Secondo i sindacati, la pedonalizzazione del centro cittadino rischia di avere risvolti disastrosi sulle casse dell'Atm. Ancora da saldare stipendio e tredicesima ai dipendenti nonostante le promesse dell'amministrazione e l'azienda naviga a vista. Orsa e Cub proclamano la seconda azione di sciopero di otto ore per il giorno 24 gennaio
"Quando sarà a regime la nuova isola pedonale, verranno persi circa 320 stalli blu a pagamento con una perdita negli incassi Atm stimabile per difetto in almeno 500 mila euro per il solo 2014 e ci chiediamo se l'amministrazione abbia ben valutato le disastrose conseguenze che porterebbero al definitivo tracollo finanziario dell'azienda e se abbiano programmato adeguati correttivi".
A due giorni dall’istituzione dell’isola pedonale, il segretario di Orsa Trasporti, Michele Barresi, ed il responsabile Cub Trasporti, Francesco Urdì, fanno i calcoli sulle “misere” entrate dell’Atm, che potrebbero diminuire ancora. “Dai bilanci del 2012 – scrivono – si evince che sui 5 milioni introitati per la vendita dei biglietti, quasi la metà, 2 milioni e 250mila euro, provengono dai gratta e sosta. A questi, si devono aggiungere persino i costi gestionali e di esercizio per le navette dal Cavallotti a piazza Cairoli”.
Ed a fronte di queste perdite, non ci sono nuovi introiti. Anzi, nel bilancio di previsione del Comune, le somme da destinare all’Atm rimangono 17 milioni, insufficienti al pagamento dei soli stipendi, mentre non si hanno notizie del contratto di servizio.
“Rischiamo il collasso dell'azienda – denunciano Orsa e Cub – ed è grave che non ci sia dato modo di confrontarci per tempo con l'amministrazione sui risvolti di tali scelte, anche sull'impiego del personale ausiliario, al fine di trovare necessari correttivi condivisi. Se ai lavoratori della ztl, che sono pagati dall'Atm, vengono chieste ripetutamente, per spirito di collaborazione, mansioni legate alla mobilità cittadina, è opportuno nell'interesse di tutti che gli siano riconosciuti i necessari profili professionali per poter operare a sussidio del carente corpo di polizia municipale e che gli introiti delle multe da questi erogate vengano equamente destinate all'Atm per sopperire anche alla contrazione della zona ztl e fare cassa”.
Tutti problemi che vanno a finire nel calderone delle difficoltà storiche dell’azienda. Orsa e Cub hanno proclamato lo sciopero per il prossimo 24 gennaio dalle 9 alle 17. “Si continua a chiedere collaborazione al personale – dichiarano Barresi e Urdi – mentre l'azienda naviga a vista senza una riorganizzazione della forza lavoro che da tempo richiediamo ai nuovi vertici. Ma evitano il confronto, forse scomodo, col sindacato autonomo. Occorre combattere il portoghesismo sui mezzi incrementatosi negli ultimi mesi e riorganizzare la rete vendita destinando più uomini alle attività di controllo, vendita e verifica sia a bordo di bus e tram che ai box, magari destinando a tali attività il personale amministrativo in esubero. Queste sono le vere scelte che darebbero respiro alle casse dell'azienda e dimostrerebbero concretamente la volontà di discontinuità con la passata cattiva gestione del personale. Intanto i dipendenti, nonostante i contributi giunti dalla Regione e le promesse dell'amministrazione, attendono ancora oggi il saldo dello stipendio di dicembre e la tredicesima mensilità – concludono Barresi e Urdì –“.
Premesso che l’unica preoccupazione per ORSA e CUB è il mantenimento del lavoro assistito, recuperare i 500.000 euro è facilissimo. Basta estendere le zone blu al corso Cavour e alle arterie limitrofe.
io spero davvero che il progetto di isola pedonale riesca e sinceramente questa degli stalli blu persi mi sembra una incredibile sciocchezza.
comunque l’atm va chiusa e ricostituita, magari con nuovo personale.
dunque spero vivamente che i posti di lavoro “finti e clientelari” comincino a perdersi, mentre se ne creano di nuovi.
Analisi RIDICOLA di ORSA e CUB. A prescindere dal fatto che molti dei posti che si perdono si recupereranno con l’utilizzo a pieno regime dei posteggi (Cavallotti – La Farina e Villa Dante) che, attualmente, lavorano a meno del 5% delle potenzialità, dovremmo augurarci che le auto entrino sempre meno al centro della città. Dovremmo augurarci che i posti di lavoro non si perdano, perché mancano gli stalli nell’area pedonale, ma si acquistino con un sistema di trasporto urbano efficiente che convinca i cittadini all’uso dei mezzi pubblici. Cerchiamo di cambiare le abitudini dei messinesi, se vogliamo una città vivibile. Detto ciò, il mio amico Accorinti, continua ad essere INADEGUATO, a prescindere dall’isola pedonale o meno.
Ennesimo ma questi dell’Orsa sono ignoranti?
Tradotto i soldoni. L’orsa fa proposte serie e accorinti non ascolta….non li calcola… è inutile! Questo sindaco deve dimettersi
Vi sete mai chiesti come mai gli autobus sono sempre privi dei controllori? Pensate che non servano a nulla ed è meglio lasciarli a giocare a carte in ufficio o nei bar vicino le fermate? Non pensate che con un controllo dei biglietti si faccia cassa?
Create un servizio di trasporto urbano EFFICIENTE riparando le decine di mezzi in deposito, possibilmente cambiando i meccanici, fate PAGARE il biglietto agli utenti utilizzando il personale (centinaia) imboscato negli uffici e cercate di capire che una società di trasporto pubblico NON DEVE sopravvivere solo con gli introiti dei posteggi a pagamento.
Ridurre gli sprechi aziendali, utilizzare TUTTO il personale pagato, eseguire un servizio impeccabile… quando i cittadini si renderanno conto che a Messina si può viaggiare con i mezzi pubblici i soldi arriveranno anche nelle casse dell’ATM; questo porta soldi, non le chiacchiere presupposte o gli accordi sindacali per garantire il salario ai dipendenti a lavoro zero.
ORSA E CUB,E’ ORA DI ANDARE A ZAPPARE L’ORTO E NON PER PRENDERE I DANARI A SBAFO.MI SONO FERMATO PER COMPRARE IL PANE HO MESSO I LAMPEGGIANTI, SONO USCITO IN MENO DI 4 MINUTI, SENZA FISCHIARE I SOLERTI ORSA E CUB MI AVEVANO MULTATO.mA SE DEVO COMPRARE OTTANTA CENTESIMI DI PANE,DEVO DARE ALTRI 50 CENTESIMI DI ELEMOSINA A VOI?
500 mila euro?!??!?! miiiiii…. che fine fanno sti soldi ke fine facevano????
Vuoi vedere che l atm e chi xxxx ancora ora ha meno entrate…
Poverini come fanno?
Si, si deve dimettersi…al suo posto ci mettiamo Milone, Buzzanca, Capone (non Al), Genovese (magari la moglie), oppure Rinaldi…persone perbene con la giacca e la cravatta, altro che un “misero” insegnante di ed.fisica e pure scalzo!!!
Cari ORSA e CUB, ma di quale “lavoro” parlate???
Certo scioperate, fate bene, bravi……altrimenti il comune dove trova i soldi che faticosamente vi guadagnate seduti nei bar o nelle rosticcerie e non dite che non e’ vero siete sempre imboscati, io vi metterei una zappa in mano e vi manderei a ripulire i monti peloritani, che schifo vi siete mangiati l’atm ed avete pure la faccia tosta di pretendere, licenziateli tutti ed assumete persone veramente capaci di lavorare e con voglia, non sti quattro!
Mi rifiuto di pensare che gli sprovveduti non sappiano contare gli stalli che si perderanno con l’isola pedonale che tanto successo avrà, facendo dimenticare TARES, immondizia dossi e buche nelle strade, scerbatura delle foreste spontanee che stanno sorgendo in tutte le vie cittadine in cui i marciapiedi non sono utilizzati per posteggiare.
Intanto un risultato certo lo hanno ottenuto, infatti hanno reso più disagevole la passeggiata mattutina ai tanti pensionati che utilizzavano l’auto a causa dell’incertezza sulla possibilità di fruire dei mezzi pubblici.
Mio nipotino è sempre disponibile per la conta sulla base di una mappa che lui stesso si procurerà: assessore ne approfitti, la parcella è davvero modica, una pizza per lui ed i suoi amichetti.