La Calabria non era zona gialla dal Natale scorso.
Da lunedì la Calabria torna in zona gialla. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un’ordinanza in tal senso che andrà in vigore a partire proprio da dopodomani.
Una decisione presa sulla base del 37/o monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute con dati al 27 gennaio relativi alla settimana 18-24 gennaio che attestano che la Calabria ha un Rt puntuale di 0,82 che, unito ad altri parametri, consente di uscire dalla zona arancione.
COSA CAMBIA
A partire da lunedì, dunque, riapriranno, solo a pranzo, i ristoranti, e sarà possibile tornare a prendere il caffè all’interno dei bar. Inoltre, tra l’altro, ci si potrà anche spostare liberamente fra i comuni della regione, rispettando comunque il coprifuoco dalle 22 alle 5. La Calabria non era zona gialla dal Natale scorso. Dall’inizio di gennaio, infatti, era passata in zona arancione.
NELLE SCUOLE SI RITORNA ALLA FREQUENZA IN PRESENZA
Da lunedì riprende anche la frequenza in presenza alle scuole superiori dal 50 al 75 per cento. Al riguardo, però, Spirlì ha annunciato l’intenzione di adottare un provvedimento che preveda la possibilità di scelta tra la presenza e quella a distanza.
Una ordinanza, ha detto, “per la tutela della salute di studenti e personale scolastico, una scelta delle famiglie d’accordo con le scuole. Alcuni ragazzi lavoreranno da casa e altri in presenza”.
Bisogna prendere esempio dalla Calabria, a breve diventerà zona bianca, e ci sono riusciti con impegno e costanza ma soprattutto non facendo tamponi, come in tempi non sospetti Trump aveva suggerito. Naturalmente scherzo.
Evita di prendere in giro Calabria e calabresi che la simpatia di questi tempi non è ben accetta. Dall’inizio abbiamo avuto pochi casi a dispetto delle altre regioni. Se non fosse stato per tutti coloro che sono venuti giù saremmo sicuramente riusciti a contenere tutto ancora meglio. Le attività qui hanno chiuso e ancora sono chiuse per proteggere il Bene più prezioso e non il denaro come in altre regioni, come si dice qua: quanti scunchiudenti