Il dato definitivo degli abbonati per la squadra di calcio è di 369. Akademia Sant'Anna al momento è a 312 e potrebbe operare il sorpasso
MESSINA – La prima ufficiale di questa stagione al Franco Scoglio ha visto la Curva Sud semi deserta. Il dato ufficiale comunicato dalla società era di 859 biglietti venduti in quel settore, ma visivamente sembravano molti meno. Erano sparsi i tifosi presenti e anche questo li ha fatti sembrare meno, dando per scontato che il dato comunicato sia veritiero. Ma con il calcio d’inizio tra Acr Messina e Potenza è diventato definitivo anche il dato degli abbonamenti sottoscritti dai tifosi che si è fermato a 369.
I vecchi numeri del Messina
La contestazione dei tifosi ha decisamente colpito nel segno visto che lo scorso anno, anche a seguito di un entusiasmo crescente e una rinnovata fiducia della piazza, si era superata quota mille, 1330 precisamente. Con la media degli spettatori che è rimasta costantemente sopra i duemila nel corso della stagione, toccando il picco nel derby col Catania e poi nella sfida playoff contro il Foggia, entrambe le partite con oltre seimila spettatori presenti.
Nella prima stagione di Sciotto in Serie C gli abbonamenti sottoscritti erano stati 995, segno che i 369 di quest’anno sono un segnale lanciato alla società. Un segnale che sarà rimarcato ancora mercoledì pomeriggio, domani 28 agosto, quando la Curva Sud sarà di nuovo in piazza contro la proprietà. Ma il colpo definitivo potrebbe arrivare nelle prossime settimane quando la società di pallavolo femminile Akademia Sant’Anna potrebbe superare il Messina calcio quanto a numero di abbonati.
Akademia “rischia” il sorpasso
Il presidente Costantino sta facendo le cose in grande per raggiungere la promozione in A1. Programmazione, mercato di alto livello, continua ricerca di sponsor e iniziative che facciamo avvicinare i messinesi alla realtà che ha preso piede al PalaRescifina ormai da due anni. Proprio nel palazzetto non troppo distante dallo stadio nelle ultime partite della stagione dello scorso anno, l’impianto si è riempito ben oltre la media di spettatori stagionale e già adesso sono in 312, ultimo dato ufficiale, che hanno sottoscritto un abbonamento.
L’obiettivo della società è di raggiungere 1000 abbonati, un obiettivo ambizioso e quindi difficile da raggiungere, ma al momento invece non sembra così lontano superare la quota degli abbonati dell’Acr Messina. Chiaramente i numeri dei biancoscudati sono falsati dalla protesta, ma al tempo stesso se gli abbonati delle giallorosse toccassero quota 370 o più sarebbe un durissimo colpo per la proprietà calcistica. La campagna abbonamenti di Akademia è ancora aperta e non chiuderà prima dell’esordio casalingo previsto per il 6 ottobre prossimo. Il calcio a Messina diventerebbe, sulla carta, il secondo sport più seguito e chissà se da una realtà come quella pallavolistica non ci sarebbe da imparare.
Protesta a parte, i numeri degli abbonamenti sono lo specchio di chi si definisce tifoso. E l’abbonamento è una delle voci incasso di qualsiasi società che fa sport e lancia proclami. Analogo discorso per il volley. Numeri troppo bassi per voler lottare per la massima serie.
Continuiamo a proclararci inesorabilmente “buddaci”!!!!!
Il sorpasso sarebbe cosa buona.
Il problema non è l assenza dei pochi ultras ma l assenza della città,quella che popolava il celeste.povera Messina,una volta il calcio era un modo per svegliare una città indolente,ora neanche questo resta.
Io da tifoso del Messina mi vergogno per il comportamento dei tifosi che invece di stare vicino alla squadra se la prendono con il presidente Sciotto che non serve ma sembra essere l’unico al momento a mantenere la società in serie C. Perché i tifosi non cercano qualche imprenditore e c’è ne sono che mette i soldi per mandare via Sciotto. Cari tifosi cerchiamo di tenerci la squadra in serie C perché se Sciotto lascia ho seri dubbi che altri ci faranno salire dal limbo. Riflettiamo.