Lo strumento è stato donato al Pronto Soccorso da Franco Genitori, con la collaborazione del giornalista Mario Primo Cavaleri. L'apparecchio sarà operativo sin dai prossimi giorni grazie all'interessamento del direttore dell'Asp, Gaetano Sirna
Dalla prossima settimana il 118 di Santa Marina Salina non dovrà più ricorrere, nei casi di emergenza, ad altre strutture ospedaliere, con tutti i disagi che la situazione insulare comporta: è stato infatti messo a disposizione dal radiologo Franco Genitori un nuovo ecografo, in grado di eseguire ogni tipo di accertamento.
Durante la conferenza tenutasi al Palazzo della Provincia mercoledì 13 Aprile, la dottoressa Anna Maria Tripodo , il manager dell’ASP Gaetano Sirna e il presidente dell’Ordine dei medici e odontoiatri Giacomo Caudo hanno manifestato un sincero apprezzamento nei confronti dell’iniziativa promossa dal radiologo messinese e dal giornalista Mario Primo Cavaleri , sottolineando come quest’azione sia d’esempio per una proficua collaborazione tra privato e pubblico.
Il dottor Genitori ha specificato che si tratta di un ecografo convex da poco revisionato, capace di eseguire tutti gli accertamenti, anche in profondità, rivelandosi un valido aiuto per gli operatori del Servizio di Pronto Soccorso, alcuni dei quali sono già capaci di padroneggiare il macchinario, come ha assicurato Salvatore Savio , responsabile del 118.
L’apparecchiatura, un ecografo Aloka SSD 1700 , sarà trasportata a Salina nei prossimi giorni, anche grazie all’intervento del direttore generale dell’ASP Sirna, che ha agevolato la donazione riducendo all’essenziale le procedure per il trasferimento.
Massimo Lo Schiavo , sindaco di Santa Marina Salina, ha ringraziato a nome della Comunità, consapevole di quanto il gesto sia un incoraggiante segnale di attenzione verso la condizione particolare delle isole minori, dove spesso si riscontra una grave carenza di tecnologie sanitarie locali.
Samantha Maio