Durante la discussione di ieri era emersa una divergenza di opinioni tra i due assessori che però affermano: "Nessun caso politico"
Uno dei nodi che ieri in consiglio comunale ha acceso gli animi e scatenato non pochi attacchi indirizzati all’amministrazione De Luca è stata una divergenza di pareri tra gli assessori Musolino e Mondello. La discussione sulle isole pedonali estive, soprattutto per quella a Torre Faro, che poi si è chiusa finalmente dopo quasi due mesi di rimpalli e rinvii, stava per arenarsi. Il motivo? Una richiesta del consigliere Serra sulla necessità di prevedere barriere anti-sfondamento. Sul punto, l’assessore Musolino aveva dichiarato che effettivamente serviva questa misura non prevista in delibera. L’assessore Mondello invece ha dichiarato il contrario, affidandosi a quanto scritto nell’atto dagli uffici tecnici e dunque portando avanti il percorso. Insomma, un divergenza che non è passata inosservata ai consiglieri che hanno sottolineato da più parti il fatto che l’amministrazione non avesse un “pensiero unico” sull’argomento.
Le parole di Mondello e Musolino
Oggi però i due assessori vogliono sgomberare il campo dai dubbi e parlano insieme per dire che non c’è stata nessuna discrasia o rottura nell’azione amministrativa che stanno portando avanti. «Quello delle isole pedonali, è da sempre un tema veicolo di confronti accesi tra Giunta e Consiglio Comunale, per la complessità di aspetti che contiene, che fisiologicamente, non possono in nessun caso trovare la quadra perfetta. La Giunta ha condiviso con i Dipartimenti competenti un orientamento da portare in aula, per la consegna alle valutazioni del Consiglio Comunale. Nell’ottica dell’ascolto delle istanze provenienti dai rappresentanti dei cittadini, si è tenuto conto di variazioni, che sono state prontamente inserite e ripresentate. Dunque non riteniamo, unitamente ai colleghi di Giunta, di avere lasciato nulla di intentato, agendo nell’ottica della trasparenza e della partecipazione.
Il “caso politico”
Relativamente all’interrogazione del Consigliere Serra, è stato chiarito che la stessa non è mai pervenuta agli uffici del Vice Sindaco, in quanto indirizzata al Sindaco e all’Assessore Musolino, probabilmente per mero errore formale e comunque nella stessa data della seduta di Consiglio. Una giornata scandita da una rete di fitti impegni a ripetizione, sopralluoghi fuori sede, incontri in Prefettura e, non ultimo, una lunga ed articolata seduta di Giunta. Pertanto, non si è avuto il tempo materiale di portare avanti alcun diverso confronto tra Vice Sindaco e l’Assessore Musolino sul tema, peraltro già ampiamente trattato e condiviso. Per tali ragioni, possiamo affermare con fermezza che non esiste alcun “caso politico” in Giunta. E’ normale che si possano creare fraintendimenti su questioni prettamente tecniche».