Dato che l'impianto di Lentini non può essere utilizzato, Schifani prepara un'rdinanza. Messina ha trovato una soluzione alternativa
“Lavoriamo a una soluzione temporanea dopo la chiusura del Tmb di Lentini. Oggi Schifani firma un’ordinanza”. A annunciarlo l’assessore regionale all’Energia e Servizi di pubblica utilità, Roberto Di Mauro. Nel frattempo, Messina ha trovato una soluzione alternativa, pianificata in precedenza con un bando di gara.
A Palermo, invece, si è svolto sabato un confronto nella sede dell’assessorato, per trovare una soluzione. Alla riunione, convocata dall’assessore Roberto Di Mauro, hanno partecipato i vertici delle Asp di Messina, Catania, Ragusa e Siracusa, dell’Arpa Sicilia, oltre al capo dell’ufficio legislativo e legale della Regione, Giovanni Bologna, al dirigente generale del dipartimento per la Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute, Salvatore Iacolino e ai capi di gabinetto del presidente della Regione, Salvatore Sammartano e dell’assessore all’Energia Filiberto Fiorito e l’ingegnere Francesco Arini, dirigente del servizio “Autorizzazioni rifiuti” dell’assessorato.
Si legge in una nota: “Nel corso dell’incontro, durato quasi tre ore, è stato individuato il percorso amministrativo, supportato dai diversi pareri ambientali e sanitari, che l’ordinanza straordinaria a firma del presidente della Regione Renato Schifani dovrà seguire. L’obiettivo del provvedimento è quello di consentire il conferimento temporaneo dei rifiuti, prima destinati al Tmb di Lentini e poi in altre discariche, in ulteriori impianti già autorizzati nell’Isola, superando così le difficoltà di smaltimento per numerosi Comuni”.
“E’ stata una riunione proficua – evidenzia l’assessore Di Mauro – che ci ha consentito di mettere a fuoco le principali criticità e le soluzioni più idonee, grazie al confronto con le autorità sanitarie e ambientali presenti. Ho già riconvocato una nuova riunione per lunedì mattina per approfondire altri aspetti e definire i contenuti dell’ordinanza che firmerà il presidente Schifani e che resterà in vigore solo per il tempo necessario per il ritorno della situazione alla normalità”.
Ho conosciuto personalmente il Professore Tortorella, un grande medico una grande persona, la medicina Messinese perde purtroppo un pezzo importante, un uomo di scienza, competenza ed umanità, sensibile che poneva la massima attenzione ai piccoli pazienti, persona di un animo gentile.