Il primo cittadino di Santa Marina Salina rappresenterà l’isola anche al Salone Internazionale del Gusto organizzato da Slow Food ed in programma a Torino, Lingotto Fiere, dal 23 al 27 Ottobre. Al Workshop toscano parlerà del prodotto tipico isolano, il cappero.
Anche l’isola di Salina parteciperà al primo “Workshop per la condivisione delle buone pratiche delle località costiere” organizzato dal “Club delle Vele” che si terrà in provincia di Grosseto il 28 e 29 ottobre. L’evento promosso da Legambiente ha lo scopo di favorire il confronto tra i comuni italiani che si sono distinti nell’innovazione e nella risoluzione di problematiche legate alla gestione dei flussi turistici, nella promozione del territorio, nella destagionalizzazione delle presenze e di promuovere e sensibilizzare gli enti locali verso le buone pratiche di turismo sostenibile. Al club aderiscono i comuni italiani che si fregiano delle “5 Vele”, l’ambito riconoscimento attribuito ogni anno da Legambiente e dal Touring Club Italiano.
Il Sindaco di Santa Marina Salina, Massimo Lo Schiavo, interverrà al workshop raccontando la storia dell’ ascesa del cappero di Salina.
“Quattordici anni fa – ricorda il Primo Cittadino– per dare la giusta visibilità e l’opportuna collocazione sul mercato internazionale al prodotto di punta dell’agricoltura della mia isola, mi sono fatto promotore dell’istituzione del presidio Slow Food del cappero di Salina”.
Il prodotto è oggi un’eccellenza e la coltivazione e raccolta comporta un grande dispendio di energie e di risorse da parte sia delle Aziende che degli agricoltori; per portare il prodotto alla competizione con i propri analoghi nazionali ed internazionali, il Sindaci è riuscito a valorizzare il cappero “e per questo- afferma- oggi sono fiero di potermi presentare alla platea del Club delle Vele con l’orgoglio di chi ha lottato per fondare quello che allora era un nuovo presidio Slow Food e che domani deve diventare, perché ne ha tutte le caratteristiche, un prodotto D.O.P.”