“Siamo alla vigilia dell’estate – afferma il presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali, Giampiero D’Alia – e il danno economico e d’immagine per la nostra regione e in particolare per le nostre Isole è di dimensioni insopportabili”. Ieri il presidio in prefettura, a Messina, organizzato dalla Filt Cgil
“Non si può lasciare al caso e all’improvvisazione il collegamento con le Isole minori seriamente compromesso dalla decisione irresponsabile della Ustica Lines di sospendere il servizio e licenziare 400 lavoratori”. Lo afferma Gianpiero D’Alia, presidente della Commissione bicamerale per le questioni regionali.
“Siamo alla vigilia dell’estate – continua D’Alia – e il danno economico e d’immagine per la nostra regione e in particolare per le nostre Isole è di dimensioni insopportabili. Auspico – conclude l’ex ministro – che il presidente della Regione istituisca un tavolo con i sindaci delle Isole coinvolte per porre immediatamente rimedio a questa situazione inquietante e scandalosa”.
Ieri, intanto, a Messina, si è svolto un presidio organizzato dalla Filt Cgil, per chiedere chiarezza sul futuro del servizio. Nella nostra provincia, Ustica Lines collega sia Milazzo sia Messina con le isole Eolie, oltreché Messina con Reggio Calabria.