Il vicepresidente del Consiglio comunale rispedisce al mittente le accuse di non voler affrontare la discussione sull’isola pedonale Cairoli e ricorda che a dicembre i Democratici Riformisti hanno presentato una proposta, condivisa parzialmente da altri gruppi consiliari, che l’amministrazione comunale non ha considerato
Non solo isola pedonale Duomo, che sarà presto ampliata, ma anche isola pedonale Cairoli. Il dibattito sulla prima ha riaperto anche quello sulla seconda con il dito puntato contro il Consiglio comunale che non ha più affrontato la questione. “Ma dev’essere l’amministrazione comunale a presentare le proprie determinazioni – ricorda il vicepresidente del Consiglio, Nino Interdonato – e questo ci lascia credere che non c’è più sordo di chi non vuole sentire”.
Il riferimento è al fatto che, nello scorso mese di dicembre, i Democratici Riformisti hanno consegnato un progetto, parzialmente condiviso da altri gruppi consiliari, che è stato ignorato. Prevedeva un’isola pedonale di un’ampiezza simile alla precedente, ma con maggiore spazio sul viale San Martino, fino all’incrocio con via Santa Cecilia, e minore in via dei Mille, fino all’incrocio con via Maddalena.
“Il Consiglio Comunale, dunque – prosegue Interdonato -, ha già manifestato palesemente la propria disponibilità a riportare in aula il dibattito sulla base di una nuova idea di pedonalizzazione dell’area Cairoli, restando ancora una volta in attesa delle determinazioni dell’ Amministrazione, ma evidentemente questo ci fa pensare che non ci sia disponibilità di condivisioni alternative a quelle della giunta."
Se il Consiglio vuole l’isola, che la deliberi. E’ sua la competenza, come ha reclamato e ottenuto fin’ora (almeno fino al pronunciamento del TAR).
Quindi niente alibi: la fa o non la fa?
Se il Consiglio vuole l’isola, che la deliberi. E’ sua la competenza, come ha reclamato e ottenuto fin’ora (almeno fino al pronunciamento del TAR).
Quindi niente alibi: la fa o non la fa?
A me l’isola pare buona così come è. Ma non avete problemi più seri di cui occuparvi? E’ ridicolo questo fare, disfare, rifare… nell’interesse di questo o quel negoziante!Piuttosto, come è finita col parquet sempre più dissestato?
A me l’isola pare buona così come è. Ma non avete problemi più seri di cui occuparvi? E’ ridicolo questo fare, disfare, rifare… nell’interesse di questo o quel negoziante!Piuttosto, come è finita col parquet sempre più dissestato?
Tutti sanno che il consigliere INTERDONATO detto NINO è uno dei più tenaci oppositori delle isole pedonali nella nostra città. Di giorno prepara i progetti per pedonalizzare e poi li cestina di notte insieme a quel gruppetto di commercianti con la mente chiusa dentro il proprio negozio. RENATO sindaco sa che non è un interlocutore politico affidabile, lo sanno pure i commercianti di MILLE VETRINE. Cari lettori di TEMPOSTRETTO c’è ancora tempo per partecipare alla mia scommessa, vince chi scommette che MAI a Messina si farà un’isola pedonale, anzi alzo la posta in gioco, anche a Piazza DUOMO sarà consentita la sosta fino ai gradini del sagrato. Sono venuto casualmente a conoscenza di questo progetto di INTERDONATO detto NINO.
Tutti sanno che il consigliere INTERDONATO detto NINO è uno dei più tenaci oppositori delle isole pedonali nella nostra città. Di giorno prepara i progetti per pedonalizzare e poi li cestina di notte insieme a quel gruppetto di commercianti con la mente chiusa dentro il proprio negozio. RENATO sindaco sa che non è un interlocutore politico affidabile, lo sanno pure i commercianti di MILLE VETRINE. Cari lettori di TEMPOSTRETTO c’è ancora tempo per partecipare alla mia scommessa, vince chi scommette che MAI a Messina si farà un’isola pedonale, anzi alzo la posta in gioco, anche a Piazza DUOMO sarà consentita la sosta fino ai gradini del sagrato. Sono venuto casualmente a conoscenza di questo progetto di INTERDONATO detto NINO.