La cantautrice si ispira ad Annalisa e canta sin da piccola, grazie alla passione tramandata da papà. A fine mese sarà in tv: "Una grande emozione"
MESSINA – Si chiama Maria Carola Giardina la giovane cantante messinese tra le protagoniste, il prossimo 24 marzo, del talent show televisivo International Music Star, in onda anche su Sky e sui free channel di Amazon. L’artista è una cantautrice di talento e prospettiva, conosciuta in città per diversi eventi e impegnata da anni con i propri brani, scritti, interpretati e “autobiografici”. Maria Carola ora si prepara all’emozionante sfida televisiva: a Padova, sfiderà tanti artisti da tutta Italia.
La sfida del talent show: Maria Carola impegnata il 24 marzo
“Cerco sempre contest o talent show a cui partecipare – racconta, spiegando com’è arrivata a essere “scoperta” dagli autori del programma televisivo -. Essendo una cantautrice emergente cerco sempre opportunità per far ascoltare la mia musica, soprattutto perché scrivo e canto brani miei ormai da un po’ di tempo e voglio farli conoscere il più possibile. Così ho trovato questo contest, che in realtà si chiamava Sanremo Newtalent. Però prima di arrivare a questo, si passa dal programma International Music Star. Si tratta di una trasmissione praticamente nuova, che andrà in onda sui canali musicali di Amazon e su Sky. Non c’è una giuria ma ci sarà un pubblico in studio che potrà esprimere le proprie preferenze e i giudizi. Al di là del voto, può essere un’ottima vetrina”.
“Mi hanno convocata per il 24 marzo – prosegue Maria Carola – ma saremo tanti a partecipare, dislocati in tre giorni. Prima ci sarà un’intervista che verrà pubblicata su All news Italia e poi dalle 20 la trasmissione vera e propria. Ci sono cantanti della mia età, alcuni più giovani ma anche tanti più grandi di me. Non ho mai partecipato a un talent in tv e sono molto emozionata, sarà un’esperienza nuova. Sono stata a Sanremo nel 2019 e l’anno scorso, nel 2021, partecipando al contest Area Sanremo portando i miei inediti ‘Ho volato per un po’ e ‘Anime ribelli’. Sono due brani in cui credo molto”.
Maria Carola e quella passione tramandata da papà
“Per la musica è sempre stata importante – racconta l’artista – e mi ha permesso di esprimermi quando non ci riuscivo, mi ha aiutato a sfogarmi, a capire le mie emozioni e a superare i problemi. Il mio idolo è Annalisa e anche grazie a lei ho imparato a superare insicurezze e paure, scrivendo e cantendo. A lei, a cui mi ispiro, devo molto”. La passione per il canto c’è sempre stata: “Il mio è stato un percorso naturale, canto da quando ero piccola grazie a quanto mi ha trasmesso mio padre. Lui si definisce uno strimpellatore ma in realtà è bravo, prende ancora oggi lezioni e alla mia età si dava molto da fare. Poi però non ha potuto proseguire il Conservatorio. Io, dal canto mio, mi sono laureata in lingue e ho deciso di percorrere due strade parallele. Quella della musica è difficile, c’è tanta concorrenza e bisogna comunque sempre avere un’alternativa”.
La musica italiana e il pop americano tra le influenze maggiori
Maria Carola prosegue parlando delle prime “ispirazioni”: “Mio padre mi faceva ascoltare i grandi artisti italiani, da Battisti a Mango, Fiorella Mannoia, Ramazzotti. Insomma la grande musica italiana. E c’è stata anche molta musica straniera nella mia infanzia, perché ho sempre avuto una passione per l’inglese e quindi studiavo i testi per capirli e ricantarli. Amavo il pop, ascoltavo Anastacia, Madonna, Britney Spears, voci tipiche della musica americana. Anche io mi sento un po’ pop nell’anima”.
L’incontro con Annalisa
La giovane messinese racconta qual è stato uno dei momenti più emozionanti per lei fin qui: “Ho iniziato a studiare canto a Messina a 15 anni con Rosaria Conte. Poi quando ho iniziato l’università, qualche anno dopo, ho iniziato a viaggiare per andare a Milano e fare lezione con la vocal coach di Annalisa, Danila Satragno. Sono stati due-tre anni intensi che mi hanno dato la possibilità di fare un’esperienza stupenda. Ci sono stati diversi camp estivi in Liguria e lì ho avuto la possibilità di incontrare Annalisa di persona e di cantare davanti a lei. Un momento bellissimo, mi sono anche commossa”.
Quant’è difficile la strada intrapresa per diventare una cantante affermata? “Tanto, è difficile davvero. C’è tanta concorrenza e c’è tanta, tanta musica. Bisogna trovare il modo di spiccare ed essere originali, non scontati. Sia dal punto di vista di scrittura, sia vocale. Sto lavorando ora con il vocal coach Maurizio Zappatini, tra gli altri al fianco di Elisa, Francesca Michielin, Noemi e Renga. Con lui stiamo cercando di capire quali siano le caratteristiche migliori da tirar fuori, individuando le particolarità della mia voce. Aiuta molto. Ma c’è anche l’aspetto di scrittura. E per questo ringrazio i ragazzi del Take Away Studios di Modena, soci di Benji e Fede, che mi stanno dando una grossa mano anche sui social”.
Maria Carola parteciperà al talent con il brano “Felina”
L’ultimo brano è “Felina”, con cui Maria Carola Giardina parteciperà al talent show del prossimo 24 marzo. Una canzone che “mi rende orgogliosa, perché penso di aver trovato il modo giusto per parlare del mio carattere utilizzando la metafora dei felini e in una chiave di lettura originale. Mi rivedo nei felini, che trovo molto affascinanti. Con loro ho tanto in comune, dalla diffidenza iniziale all’apertura, ma anche al tirare fuori gli artigli nel momento nel bisogno o all’essere meno razionale e più istintiva. Questo per me è diventato una sorta di mantra. Spero di riuscire a distinguermi rispetto alla massa mettendoci sempre del mio”.