Il gruppo di opposizione ha presentato un'interrogazione al sindaco Laudini
ITALA – I consiglieri di minoranza Salvatore Cacciola (nella foto), Ambra Crisafulli e Salvatore Di Ciuccio hanno presentato un’interrogazione a risposta scritta al sindaco Daniele Laudini sulla delibera di Giunta dello scorso 4 luglio, un provvedimento con il quale sono stati approvati gli aumenti delle indennità di funzione sindaco, Giunta e presidente del Consiglio.
Considerate le difficoltà finanziarie dell’Ente, l’opposizione chiede al sindaco se sia stato opportuno procedere all’aumento di indennità di funzione, essendo il Comune di Itala in dissesto dal 29 dicembre 2021, e se sia stato opportuno approvare la delibera “in assenza di regolare copertura finanziaria”. Nella proposta di delibera si legge infatti che “la spesa trova regolare copertura finanziaria nel bilancio 2022 in fase di approvazione”, ma il Bilancio ad oggi non risulta ancora approvato.
Per la minoranza, in considerazione del fatto che la popolazione di Itala deve corrispondere le tasse locali nella misura massima, sarebbe stato politicamente corretto “destinare l’aumento delle indennità all’abbattimento delle imposte locali di concerto con il commissario liquidatore”. I consiglieri di minoranza precisano comunque che “i ruoli istituzionali ricoperti dagli amministratori e le responsabilità che ne conseguono devono essere giustamente retribuiti”. Ciò nonostante si chiede al sindaco di spiegare “quali sono le urgenti necessità che hanno spinto ad applicare sin da subito la misura integrale dell’aumento invece di rispettare le indicazioni regionali” che prevedono un aumento graduale nel corso di un triennio.