Una storia scritta a quattro mani sull'impossibilità di vivere una relazione sui social. La milazzese Di Salvo a Sciacca per parlare del suo progetto.
Venerdì scorso, nel prestigioso comune di Sciacca, si è svolta la presentazione del racconto “Angelino e Jennifer, non bastano i Like” (Aulino Editore) scritto a quattro mani dal sociologo e docente dell’Università di Messina Francesco Pira e dalla giovane scrittrice milazzese Valentina M. Di Salvo.
L’incontro è iniziato con le parole dell’Editore Gianmarco Aulino, che ha spiegato il progetto editoriale “Coup de Foudre” curato dal Direttore di collana Accursio Soldano: antologia a edizione limitata, solo 40 copie, nata con l’obiettivo di fornire cimeli letterari incidendo il panorama culturale e che sta avendo un ottimo successo.
Il sindaco di Sciacca Francesca Valenti ha dialogato con gli scrittori Francesco Pira e Valentina M. Di Salvo soffermandosi sui risvolti sociale impliciti nel lavoro letterario: incomunicabilità, emozioni riflesse, realtà “altra”.
I social sono un mezzo che ci semplificano la vita e avvicinano persone nel tempo e nello spazio ma, allo stesso modo, creano dei vuoti comunicativi. Dal dibattito con gli scrittori ne deriva che non è il mezzo il problema ma la modalità d’uso: un’iper realtà che mette in evidenza le difficoltà dell’uomo moderno non più abituato alle emozioni.
L’incontro è stato intervallato dall’emozionante lettura di una pagina del racconto a cura di Raimondo Moncada, attore e giornalista.
Intermezzi musicali di Ezio Noto, tastierista, Pino Tortorici, fisarmonicista, e Totò Randazzo al basso acustico. Il gruppo ha messo in musica alcuni brani tra cui il testo di Mario Ciola con diversi dialetti del sud, raccontando la storia d’amore di Angelo e Ninnella.