La Fauci: "Emergenza idrica gestita da dilettanti, vertici Amam e Coc da azzerare"

La Fauci: “Emergenza idrica gestita da dilettanti, vertici Amam e Coc da azzerare”

Redazione

La Fauci: “Emergenza idrica gestita da dilettanti, vertici Amam e Coc da azzerare”

lunedì 20 Novembre 2023 - 10:40

Il vicepresidente del Consiglio comunale a muso duro

«Un fallimento totale. Il piano per la riparazione delle strutture dell’acquedotto Fiumefreddo è già fallito. Alla sua prima messa in pratica, infatti, possiamo dichiarare, senza ombra di dubbio, che nessuna scadenza sia stata rispettata. L’idea di poter bloccare l’erogazione dell’acqua per 24 ore in cui compiere tutti gli interventi del caso, semplicemente, non funziona. Siamo già al quarto giorno da quello dell’inizio dei lavori e in tantissime zone della città l’acqua non è tornata. Ho ricevuto decine di segnalazioni di cittadini completamente a secco da venerdì, con l’aggravante di non aver potuto usufruire del servizio di rifornimento programmato dal Comune di Messina”.

Lo dichiara in una nota Giandomenico La Fauci, vice presidente del Consiglio comunale e consigliere di Ora Sicilia.

I negozi

“Sono stati alcuni esercizi commerciali ad avere la peggio, costretti alla mancata apertura per rispetto delle norme igieniche e dei propri clienti. Proprio svariati negozianti, poi, hanno segnalato come le autobotti non siano mai giunte nei pressi dei loro esercizi. Allo stesso modo, inoltre, fatti simili vengono denunciati da cittadini comuni. Una situazione di disagio disarmante, che spiega chiaramente come il piano dell’amministrazione, insieme ad Amam e Coc – il centro operativo comunale – sia totalmente fallimentare. Le 24 ore si sono trasformate in 72 o forse di più. Le risposte sono rimaste frammentarie, molte sono state le “promesse” di interventi ma nei fatti sono stati pochissimi quelli realmente avvenuti”.

Ancora niente acqua a Faro Superiore

“Ancora nella giornata di lunedì nella zona di Faro Superiore l’erogazione dell’acqua non è stata ripristinata, in altre zone del centro è stata presente per non più di un paio d’ore. Inoltre, chi nella mattina di lunedì si è rivolto al Coc per usufruire del servizio di autobotte si è sentito rispondere che per loro l’emergenza era da considerarsi conclusa, quindi il servizio non era più attivo. Come è possibile pianificare scientemente la sospensione dell’erogazione dell’acqua per così tanto tempo? Oltre agli esercizi commerciali e ai disagi dei cittadini, poi, vanno considerate tutte quelle famiglie in cui sono presenti condizioni mediche delicate e che hanno dovuto fare i conti anche con una carenza di questo tipo”.

Le prossime interruzioni

“La drammaticità della situazione non si riassume in questi giorni di scadente gestione, ma nel fatto che saranno altre sei le giornate di operazioni programmate. È davvero pensabile il ripetersi di condizioni del genere? Il Comune di Messina può garantire che il prossimo mese il tutto verrà risolto in sole 24 ore? Quanto visto in questa circostanza basta già: serve una presa di responsabilità dei diretti interessati che dovrebbero fare un passo indietro ufficiale. Il Centro operativo comunale e l’Amam hanno ampiamente dimostrato di non saper gestire una situazione del genere. I vertici si dimettano oggi stesso. Siamo tutti consapevoli che i lavori previsti siano necessari e debbano essere eseguiti. Questo, però, non significa che chi amministra si possa permettere mancanze di tale portata sulla pelle della cittadinanza».

7 commenti

  1. Ovviamente concordo con tutto ciò……i disagi si sono prolungati come c’era da aspettarselo per cose del genere. La prossima volta dicano le cose come stanno così ci si organizza per 4 giorni e no per 24 ore solamente….La verità va detta non taciuta!!!! Grandissimi…………..

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  2. Consigliere La Fauci, i messinesi lo hanno visto, valutato e giudicato per il suo operato nelle urne delle ultime elezioni comunali, adesso si rassegni, lo vedremo all’opera fra un paio d’anni sempre che i messinesi lo voteranno.
    I disagi sono prevedibili, e il messinese e’ abbastanza intelligente e non prende in considerazione, semplici critiche propagandistiche al fine di raccogliere qualche misero voto.

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  3. Organizzazione , competenza, efficienza, la dirigenza politica ed amministrativa giusta, sono “Quelli-del-Ponte”……..

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  4. Sono quelli del no ponte. Dell’arrangiarsi, della non efficienza, di ” ci accontentiamo di quello che abbiamo”. Bisogna migliorare, in tutto e per tutto. Ci vuole organizzazione con tempi precisi e comunicazione chiare. Migliorare i servizi è un’esigenza irrinunciabile. Pure è indispensabile organizzarsi bene, senza creare disagi drammatici alla popolazione.

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  5. Oggi pomeriggio ho lasciato un commento, come mai non lo avete pubblicato
    Visto che lo stesso non era offensivo ?.

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    1. Buongiorno,

      lo riscriva, non lo trovo, grazie

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      1. Ancora una volta con i lavori ultimati non riesco a capire perche’ nella mia zona Torrente trapani (sinistra)non viene rispettato il normale orario di erogazione dell’acqua,che prima era 6-14,ed attualmente quando va bene e con una pressione blanda ce la date tra le 8 e le 12.00?. Legittimamente chiedo,PERCHE? Visto che ci sono zone che hanno l’acqua anche 24 ore al giorno? Quindi come dire cittadini di serie A ed altri di serie B!

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