LA DIRETTA. Taormina, ripartenza lenta: "foto" della città... senza turisti

LA DIRETTA. Taormina, ripartenza lenta: “foto” della città… senza turisti

Gianluca Santisi

LA DIRETTA. Taormina, ripartenza lenta: “foto” della città… senza turisti

Tag:

mercoledì 20 Maggio 2020 - 11:46

Numerose saracinesche ancora abbassate sul Corso Umberto. Commercianti contro la chiusura domenicale disposta dalla Regione

VIDEO Da Taormina Carmelo Caspanello (riprese di Matteo Arrigo). Una città aperta a metà, che attende ancora di sapere quale sarà il suo futuro. Taormina prova a ripartire dopo la fase più acuta dell’emergenza coronavirus. Ma è una ripartenza lenta: non più del 50% delle attività ha riaperto i battenti. Tante le saracinesche ancora abbassate sul Corso Umberto.

Taormina ha bisogno di un atto di amore – spiega Angelo Scandurra – e ognuno di noi deve fare la propria parte in questo momento drammatico. Voglio sottolineare, però , che l’ordinanza regionale che ci fa chiudere la domenica, il 2 giugno e i festivi che verranno è un chiaro passo falso. Per noi è l’unica possibilità di lavorare”.

“La chiusura nei festivi è una mazzata per i commercianti – conferma il consigliere comunale Manfredi Faraci – ma siamo fiduciosi che la nostra città riuscirà a mostrare il meglio di sé, come ha sempre fatto nei momenti di difficoltà. Fa male vedere Taormina in queste condizioni ma puntiamo a recuperare una fetta di mercato turistico. Appena riapriranno le frontiere, speriamo possano arrivare i turisti stranieri e dai primi di giugno ripartire con tutta la carica che ognuno di noi ha in corpo”.

Facciamo del nostro passato il nostro presente“, è lo slogan lanciato da un altro commerciante che ha già riaperto la propria attività. “Quello che dobbiamo fare – aggiunge – è continuare con il nostro lavoro, così come facevamo prima dell’emergenza. Molti, in questo momento, hanno delle difficoltà oggettive a ripartire e sicuramente la chiusura domenicale disposta dalla Regione non aiuta”.

“Purtroppo Taormina è ancora vuota – aggiunge il titolare di un bar, Angelo Longo – abbiamo riaperto ma serve un flusso maggiore di presenze e soprattutto servono più aiuti, dalla Regione al Comune, per far ripartire la macchina del turismo. Sono fiducioso, altrimenti non avrei aperto, ma dobbiamo fare di più”. (Gianluca Santisi)


Articoli correlati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007