Sviscerate le difficoltà in cui si muove la donna e le sperequazioni che l'affliggono nel mondo del lavoro. Commossa testimonianza di una giovane ucraina
REGGIO CALABRIA – Ieri ha avuto luogo alla Camera di commercio di Reggio Calabria un omaggio singolarissimo alle donne, in occasione dell’8 marzo. Momento-clou, l’attesa consegna delle Mimose d’argento.
L’iniziativa
La manifestazione Le donne che fanno le imprese, su iniziativa congiunta di Confartigianato, Confcommercio, Cna e Confindustria Reggio Calabria, ha avuto luogo nel Salone dell’Ente camerale reggino.
A introdurre, il presidente della Camera di commercio (e di Unioncamere Calabria) Antonino Tramontana, Enzo Marra delegato per Confartigianato e i presidenti delle altre tre organizzazioni Lorenzo Labate (Confcommercio), Pasquale Fontana (Cna) e Domenico Vecchio (Confindustria).
Cinque relatrici
I lavori veri e propri, moderati dal giornalista Mario Meliadò, hanno visto le relazioni di cinque donne che danno lustro alla nostra realtà territoriale.
Privilegiate, nella scelta, le esponenti politico-istituzionali: la senatrice e assessore regionale alle Politiche sociali Tilde Minasi, gli assessori a Cultura e Politiche di genere rispettivamente Irene Calabrò e Angela Martino, la consigliera metropolitana di Parità Paola Carbone, il segretario generale della Camera di Commercio Natina Crea.
Pensiero all’Ucraina
Prima delle rispettive relazioni, ha avuto luogo una breve introduzione sul significato dell’8 marzo e sull’apporto femminile nel mondo imprenditoriale, seguita dalla commossa testimonianza di una giovane ucraina di stanza in città, Alina Velikaja. Proprio alla popolazione ucraina travolta dalla guerra è andato il pensiero di tutti i presenti.
Le relatrici si sono poi soffermate sulle nuove misure antidiscriminazione e per favorire l’occupazione femminile varate dal Consiglio regionale giusto ieri; sugli incentivi attualmente praticabili per aiutare le donne a “mettersi in proprio”; sulla condizione della donna nel 2022 e sulle troppe inique sperequazioni in atto a tutt’oggi a svantaggio dei soggetti femminili, anche nel Pianeta Impresa.
I riconoscimenti
Parte finale e, al tempo stesso, più pregnante dell’intero appuntamento voluto dalle organizzazioni delle realtà produttive di Reggio Calabria, la consegna delle Mimose d’argento realizzate dall’apprezzatissima orafa Ida Caterini.
I riconoscimenti sono stati tributati alla pasticciera Teresa Mancin, l’imprenditrice del settore abbigliamento Enza D’Amico, l’acconciatrice Domenica Nato, la titolare della Siel Loredana Laganà e l’architetto Maria Teresa Morano, antesignana dell’impegno antiracket in Calabria.
Al termine, consegnate alle cinque relatrici un omaggio floreale e un monile di matrice artigianale confezionato dalle brillanti animatrici della cooperativa sociale femminile Intrecci.
