cittadino sia un amministratore e non un demiurgo- tutti i miei amici accoliti del Sig. Sindaco mi attaccano. Dimenticano ciò che anche loro avevano potuto votare nelle precedenti AMMINISTRATIVE (si chiamano cosi perché si elegge chi amministra) e che sono complice di tutti coloro ( tutti chi?) che hanno sfasciato la nostra città. Invito tutti gli autorevoli commenta/sostenitori dell’Accorinti pensiero a riflettere su chi sostengono. Un sindaco peace and love che sa solo dividere.
Siamo sfortunati (0 no?)!
Questo è il titolo della mia prima riflessione. Ho votato par l’ammmistratore della città – perché è questo che fa in tutto il mondo il sindaco- nel contesto che sappiamo tutti. C’era da scegliere- meglio dire Buttare dalla Torre- tra due candidati. Uno politicamente legato ad una gestione politica clientelare per nulla diversa dalle cattive gestioni precedenti, l’altro, non nuovo alla città per i gesti eclatanti che aveva già fatto ( salire negli alberi, scalare piloni etc) ma sicuramente onesto e puro – sino a prova contraria. Io e credo molti altri commentatori( e non) ci ritroviamo un soggetto che nonostante peace and love è riuscito a litigare con tutti. Carabinieri, Prefetto, forze sindacali, Consiglio Comunale financo i verdi. Ma voi direte, dove sta la sfortuna? Ebbene appena critichi una sola cosa di quello che ha fatto (?) il sig. Sindaco- scusate la forma ma continuo a credere che il primo cittadino sia un amministratore e non un demiurgo- tutti i miei amici accoliti del Sig. Sindaco mi attaccano. Dimenticano ciò che anche loro avevano potuto votare nelle precedenti AMMINISTRATIVE (si chiamano cosi perché si elegge chi amministra) e che sono complice di tutti coloro ( tutti chi?) che hanno sfasciato la nostra città. Invito tutti gli autorevoli commenta/sostenitori dell’Accorinti pensiero a riflettere su chi sostengono. Un sindaco peace and love che sa solo dividere.
Siamo messi proprio bene !!!!! Certo che se sei convinto che l’istituzione, nient’affatto condivisa, di un “isola” pedonale o di altre iniziative altrettanto non condivise, cambino il volto di una città, sei proprio messo male! Sarebbe come credere che una costituzione, partorita dai migliori giuristi del mondo, cambi il volto di uno qualsiasi dei paesi del terzo mondo. Il cambiamento deve essere CONDIVISO o IMPOSTO, legittimamente con la legge, se no ti ritrovi con una pista ciclabile che tutti ignorano PARCHEGGIANDOCI SOPRA o i parcheggi vuoti ( CAVALLOTTI e DANTE) e le macchine posteggiate in 4^ fila. A proposito vuoi una proposta? La mia è molto più rivoluzionaria. Anzichè deresponsabilizzare i nostri prodi VV.UU. con personaggi mitologici(Ciclopi etc.) offriamo la possibilità a tutti i dipendenti comunali idonei ( ammesso che i VV.UU in forza che sono in strada lo sono)e li mettiamo per strada con una telecamera,dimezzandoli lo stipendio ma offrendo una provvigione del 30% sulle multe. Tu mi dirai: ma ci sarebbero molte aggressioni e furti di pistole. Ti rispondo: OGNI RIVOLUZIONE PARTE DAL BASSO ED HA LE SUE VITTME.
Siamo messi proprio bene !!!!! Certo che se sei convinto che l’istituzione, nient’affatto condivisa, di un “isola” pedonale o di altre iniziative altrettanto non condivise, cambino il volto di una città, sei proprio messo male! Sarebbe come credere che una costituzione, partorita dai migliori giuristi del mondo, cambi il volto di uno qualsiasi dei paesi del terzo mondo. Il cambiamento deve essere CONDIVISO o IMPOSTO, legittimamente con la legge, se no ti ritrovi con una pista ciclabile che tutti ignorano PARCHEGGIANDOCI SOPRA o i parcheggi vuoti ( CAVALLOTTI e DANTE) e le macchine posteggiate in 4^ fila. A proposito vuoi una proposta? La mia è molto più rivoluzionaria. Anzichè deresponsabilizzare i nostri prodi VV.UU. con personaggi mitologici(Ciclopi etc.) offriamo la possibilità a tutti i dipendenti comunali idonei ( ammesso che i VV.UU in forza che sono in strada lo sono)e li mettiamo per strada con una telecamera,dimezzandoli lo stipendio ma offrendo una provvigione del 30% sulle multe. Tu mi dirai: ma ci sarebbero molte aggressioni e furti di pistole. Ti rispondo: OGNI RIVOLUZIONE PARTE DAL BASSO ED HA LE SUE VITTME.
Non hai capito la mia era ironia.. E ti ho anche detto che sei da medaglia d’oro!! A me danno del putiaro pur non essendo e per cui per me W I PUTIARI se restano le uniche persone pensanti in questa diatriba.. Capito?
Non hai capito la mia era ironia.. E ti ho anche detto che sei da medaglia d’oro!! A me danno del putiaro pur non essendo e per cui per me W I PUTIARI se restano le uniche persone pensanti in questa diatriba.. Capito?
Dissento Robespierre.
Certifica il livello di chi lo ha scritto, non di tutti gli anti accorintiani.
Cordialmente
Salvatore
Dissento Robespierre.
Certifica il livello di chi lo ha scritto, non di tutti gli anti accorintiani.
Cordialmente
Salvatore
In questi giorni stanno dando su Focus dei documentari su come il partito nazista grazie a tante belle parole specie sugli organi stampa (ora social network) riuscì a creare dei veri e propri zombi, se lo guardi…
la verità è una brutta bestia..
In questi giorni stanno dando su Focus dei documentari su come il partito nazista grazie a tante belle parole specie sugli organi stampa (ora social network) riuscì a creare dei veri e propri zombi, se lo guardi…
la verità è una brutta bestia..
Ma Lei dice sul serio oppure sta scherzando?
Salvatore
Ma Lei dice sul serio oppure sta scherzando?
Salvatore
Che fosse un dipendente pubblico, un burocrate si intuiva dagli interventi . Sul sesso, mi sono sbagliato
me la immaginavo una saccente professoressa che bacchetta tutta la scolaresca. Ho sbagliato . Sono i rischi a cui si va incontro in presenza dell’anonimato .
Che fosse un dipendente pubblico, un burocrate si intuiva dagli interventi . Sul sesso, mi sono sbagliato
me la immaginavo una saccente professoressa che bacchetta tutta la scolaresca. Ho sbagliato . Sono i rischi a cui si va incontro in presenza dell’anonimato .