Soddisfazione per la compagine messinese e per il patron biancazzurro Caratozzolo
La Pgs Luce Messina consegue un ottimo risultato, in una stagione sportiva segnata da più ombre che luci. La società guidata da Fabrizio Caratozzolo ha infatti ottenuto, in extremis, l’omologazione della Palestra di Montepiselli da parte della FIGC, che è valsa utile per disputare anche il primo match casalingo contro il Catanzaro.
La grandezza del risultato risiede nel fatto che soltanto pochi mesi fa, a seguito della conclusione del rapporto gestionale con l’ente di promozione sportiva Aics, il Comune di Messina sembrava pronto a chiudere l’impianto. Palazzo Zanca ha poi invertito la propria rotta, affidando temporaneamente la gestione della palestra alla società peloritana, che si è assunta l’onere di compiere una serie di lavori di manutenzione necessari per portare la stessa a livelli qualitativi soddisfacenti.
In primis si è operato sul manto, la cui superficie era tutt’altro che uniforme data la presenza di numerosi strappi ed avvallamenti pericolosi per l’incolumità degli atleti.
Numerose lampade e plafoniere dell’impianto di illuminazione sono state sostituite e interventi di riparazione sono stati compiuti sul portone di accesso dal lato del pubblico e sulla guaina di rivestimento del soffitto di pertinenza dell’edificio ove sono collocati spogliatoi ed ufficio. Inoltre, dopo il ripristino dell’intonaco in più punti, si è effettuata la pitturazione dei muri. Infine, a seguito del primo importante intervento di pulizia straordinaria compiuto da parte di una ditta specializzata, lo staff della Pgs Luce sta procedendo costantemente alla pulizia ordinaria ed alla sanificazione degli spazi prevista dal protocollo anti-Covid.
Soddisfazione per la compagine messinese e per il patron biancazzurro Caratozzolo, pronto a rivedere i propri ragazzi già domani sera in vista del recupero della sesta giocata in programma con il Lamezia: “Quello della gestione dell’impianto di Montepiselli è un impegno importante per un’associazione dilettantistica come la nostra. Conosciamo i rischi e le responsabilità a cui andiamo incontro ma non siamo pentiti di esserci assunti l’onere.
Il rilascio dell’omologazione da parte della FIGC è un risultato lusinghiero, la conferma del fatto che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. L’unico vero rammarico è quello di non aver potuto ospitare, a causa del blocco di gran parte delle attività dilettantistiche dovuto alla crisi che stiamo vivendo, le attività delle altre società sportive che avevano già richiesto la fruizione dell’impianto. Siamo comunque sicuri che non appena si ritornerà alla normalità, lo sport cittadino ritroverà la disponibilità di un impianto importante.