Si terrà sabato la manifestazione che punta alla promozione del pescato locale e delle tradizioni, per una cultura turistica dalle forme nuove
Toccherà anche l’isola di Lipari il“Pescebello Fish Tour”, il progetto organizzato da Tempo Reale di supporto al Gac (Gruppo di azione costiera) “Isole di Sicilia”, che ha come filo conduttore la pesca e la marineria locale associate alla gastronomia. Oltre Lipari, le isole che partecipano al progetto sono Ustica, Pantelleria, Salina e Favignana.
A Lipari la manifestazione si terrà sabato 5 settembre nella frazione di Acquacalda, tra lo showcooking e una degustazione a cura degli chef eoliani ed il supporto dell’associazione “C.A.S.T.A..
Il progetto “Pescebello Fish Tour” punta a coinvolgere lo spettatore con i suoi cinque sensi, nel mare e nel suo meraviglioso mondo: una vera e propria promozione del territorio attraverso colori, sapori e profumi associati alla cultura, che puntano a sviluppare la cultura turistica e dell’accoglienza e ad attrarre il turismo in forme nuove, con una diversificazione dell’offerta e il potenziamento della fruizione. Il progetto si concretizza in un’attività di preparazione e degustazione, ma l’idea di base è quella di coordinare gli sforzi tra le istituzioni locali per definire una politica di promozione e brand unitaria ed efficace del territorio, valorizzando il patrimonio culturale, materiale e immateriale e mettendo in rete le eccellenze e le tipicità.
A conclusione del progetto verrà realizzato un ricettario, scaricabile in formato elettronico sul sito del GAC Isole di Sicilia, dal titolo “I sapori delle isole”, con le ricette presentate durante gli showcooking, i protagonisti, la descrizione del piatto e le sue caratteristiche organolettiche.
“Il Gruppo di Azione Costiera “Isole di Sicilia”, di cui sono presidente – afferma Giuseppe Pagoto, sindaco delle Egadi – attua progetti di sviluppo e gestione di finanziamenti rivolti agli operatori della pesca. L’obiettivo principale è di attuare il Piano di Sviluppo Locale in modo da rafforzare la competitività delle zone di pesca, ristrutturare e orientare le attività economiche, promuovendo pesca-turismo ed itti-turismo senza determinare un aumento dello sforzo di pesca. Si mira a realizzare un percorso di sviluppo per trasformare le coste che fanno parte del partenariato in un territorio d’eccellenza, in grado di proporre, ad una sempre più ampia tipologia di utenza, una offerta turistica destagionalizzata e di qualità, capace di integrare nel flusso turistico anche altri prodotti e servizi che caratterizzano i luoghi. Con “Pescebello” diamo il via a una serie di iniziative che punteranno attenzione ed energia a tutto questo”.